domenica 23 agosto 2015

Estero: WBA - Chelsea . Prima vittoria per i blues, ma che sofferenza!


West Bromwich Albion WBA  2-3  CHELSEA FC Chelsea

Spettacolo puro al The Hawthorns, la spunta il Chelsea in una partita sempre avvincente e con capovolgimenti continui. Onore al WBA di Pulis, che se affronterà le altre partite con lo stesso ardore, e magari con più precisione in fase offensiva, potrà salvarsi come nelle scorse stagioni.
Partita come, dicono gli inglesi, definibile già una "must to win" visto che gli uomini di Mourinho si presentano al The Hawthorns con un solo punto nelle prime due partite, ma soprattutto con la sonante sconfitta per 3-0 di scorsa settimana contro il Man City. Di contro ha un WBA che sicuramente non se a passa meglio. Gli uomini di Pulis hanno gli stessi punti del Chelsea, ma oltre a non aver ancora vinto, non ha ancora mai segnato. Dando uno sguardo alle formazioni Mourinho, alla 300° in panchina Chelsea, lascia fuori Cahill dopo la deludente prestazione di domenica scorsa, per Zouma. Inoltre in attacco parte subito titolare Pedro, grande protagonista del match. Il WBA invece, schiera una formazione difensiva, con il solo Rondon in attacco, il quale dovrebbe essere supportato da McLean e McArthur sulle fasce.
Primi 45' già pirotecnici, anche se il Chelsea dimostra di avere più voglia, e soprattutto più organizzazione tattica e tecnica riuscendo a gestire la partita a suo piacimento.

Il WBA imposta una partita difensiva e fatta di grande aggressività, ma la prima occasione è firmata Diego Costa, il suo diagonale, da buona posizione però esce di poco. Al 12' però il WBA usufruisce di una grande occasione: Matic mette giu McManaman dentro l'area. Dal dischetto parte Morrison ma Courtois iptonizza il centrocampista dei baggies. Passato il grande spavento, Pedro trova il primo gol con il Chelsea: uno-due Hazard, e da poco entrato in area tira di piatto, il suo tiro viene deviato da Olsson che mette fuori gioco Myhill e porta in vantaggio i blues. La tattica del WBA non cambia, ma i problemi in fase d'impostazione limitano Rondon, che li davanti non riceve mai palloni giocabili. Il Chelsea non da scampo al WBA, e al 30' grande ripartenza blues, Willian per Pedro, lo spagnolo calcia non benissimo, ma il tiro si trasforma in un assist sul quale Costa si getta in scivolata, da grande bomber, per il 2-0 esterno. Il WBA rialza la testa al 36' con Morrison, che dopo l'errore dal dischetto si riscatta. Sul cross di McLean, sforbiciata di Rondon che si trasforma in assist per lo scozzese, che sentenzia Courtois con un tiro a botta sicura. Errore imperdonabile di Willian al 39'. Dopo una grande azione di Pedro, lo stesso ex Barca offre un assist perfetto, che però il brasiliano cestina incredibilmente. Il gol dell'ipoteca arriva comunque: al 41' Azpilicueta sfrutta l'ennesima sponda di Diego Costa, e con un inserimento perfetto sigla l'1-3 per il Chelsea, e il suo primo gol con i blues, dopo 134 presenze.
Colpo di scena al 54', con Terry che ferma irregolarmente Rondon lanciato in porta. Clattenburg fischia punizione dal limite ed espelle il capitano del Chelsea. Il WBA ci crede, e ancora Morrison accorcia le distanze, punendo la difesa del Chelsea con un colpo di testa imparabile al 60'.  Al 72' grandissima azione solitaria di McManaman, che manda per terra Ivanovic, ma la sua conclusione a giro termina di un nulla fuori. Il Chelsea non si fa più vedere e cerca di resistere alla pressione del WBA, grazie alla tecnica del proprio palleggio. Il WBA mette anche Lambert, ma il suo assedio, seppur coraggioso, non produce lo sperato 3-3. Vince soffrendo il Chelsea, ma onore al WBA che sicuramente può ripartire da questa prestazione di grande grinta per il proseguo del campionato.

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