domenica 23 agosto 2015

Serie A: Juventus - Udinese 0-1. Shock allo Stadium, colpaccio Udinese

Juventus FC JUVENTUS  0-1  UDINESE Udinese Calcio

Che senza Pirlo, Tevez, Vidal, venduti, e senza Marchisio e Khedira, infortunati, potesse essere una partita difficile (anche una stagione?) lo sapevano tutti. Probabilmente anche Allegri con i suoi ragazzi, ma non pensavano così tanto. Allo Stadium arriva un Udinese, che sa soffrire, ma in maniera ordinata, e nella quale tutti i giocatori si sacrificano per l'altro. Colantuono, oltre che per il risultato storico, può essere felice per la prestazione dei suoi,
Allegri stupisce nuovamente tutti e come è successo in Supercoppa Italia, lascia in panchina Dybala per Coman. In difesa, come noto, torna il tridente Bonucci-Chiellini-Barzagli. La prima formazione dell'Udinese del nuovo tecnico Colantuono invece, è un 3-5-1-1 con i centrocampisti esterni che svolgono anche il ruolo di terzini aggiunti in fase difensiva. In attacco Thereau è preferito a Zapata, per far coppia con l'intramontabile Di Natale.
La prima frazione di gioco è contratta e avara di occasioni, anche se come immaginabile, il gioco è in mano alla squadra quattro volte campione d'Italia.
Lichtsteiner vuole segnare per la terza volta il primo gol della stagione della Juventus, e ci va vicino al 19' quando un suo inserimento per poco non diventa vincente. La pressione della Juventus aumenta, e crea un'altra occasione, questa volta con l'ex di turno, Pereyra, ma Karnezis non ha problemi sulla sua conclusione. L'assetto tattico dell'Udinese, comunque regge e dà anche fastidio agli uomini di Allegri, in fase di ripartenza, sebbene Di Natale e compagni non si vedono mai in area di Buffon.

Ad inizio ripresa nessuno dei due allenatori effettuano dei cambi. Juventus vicinissima al gol 12': grande affondo sul lato sinistro di Coman, che arrivato quasi dentro l'area cross per Mandzukic, che gioca di sponda per la corrente Pereyra, ma Fernandes effettua un salvataggio miracoloso. L'assedio della Juventus aumenta, e un minuto dopo, Padoin, da ottima posizione non sorprende Karnezis, dopo un ottimo lavoro di Coman. Ormai è un monologo Juventus, che al 17' va nuovamente vicina al gol con Mandzukic, la cui conclusione però è centrale da pochi metri di distanza dalla porta. Cambi intorno al 20' per entrambe le formazioni: dentro Dybala per Coman, in casa Juve, e Zapata per Di Natale, per l'Udinese. I friulani gestiscono l'attacco juventino, senza riuscire però a ripartire, e di conseguenza a far respirare la difesa, sempre sotto pressione nell'ultima mezz'ora di gioco. Pogba spreca tutto al 25' con un dribbling di troppo.
L'ingresso di Zapata da peso agli uomini di Colantuono e l'Udinese che non fa un tiro in porta fino al 33' della ripresa, passa con Thereau, migliore in campo per i friulani, che punisce Buffon con un piatto sinistro al volo. Gelo sullo Stadium. L'Udinese si scioglie e un minuto dopo Kone ha la grande occasione per chiudere la partita, ma il tiro del greco termina alto. La reazione della Juventus è confusa, e non produce nulla. Esordio perfetto per i friulani, mentre stop alla prima per la Juventus. Allegri avrà molto da pensare.

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