domenica 10 luglio 2016

Euro 2016: Eder fa impazzire il Portogallo


Eder riscrive la storia del Portogallo. Nella gara della vita i lusitani ribaltano tutti i pronostici e grazie all'attaccante del Lille sconfiggono 1-0 la Francia nei supplementari. Gara tutta in salita e in sofferenza continua per i portoghesi che perdono subito Ronaldo e rischiano all'ultimo minuto del secondo tempo con Gignac. Delusione totale per la Francia con Payet, Pogba e Griezmann grandi sconfitti.

Inizio arrembante della Francia che pressa altissimo e con un Sissoko in grande forma mette sotto pressione la difesa portoghese. La squadra di Fernando Santos però dimostra una grande organizzazione non subendo quasi mai grandi occasioni. Al 24' una prima svolta del match: Cristiano Ronaldo deve lasciare il campo, tra le lacrime, dopo un duro intervento di Payet.

giovedì 7 luglio 2016

Euro 2016: Doppio Griezmann e la Germania va a casa!

Una super Francia vendica l'Italia e vola in finale contro il Portogallo. La nazionale transalpina incarta la Germania tatticamente e grazie alla doppietta di Griezmann stacca il pass per la sfida di domenica sera. Primo tempo in mano alla Germania che dimostra di avere un tasso tecnico alto nonostante le assenze. trasforma un rigore conquistato per un tocco di mano in area di Schweinsteiger. 
Al 15' Can scalda le mani di Lloris che smanaccia sul tiro di prima del centrocampista tedesco.

mercoledì 6 luglio 2016

Euro 2016: Ronaldo porta in finale il Portogallo!

Sarà il Portogallo la prima protagonista della finale di domenica. I lusitani giocano la gara perfetta e con un sol colpo eliminano un orgoglioso Galles e conquistano la prima vittoria dopo cinque pareggi. Finisce 2-0 con Cristiano Ronaldo che si prende la scena nel derby con il suo compagno di club Bale. Partita intelligente quella degli iberici che riescono a colpire con uno-due che stordisce i britannici che nemmeno con la forza della disperazione riescono ad aprire la gara. 

Primo tempo con un inizio positivo per il Galles che sembra più in palla. Al buon inizio però i gallesi non riescono a dar seguito e la gara si spegne in una partita a scacchi con nessuno che ha voglia di scoprirsi. Nei primi quarantacinque minuti infatti si contano solamente due occasioni con gli uomini più attesi: al 19' ci prova Bale con uno schema da calcio d'angolo, ma il suo mancino termina alto. Per vedere la risposta di Ronaldo bisogna attendere fino al 45' con il colpo di testa del fuoriclasse del Real Madrid alto. 

Visti i ritmi della gara tutti si aspetterebbero una gara bloccata anche nella ripresa ma la squadra di Fernando Santos al 50' trova l'episodio che indirizza la gara: angolo dalla destra, il capitano portoghese prende l'ascensore e di testa trafigge Hennessey. I britannici accusano il colpo e due minuti dopo, sempre ad un azione di Ronaldo, Nani piazza la zampata giusta per il 2-0 finale. Niente da fare per Bale che ci prova ancora altre due volte ma stasera non è la volta giusta.

giovedì 30 giugno 2016

European Football: la 31° puntata!


Riascolta la 31° puntata di European Football, la trasmissione web-radiofonica sul calcio internazionale di Radio Goal 24.  

Quarta puntata del formato Euro 2016. Oggi pronti a parlare delle sfide degli ottavi con Italia-Spagna in primis. Con noi Mirko Calemme, giornalista di As.com per sentire le reazioni spagnole all'esclusione. Inoltre il direttore di Goal.com Federico Casotti.

Poi Diego Errichetti di Gianlucadimarzio.com per parlare di Italia e Germania, prossima sfida dei quarti di finale. Concludiamo con Mattia Giodice, blogger di Calcio Islandese e Faroese per parlare della favola Islanda.

martedì 28 giugno 2016

Roma, Dzeko: sirene inglesi per il bosniaco

L'avventura di Edin Dzeko a Roma sembra essere già arrivata al capolinea. Arrivato tra l'entusiasmo dei tifosi giallorossi, ora il bosniaco è sul mercato. Come riporta Sport Mediaset, l'attaccante autore di 10 reti quest'anno interesserebbe al Sunderland e al Galatasaray. I britannici però, avrebbero a loro disposizioni più soldi cash. La Roma, in caso venisse ceduto Dzeko, virerebbe su Carlos Bacca in uscita dal Milan. 

Ag. Immobile: "Parleremo del futuro con il Siviglia"

Il futuro di Immobile non sarà a Siviglia. Questa sembra, fino ad ora, l'unica cosa certa dell'attaccante ora impegnato agli Europei in Francia. Su di lui si sono fatte sotto Lazio e Napoli, con gli azzurri, squadra del cuore di Immobile, che sembra avere la priorità. Il suo agente però stamattina, ai microfoni di Radio Kiss Kiss, ha voluto raffreddare la pista: "E' uno degli attaccanti della Nazionale, ha un valore importante e non si può prendere gratis come ha detto De Laurentiis.  Il Siviglia ha appena ufficializzato il suo allenatore, il Torino ha formalmente il diritto di riscatto, ma sicuramente non lo eserciterà. Col club spagnolo ci dovremo confrontare. Ci sono degli interessamenti per Ciro da diversi club.

Fiorentina, Ilicic interessa al Dortmund

Dopo una stagione ottima lo sloveno Josip Iliic ha attirato l'attenzione di tanti club. Prima le sirene inglesi e ora la Germania. Secondo la Repubblica infatti, il fantasista è entrato nelle mire del Borussia Dortmund. I gialloneri infatti hanno pronta un'offerta da 15 milioni di euro. Basteranno per strapparlo da Firenze?

mercoledì 22 giugno 2016

Euro2016: L'Italia non c'è, passa l'Irlanda!

Brutta Italia. Le scelte di Conte non pagano e gli Azzurri escono sconfitti per 1-0 contro una combattiva e generosa Irlanda che conquista il passaggio del turno come migliore terza. L'Italia ha grandissime difficoltà in fase di impostazione con il centrocampo che non gira e non riesce mai a dare appoggio a Immobile e Zaza. Paradossalmente nella fase finale di gara in cui gli azzurri giocano meglio arriva il gol di Brady.
Gli irlandesi partono fortissimi alzando il pressing sulla difesa italiana. La prima chance la crea Hendrick, tra i migliori, con una bomba mancina che esce fuori di nulla. L'Italia trema ancora al 21' quando Sirigu salva su un colpo di testa di Murphy. Il centrocampo italiano non fa filtro e ne pagano i i danni la coppia offensiva. L'unico tiro del primo tempo lo crea Immobile grazie ad un'occasione estemporanea. Nell'ultimo minuto di gioco anche un rigore non concesso all'Irlanda per un fallo di Bernardeschi su McLean. La musica non cambia nemmeno nella ripresa con l'Italia che cerca di ripartire sfiorando anche la rete con la girata di Zaza. L'Irlanda però non abbassa la pressione e prova a cercare la rete che significherebbe qualificazione. Nel finale però sembrano gli azzurri ad avere la gara in pugno che con Insigne colpiscono un palo a dieci dalla fine. E' tutta un'impressione perché all'85' Hoolahan, dopo aver sprecato un'incredibile occasione, mette un cross al bacio per Brady che di testa beffa tutti facendo esplodere il tifo irlandese. 

European Football: la 30° puntata!


Riascolta la 30° puntata di European Football, la trasmissione web-radiofonica sul calcio internazionale di Radio Goal 24.  

Terza puntata del formato Euro 2016. Siamo giunti alla terza giornata della fase a gironi. Con noi a commentarli Enzo Bucchioni, Mattia Giodice per l'Islanda e Francesco Repice direttamente da Lille, dove l'Italia affronterà l'Irlanda.

martedì 21 giugno 2016

Spagna, Pedro: "Se non gioco inutile che resti qui"

                                                                                                                   di Daniele Fraioli

Punteggio pieno, qualificazione agli ottavi assicurata e primo posto da conquistare per evitare l'Italia. Sembrerebbe una Spagna tutta unita per l'obiettivo, ma non è così. Ieri in una intervista dal ritiro della Spagna, Pedro ha dichiarato: "Se non gioco è inutile rimanere qui (in nazionale). Vado d'accordo con tutti ma non è il ruolo che volevo. Sono arrivato all'Europeo in forma e speravo di avere più spazio. Ritiro dalla nazionale? Non è il momento di parlarne ma è normale pensarci". Non l'hanno presa bene in Spagna dove la stampa lo ha attaccato senza peli sulla lingua: "Ma perché non stai zitto?" ha titolato El Mundo Deportivo. Fatto età che Del Bolsque nonostante abbia agito da pompiere per spegnere le fiamme già con una conferenza stampa non prevista dove lo stesso Pedro ha chiesto scusa, difficilmente lo schiererà questa sera contro la Croazia preferendogli ancora David Silva e Nolito e il suo minutaggio, fermo a nove minuti, rimarrà tale. 

lunedì 20 giugno 2016

Euro 2016: Inghilterra stoppata, Galles primo!

Non va oltre lo 0-0 l'Inghilterra che sbatte contro il muro della Slovacchia a dir poco rinunciataria. Con questo pareggio la nazionale dei tre leoni perdono il primo posto a sfavore del Galles. Per la Slovacchia invece molte speranze di essere ripescata.
Hodgson stupisce tutti tenendo in panchina Rooney, Alli e Kane lanciando dal primo minuto Vardy, Wilshere e Henderson. Si nota subito l'aggressività degli inglesi che dominano anche grazie agli ottimi movimenti sugli esterni. Un fattore è Vardy che al 18' scappa in velocità a Skrtel ma non riesce a superare Kozacik. Gli inglesi assediano la difesa slovacca e Lallana pochi minuti dopo l'occasione di Vardy va vicino al vantaggio. Gli slovacchi non riescono a reggere il passo e nella ripresa si mettono tutti dietro sperando di non subire la rete che rischierebbe di compromettere la qualificazione da terza. L'Inghilterra gioca bene e con Clyne impaurisce ancora una volta Kozacik.

Calciomercato, l'Inter tenta lo sgambetto alla Juventus

                                                                                                         di Daniele Fraioli

Arrivano le prime mosse sul mercato dell'Inter cinese e il primo obiettivo di Ausilio è Domenico Berardi. L'attaccante classe '94 del Sassuolo è in orbita Juventus già da un paio d'anni con il club bianconero che ha un'opzione di 25 milioni per il giocatore, ma l'Inter ha già pronti sul piatto 50 milioni di euro: 25 per il cartellino e 25 in cinque anni per il calciatore. Berardi è da sempre un tifoso neroazzurro e il "rifiuto" di vestire quest'anno la maglia bianconera potrebbe essere un segnale di come il giocatore sotto sotto voglia vestire la maglia del cuore. Ora la palla passa al Sassuolo con il giocatore ancora in vacanza che deciderà il suo futuro al ritorno, se restare al Sassuolo dove ha conquistato l'Europa League o di cambiare aria.

domenica 19 giugno 2016

Euro 2016: Francia e Svizzera a braccetto. L'Albania c'è!

Termina con uno scialbo 0-0 l'ultima sfida del girone A tra Francia e Svizzera che permette così ai padroni di casa di chiudere il raggruppamento in testa.

E' una bella gara quella di Lille, almeno nel primo tempo, con la Svizzera che gioca a viso aperto, conscia del fatto che il secondo posto è ormai cosa consolidata. Al 9' un colpo di testa di Schar crea subito il panico in area francese che riesce a sbrogliare non senza qualche patema. La risposta francese è affidata sempre a Pogba, in grande spolvero stasera. Il fantasista transalpino calcia tre volte verso la porta in cinque minuti. Nella prima circostanza colpisce una traversa dopo un errore di Sommer, che invece si rifa con gli interessi al 13'. Al 17' invece dopo una grande sgroppata è solamente l'incrocio a fermare il centrocampista juventino.

sabato 18 giugno 2016

Italia, problema muscolare per Candreva

                                                                                                                  di Daniele Fraioli

E' il giorno dopo della grande gioia del passaggio del turno con una partita d'anticipo, quasi contro ogni pronostico alla vigilia. Mattinata d'allenamento leggero per gli azzurri per scaricare la fatica della sfida contro la Svezia e poi pomeriggio libero fino alla mezzanotte. Ma il sorriso non splende per tutti. C'è preoccupazione per le condizioni fisiche di Antonio Candreva, uscito acciaccato al termine dei novanta minuti. Per lui un problema all'adduttore destro che verrà monitorato giorno per giorno dallo staff medico della nazionale. 

giovedì 16 giugno 2016

Calciomercato: Sassuolo, a Madrid per chiudere per Vrsaljko

                                                                                                                  di Daniele Fraioli

Questo inizio di mercato è stato movimento dai terzini. Niente attaccanti o uomini di fantasia, si pensa alla difesa. La Juve ha già preso Dani Alves, la Roma deve rinnovare quasi completamente il pacchetto difensivo, ma tra giocatori che arrivano nel nostro campionato, ce n'è uno che andrà via. L'Atletico Madrid è ad un passo dall'acquisto di Vrsaljko. I dirigenti neroverdi sono andati direttamente a Madrid per concludere definitivamente la trattativa dopo che nei giorni scorsi gli emissari spagnoli hanno ben avviato i discorsi. A confermare il tutto arrivano direttamente le parole del diretto interessato, che dal ritiro della Croazia ha rilasciato queste dichiarazioni: "Posso dire che il Sassuolo e l'Atletico Madrid dovrebbero finalizzare il mio trasferimento nel giro di poche ore. Sono molto ottimista. Il Napoli? Ho detto ai miei agenti di non voler vestire la maglia azzurra, nonostante i due club erano vicinissimi ad un accordo"

European Football: la 29° puntata!


Riascolta la 29° puntata di European Football, la trasmissione web-radiofonica sul calcio internazionale di Radio Goal 24.  

Seconda puntata del formato Euro 2016. Facciamo il punto della situazione della prima giornata degli Europei insieme a Federico Casotti, direttore di Goal.com e Alex Milone di Sportitalia. Tra gli argomenti anche Italia-Belgio.

mercoledì 15 giugno 2016

Euro 2016: Super Hamsik affonda la Russia!

Raccoglie i frutti seminati nella prima gara la Slovacchia di Hamsik che con un bel 2-1 mette ko una spenta Russia. Le speranze di qualificazione per gli slovacchi si riaprono mentre i russi ora si leccano le ferite prima della gara decisiva contro il Galles.

Il primo tempo è in mano alla squadra di Slutsky che però non riesce a concretizzare le occasioni da rete. La più grande chance capita sui piedi di uno spento Smolov che al 28' sfiora la rete con un rasoterra a fin di palo. Gol mangiato, gol subito. E' il 32' quando Hamsik becca in profondità Weiss; l'ex Pescara supera due statici difensori russi e sentenzia Akinfeev con un bel destro secco.

Euro 2016: la favola Islanda e un CR7 stizzito


L'Islanda è uno di quei paesi che molti non sanno nemmeno dove sia. Una Nazione che conta poco più di 300 mila abitanti che non ha mai fatto del calcio il suo marchio di fabbrica. La lungimiranza, l'organizzazione e la crescita dei ragazzi però, hanno fatto sì che ieri sera sia stata scritta una delle favole più belle della storia della KSI, la federazione islandese di calcio. Due anni fa la delusione di essere esclusi dai Mondiali in Brasile dalla Bosnia, fino ad arrivare alla qualificazione ai danni dell'Olanda in questo europeo, dandogli addirittura sette punti di distanza.

Ieri sera però si è scritta veramente la storia: di fronte agli scandinavi c'era il Portogallo di Cristiano Ronaldo, una squadra con una tradizione e storia di tutt'altro rango. Lagerback, vecchio volpone ex Svezia, ci sperava nel colpaccio, così come gli oltre 20 mila tifosi giunti dalla fredda isola.

Copa America: Cile, via la paura. Tris Argentina

                                                                                                                di Daniele Fraioli

Si completa il quadro dei quarti di finale e soprattutto senza ulteriori sorprese dopo l'eliminazioni di Uruguay e Brasile. Il Cile torna a far vedere il bel gioco mostrato lo scorso anno e con le doppiette di due ex "italiani" come Vargas e Sanchez mette ko il Panama per 4-2. Panama che va anche in vantaggio dopo pochi minuti grazie alla papera di Bravo, che è meno "bravo" anche sull'azione del secondo goal panamense. 

Tutto facile anche per l'Argentina con il Tata Martino che lascia in panchina Leo Messi per lasciar spazio a Higuain-Aguero-Lavezzi. Dopo quindici minuti l'Argentina mette la partita in ghiaccio con le reti di Lamela e Lavezzi. Il primo sfrutta una deviazione su un calcio di punizione, il secondo una corta respinta del portiere sul tiro del Pipita. Il terzo goal sempre nel primo tempo con Cuesta

Roma: Nainggolan resta con ritocco e Diawara è sempre sullo sfondo

Ceduto Pjanic ora la Roma deve evitare di perdere anche Nainggolan. Il belga è stato chiaro dichiarando di voler rimanere a Roma ma le proposte del Chelsea, 6 milioni di euro l'anno a stagione, hanno ingolosito il roccioso centrocampista che ora vorrebbe un ritocco dell'ingaggio. La Roma non può permettersi queste cifre e quindi è più probabile che la dirigenza proponga un rinnovo di contratto fino al 2021.

Nel frattempo è andato a vuoto il viaggio del DS del Valencia per Diawara. Il centrocampista del Bologna interessa al Napoli e alla Roma e con tutta probabilità verrà ceduto in Italia. La Roma sembrava averlo in pugno ma la cifra del Bologna ha intimidito la società giallorossa: 15 milioni di euro. Non c'è fretta, questa è stata la risposta di Sabatini

martedì 14 giugno 2016

Cuore, tattica e orgoglio: l'Italia che ci piace

                                                                                                                    di Daniele Fraioli

Sarà che noi italiani siamo sempre abituati ad elogiare gli altri e meno noi stessi, sarà che c'era più pessimismo che ottimismo alla vigilia di questi campionati europei, ma alla fine, come hanno titolato gli spagnoli ieri sera, l'Italia non si scorda di chiamarsi Italia, al di là dei nomi in campo. Non avremo una nazionale piena di fenomeni se non il portiere, ma l'organizzazione messa in campo dagli undici titolari e dai subentranti è stata fantastica. Li abbiamo asfaltati tatticamente sotto ogni punto di vista, come ha ammesso anche il portiere dei diavoli Courtois. "Loro parlano con le mani, noi con i piedi" recitava uno spot della nazionale riferendosi a noi italiani e questo e tanti altri piccoli dettagli hanno caricato come una molla gli azzurri e le loro facce al termine della partita erano la dimostrazione di giocatori che avevano dato tutto per dimostrare che forse, sotto sotto, ora siamo meno scarsi di prima e si sa, da outsider diamo sempre il meglio di noi. Scommesso vinta per Conte con Eder che ha fatto una buona partita, Giaccherinho per Conte e darebbe anche l'anima se possibile, gli juventini che ritornano il loro condottiero, un mix che potrebbe farci togliere altre soddisfazioni, ma rimaniamo con i piedi per terra. La strada è lunga.

lunedì 13 giugno 2016

Euro 2016: Super Italia, ko il Belgio!

Buona la prima. L'Italia sconfigge 2-0 il favorito Belgio e inizia bene il suo cammino nell'Europeo francese. Gara difficile, come prevedibile, che i ragazzi di Conte interpretano nella maniera perfetta riuscendo a colpire con le reti di Giaccherini e di Pellé nel finale. Perfetta la difesa, sia in fase di chiusura che in quella di impostazione. Male invece il Belgio che non ha trovato quasi mai gli spazi, anche per meriti italiani.

L'inizio degli Azzurri è ottimo con una grande personalità che sorprende il Belgio. I Diavoli Rossi dalla loro invece fanno grande possesso palla senza però trovare le linee di gioco contro la solida difesa italiana. Il primo brivido è del Belgio con una conclusione da fuori area di Nainggolan disinnescata in angolo da Buffon in angolo. L'Italia regge la pressione belga e con un lancio perfetto di Bonucci pesca Giaccherini che davanti a Courtois non perde la freddezza e segna la rete del vantaggio. Il Belgio è stordito ma pochi minuti dopo Pellé, dopo una dormita dei ragazzi di Wilmots spreca da pochi passi dalla porta. 

Copa America, la mano de Diaz elimina il Brasile

                                                                                                                 di Daniele Fraioli


Non sarà la mano de Dios, ma la mano de Diaz si. Con questo goal irregolare il Perù batte ed elimina il Brasile dalla Copa America del Centenario. Partita difficile per la Seleçao anche se per almeno un'ora di gioco mette sotto, sul piano delle occasioni da goal, i peruviani. Al 75' l'episodio decisivo: azione sulla destra e Rui Diaz ribadisce in rete con l'avambraccio. Tutti se ne accorgono tranne l'arbitro che chiede aiuto ai suoi collaboratori che però gli suggeriscono male. Una vittoria del Perù sul Brasile non accadeva dal 1985, e dal 1987 il Brasile non usciva nella fase a gironi della competizione.

Juventus, visite mediche per Pjanic

                                                                                                                   di Daniele Fraioli

Ora manca davvero solo l'ufficialità di rito sul sito della Juventus, ma Miralem Pjanic ha di fatto questa mattina iniziato la sua nuova avventura. Arrivato a Torino già nella serata di ieri sera, questa mattina alle 9:30 ha iniziato le visite mediche al J Medical accolto da un gruppo di tifosi bianconeri. Primi selfie e primi autografi per il nuovo centrocampista voluto fortemente da Allegri. 

domenica 12 giugno 2016

Euro 2016: Germania e Polonia con il minimo sforzo

Un'opaca Germania inizia il suo Europeo con una vittoria per 2-0 sull'Ucraina. Vittoria striminzita per i tedeschi sia dal punto di vista del risultato che da quello di prestazione. La nazionale dell'est meriterebbe qualcosa di più e un pò per sfortuna, un pò per mancanza di killer instinct non riescono a pareggiare subendo il raddoppio nel finale.

Pronti e via e subito l'Ucraina con Konoplyanka chiama al grande intervento Neuer. La Germania non riesce a trovare le geometrie perfette ma riesce a passare alla prima occasione da calcio fermo. Palla dentro di Kroos, Mustafi prende il tempo al suo avversario e mette la sfera sotto l'incrocio di testa. I gialloblu non ci stanno a reagiscono alla grande ma ancora Neuer salva tutto sul colpo di testa di Khacheridi.

Copa America: Usa ai quarti, Colombia sconfitta e sorpassata

                                                                                                                     di Daniele Fraioli

La Copa America ai quarti di finale avrà il suo paese organizzativo. Gli USA con la sofferta vittoria per 1-0 contro il Paraguay conquista la qualificazione a anche il primo posto nel girone, sfruttando la sconfitta della Colombia contro la Costa Rica. Gli Stati Uniti si salvano grazie al loro migliore giocatore, Dempsey, che al 27' ha messo a segno il goal vittoria. A causa dell'epulone sciocca di Yedlin, doppio giallo nel giro di un minuto, Dempsey è stato il sacrificato di Klinsmann per barricarsi tutti dietro la linea del pallone. Il Paraguay sbatte contro il muro americano e dice addio alla competizione. 

Subito dopo è andata in scena Colombia-Costa Rica con i Cafeteros che perdono la partita e anche il primo posto. Qualificazione già certa per i colombiani dopo le prime due vittorie, ma la formazione sperimentale schierata da Pekerman non ha dato i frutti sperati. Fuori tutti gli "italiani" oltre a James Rodriguez e dopo appena un minuto la Costa Rica trova il vantaggio con una perla di Venegas. Dura poco però il vantaggio e al 5' siamo già sull'1-1 grazie a Fabra. Nella ripresa Pekerman mette in cambio tardivamente le sue stelle e alla fine arriva la sconfitta per 3-2 che rischia di far incontrare ai quarti la Seleçao di Dunga.

Europeo, la Uefa apre una procedura contro la Russia

                                                                                                                  di Daniele Fraioli

Ancora paura e ancora scontri a Marsiglia tra i tifosi russi e quelli inglesi. Dopo gli scontri della scorsa notte e quelli del pomeriggio che hanno anticipato il match, i russi al termine della partita si sono resi protagonisti di altra violenza all'interno del Velodrome, scavalcando le barriere e attaccando i tifosi inglesi, costretti a loro volta di scavalcare le barriere in plexigras per non finire schiacciati. Arriva puntuale il comunicato della Uefa: "La Uefa esprime il suo disgusto per i violenti scontri che si sono verificati nel centro della città di Marsiglia e la sua grave preoccupazione per gli incidenti avvenuti all'interno dello stadio Velodrome al termine della partita". Il bilancio finale parla di oltre sette arresti, oltre trenta feriti di cui almeno due in gravi condizioni. La federazione calcio russa ha già fatto sapere che punirà i responsabili ma intanto la Russia rischia una pesante squalifica. 

sabato 11 giugno 2016

Euro 2016: Bale e il Galles spengono lo Slovacchia


Vittoria e record per il Galles, che diventa, all'esordio agli europei, la prima nazionale britannica a vincere all'esordio. Esce sconfitta per 2-1 una buona Slovacchia, che paga un primo tempo a bassi toni e le scelte del tecnico che tiene in panchina Nemec e Duda. Si prende i riflettori Robson-Kanu, oltre il solito Gareth Bale. 


Dopo soli tre minuti Hamsik spavanta i Dragoni con una giocata fantastica, frustrata solo da un miracolo Davies sulla linea. Dall'altra parte la reazione del Galles è letale: punizione dal limite, se ne occupa Bale che sorprende un distratto Kozacik sul suo palo. La rete è una mazzata per gli slovacchi che con Skrtel al 32' rischiano grosso con una manata ai danni di Williams in area. 


Nella ripresa Hamsik e compagni entrano meglio in campo e dopo essersi salvati da un colpo di testa di Bale, trovano il pareggio con il neo entrato Duda:

Il personaggio: Merino, il Dortmund ci ha visto lungo


Mikel Merino. Il nome ai molti dirà poco, ma il talento spagnolo, 1996, dell'Osasuna è il volto della Spagna che avanza. I navarri, dopo diversi anni in Liga, stanno vivendo il purgatorio della Segunda Division dove però quest'anno, grazie a un grande finale di stagione, si stanno giocando i playoff promozione. Proprio nell'ultima gara giocata, quella vinta per 3-1 sul Gimnastic, Mikel Merino si è nuovamente messo in mostra. Una doppietta fondamentale, che potrebbe fare la differenza tra andata e ritorno contro i catalani, nettamente favoriti sulla carta.

Merino è un centrocampista a tutto campo: garra, classe, verticalizzazione e colpo di testa sono le sue armi migliori.

Berisha e Gashi condannano l'Albania

Non basta una gara piena di orgoglio all'Albania di Gianni De Biasi. Fatali due errori, all'interno di una gara giocata bene dai balcanici, quello di Berisha dopo cinque minuti e quello di Gashi a tre dalla fine che sarebbe potuto valere il pareggio. Ride la Svizzera che porta a casa i suoi primi tre punti con il minimo sforzo. 

Gli svizzeri partono subito forte, pressando a tutto campo e conquistando un calcio d'angolo dove Schar svetta di testa su tutti, evitando anche l'uscita errata di Berisha. Da quel momento la squadra di Petkovic abbassa i ritmi e l'Albania piano piano entra in gara facendosi vedere in due circostanze: al 26' Xhaka, scambia con Abrashi ma poi calcia alto, mentre al 31' l'occasione capita a Sadiku che davanti a Sommer non riesce ad angolare.

Roma, Baldissoni mostra la lettera di Pjanic

                                                                                                             di Daniele Fraioli

Altra puntata della telenovela Pjanic-Juve. In queste ore di caos nella capitale i tifosi sono in fermento, imbestialiti con la società per aver venduto Pjanic alla Juventus. In realtà è Pjanic ad aver scelto i bianconeri che hanno sfruttato la clausola rescissoria per accontentare la volontà del bosniaco. A tal proposito ha voluto far chiarezza Baldissoni, che nella radio ufficiale del club ha riferito: "In questa città siamo costretti a tirar fuori documenti segreti per smentire sciocchezze. I tifosi vengono avvelenati". Il documento segreto e privato di cui parla è la lettera che lo stesso Pjanic ha inviato alla società in cui dichiara di voler essere ceduto alla Juventus: "Con la presente comunico di volermi avvalere del diritto di essere trasferito ad altra società, come da accordi tra noi intercorrenti. Vi comunico inoltre la mia disponibilità a regolare il 20% della mia spettanza dell'ammontare del prezzo di trasferimento direttamente con la società che acquisisce il diritto alle mie prestazioni sportive che, nell'occasione, vi comunico essere la Juventus. Vi prego di prendere contatto per l'espletamento delle formalità contestuali necessarie".  

venerdì 10 giugno 2016

Euro 2016: Payet salva la Francia al cospetto di una grande Romania!

Tre punti e tanta sofferenza. La Francia trova i primi tre punti nella gara d'esordio di Euro 2016. Battuta per 2-1 un'ottima Romania con una magia allo scadere di Payet. I gialloblu ospiti fanno un'ottima gara, sia dal punto di vista fisico che tattico, mettendo in grande difficoltà i ragazzi di Deschamps che vivono di folate e che dovranno rivedere diverse cose per il prossimo incontro.

La Romania, come detto, non sta a guardare e ad inizio gara mette subito paura alla Francia. Lloris al 4' è fantastico su una deviazione a botta sicura di Stancu. I romeni pressano a tutto campo e mettono in difficoltà i padroni di casa che si fanno vedere solo al 10' con una girata di testa larga di poco di Giroud. L'occasione scuote i francesi che crescono di ritmo e sfiorano nuovamente la rete, questa volta con Griezmann, che dopo una carambola fortunata, colpisce il palo di testa.

Copa America, distrastro Celeste

                                                                                                            di Daniele Fraioli

E' arrivata la prima sorpresa della Copa America del Centenario. L'Uruguay, la nazionale con più successi del trofeo, dopo appena due partite è già fuori dalla competizione. A pesare sono state le due sconfitte nelle prime due gare del girone contro Messico e più sorprendentemente contro il Venezuela per 1-0. Se contro i messicani gli uruguagi hanno l'alibi dell'inferiorità numerica per un tempo di gioco per l'espulsione di Vecino, contro i venezuelani zero scuse. Ancora fuori Suarez che non prende affatto bene la decisione di Tabarez di non farlo entrare nel finale per ribaltare il risultato, Cavani è sembrato il fratello scarso di quello ammirato per anni sbagliando anche un goal incredibile nel finale. Una squadra troppo lenta con poche idee senza neanche più quella solidità difensiva che la coppia dei colchoneros Godin-Gimenez non è stata in grado di offrire. 

Siviglia: Emery addio, arriva Kiyotake

Un ciclo che va a concludersi. Il Siviglia, due volte consecutivamente dell'Europa League, sembra aver perso le speranze di trattenere Emery. Il tecnico, dopo l'addio di Monchi, storico direttore sportivo andaluso, è molto vicino al PSG per prendere il posto di Blanc. Il triennale è sul tavolo ma la carta vincente per i parigini potrebbe essere Monchi, che tornerebbe a formare il binomio vincente. Gli andalusi non restano a guardare e stanno sondando il terreno per Rudi Garcia o Sampaoli. Intanto è arrivata da poco l'ufficialità dell'arrivo dall'Hannover del fantasista giapponese Kiyotake, messo contratto per le prossime quattro stagioni.

giovedì 9 giugno 2016

Milan: Niang, ma che fai?

                                                                                                               di Daniele Fraioli

Va bene che in vacanza un calciatore recupera tutto quello che durante l'anno dovrebbe evitare. La vita da atleta per qualche settimana viene messa da parte, ma Niang lo sta facendo in una maniera fin troppo spericolata. Dopo l'incidente d'auto a febbraio che lo ha messo ko per il finale di stagione, ora si filma mentre si tuffa in piscina saltando direttamente dal tetto della casa. La ciliegina sulla torta è poi postare il suddetto video sui vari social, facendo imbestialire i tifosi e la società che sta pensando ad una multa salatissima ma anche ad una eventuale cessione. 


Calciomercato, Roma protagonista

                                                                                                              di Daniele Fraioli

E' la Roma la protagonista assoluta di queste ore di calciomercato. Non solo in uscita con la trattativa arrivata quasi alla conclusione tra Pjanic e la Juventus e l'interesse sempre più vivo del Chelsea di Conte nei confronti di Nainggolan, la Roma, dopo l'infortunio di Rüdiger ai legamenti del ginocchio, si vuole cautelare in difesa. E' atterrato questa mattina nella capitale il terzino del PSG, l'olandese Van der Wiel. Il terzino è arrivato in Italia di persona per confrontarsi direttamente con la dirigenza giallorossa che dovrebbe garantirgli più o meno lo stesso stipendio che percepisce attualmente, circa di quattro milioni di euro. 

Intanto, sempre in difesa, si sonda il terreno per altri giocatori. Mario Rui dell'Empoli dovrebbe sostituire sulla corsia di sinistra Digne, ancora non riscattato dal PSG, mentre per sostituire il tedesco infortunatosi in nazionale si pensa a Juan Jesus, già cercato a gennaio, e Ogbonna, ma in questo caso il West Ham chiede moltissimo.

mercoledì 8 giugno 2016

European Football: la 28° puntata!


Riascolta la 28° puntata di European Football, la trasmissione web-radiofonica sul calcio internazionale di Radio Goal 24. 

Prima puntata del formato Euro 2016 con l'attenzione ai giocatori dei diversi campionati convocati nelle maggiori nazionali. Interventi con noi di Luca Gregorio di Sport Mediaset e Marco Calabresi de "La Gazzetta dello Sport".

martedì 7 giugno 2016

Il solito Ibra: "Io meglio di Hollande"

                                                                                                               di Daniele Fraioli

Aspettando gli Europei, Ibrahimovic a Le Monde ha rilasciato una bella intervista, ma non ha ovviamente svelato quale sarà il suo futuro. E' scontata la sua partenza dalla Francia e prima di andarsene ha voluto togliersi qualche sassolino dagli scarpini di gioco. Il bersaglio scelto questa volta è il presidente francese Hollande. "Ho aiutato più io la Francia che lui, pagando tantissime tasse. Perché è così impopolare? Per essere popolari bisogna essere se stessi, basta volerlo. Io sono sempre stato me stesso. Se voglio lo posso far diventare popolare, ma non so se ne ho voglia". Ibrahimovic risponde anche alla domanda sui suoi guadagni (da qui anche le onerose tasse): "I soldi aiutano rendendo tutto più facile, ma non puoi comprare la felicità. Se sono troppi venti milioni? E' il mercato a fare il prezzo, non è un mio problema. Se sono più forte guadagno di più"

lunedì 6 giugno 2016

Jorgensen: "Tornare a Firenze è un sogno"

Martin Jorgensen è pronto al ritorno in Italia. Dopo ben 13 stagioni tra Udinese e Fiorentina, il centrocampista danese è in procinto di chiudere l'accordo con la dirigenza viola, capitanata da Corvino. Il neo direttore sportivo ha contatto in prima persona Jorgensen, come lo stesso ha confermato a FirenzeViola.it: "Mi ha chiamato e mi ha spiegato quale ruolo voleva affidarmi.

Atletico Madrid, Cerezo: "Simeone rimane con noi"

Simeone non si tocca. Con queste parole rilasciate a Marca, il presidente dell'Atletico Madrid Cerezo ha blindato il futuro del tecnico argentino, recentemente accostato ad Inter e altri club di spessore internazionale: "Simeone non si muove, ha quattro anni di contratto con noi" aggiungendo che il prossimo anno i Colchoneros sono alla ricerca "di un attaccante e di qualche ritocco per migliorare una squadra che ha fatto una grande stagione".

Sul futuro di Torres invece il numero 1 dei rojiblancos ha confermato che i contatti tra le parti proseguono, sperando che tutto si risolva in breve tempo.

Juventus: Evra rinnova fino al 2017!

La notizia era già nell'aria ma poco fa è arrivata l'ufficialità anche dalla Juventus: Patrice Evra ha rinnovato il suo contratto per un'altra stagione. Il terzino francese ha convinto la dirigenza bianconera dopo le ottime prestazioni di quest'anno, oltre che della scorsa stagione. Il suo apporto di esperienza è fondamentale oltre che in campo anche nello spogliatoio. Sul sito bianconero è partito l'hashtag #Evra2017 per felicitarsi con il difensore francese. 

domenica 5 giugno 2016

Lega Pro: Il Pisa cala il poker, il Foggia alla ricerca dell'impresa!

Primo round al Pisa. Finisce 4-2 per i toscani la sfida della finale playoff contro il Foggia. Una gara spettacolare che non ha mai smesso di regalare emozioni. I ragazzi di De Zerbi ora sono chiamati alla grande impresa al ritorno tra una settimana. Inizio di gara shock per i pugliesi che dopo 11' si trovano sotto di due reti. I neroazzurri sbloccano subito dopo 4' con Mannini, abile a sfruttare alla grande un errore della disattenta difesa foggiana. I rossoneri accusano il colpo e Lores Varela su un'incertezza di Narciso sigla il raddoppio. Non c'è storia con il Pisa a dominare e il Foggia in grande difficoltà. Nel calcio però tutto è possibile e gli ospiti al 24' su un assist formidabile di Sarno accorciano grazie a Chiricò. La gara si riequilibra e Iemmello, al 36° gol stagionale, pareggia con una bella incornata a fine primo tempo. Il pareggio sembra andare bene ai Satanelli che però nella ripresa fanno i conti con il ritorno del Pisa che grazie a Cani ed ancora Mannini chiudono il primo tempo della sfida sul 4-2.

sabato 4 giugno 2016

Leicester, Ranieri potrebbe perdere il suo bomber

                                                                                                                      di Daniele Fraioli

Dall'Inghilterra si fanno sempre più insistenti le voci di un possibile trasferimento di Jamie Vardy dal Leicester all'Arsenal. Non per voglia di Ranieri o della società, ma a causa della clausola rescissoria di trentotto milioni di euro che pende sulla testa del numero nove delle foxees. Ovviamente tutta Leicester spera di trattenere il suo bomber ma sembra che Wenger voglia fare sul serio. Di questa trattativa ci spera in fondo la Juventus che vedrebbe così allontanarsi una pretendente a Morata. 

giovedì 2 giugno 2016

Italia, De Rossi: "Motta come Totti, Baggio e Del Piero"

Intervenuto nella conferenza stampa odierna Daniele De Rossi è tornato sulla querele numero 10, quest'anno affidato a Thiago Motta tra le critiche e l'ilarità degli addetti ai lavori e del mondo social. Queste le parole del vice capitano della Roma:
"Lo avuto anch'io, quando c'è stato da prendere il 10 l'ho preso pur senza volerlo. Ma non la ritengo una cosa importante, non credo l'abbia scelta Thiago ma l'ha accettata perché è un ragazzo eccezionale che non crea problemi. La gente che si diverte a parlare di Thiago Motta e paragonarlo con la gente del passato, dovrebbe venire a farsi due palleggi con lui, vederlo come tocca il pallone e sciacquarsi la bocca prima di parlare di un calciatore che ha vinto tutto nel club e speriamo ora vinca anche con la nazionale. A livello tecnico non è inferiore a nessuno dei precedenti numeri 10: se lo può permettere". 

Man City, ecco il primo colpo dell'era Guardiola

                                                                                                                  di Daniele Fraioli

E' arrivato il primo colpo del City targato Pep Guardiola: Ilkay Gundogan. Riparte dalla cabina di regia il tecnico catalano che affiderà le chiavi del centrocampo all'ex Borussia Dortmund, che ha firmato un contratto quadriennale. Un colpo di mercato costato ventuno milioni di sterline, circa ventisette milioni di euro. Ecco anche le prime dichiarazioni da giocatore dei Cityzens di Gundogan, rilasciate al sito della società inglese: "Sono entusiasta di aver firmato per il Manchester City. Quando ho saputo dell'interesse del Manchester City il mio cuore mi ha detto di venire qui e le cose sono cambiate molto rapidamente. Ho amato molto il Borussia Dortmund e i tifosi e li voglio ringraziare per i magnifici cinque anni trascorsi insieme"

mercoledì 1 giugno 2016

Benzema al veleno: "Deschamps si è piegato alla Francia razzista"

                                                                                                              di Daniele Fraioli

Sono ore di convocazioni per tutti i CT delle nazionali impegnate all'Europeo, ma uno di loro già sapeva che non avrebbe fatto parte della spedizione della propria nazione. E' Karim Benzema, attaccante del Real Madrid, escluso da Deschamps per le note vicende sul caso Valbuena. Però ora il centravanti si toglie qualche sassolino dalla scarpa e non le manda a dire a nessuno: "Deschamps si è piegato alle pressioni razziste della Francia, un Paese dove il partito estremista ha raggiunto il secondo turno alle ultime elezioni. Non credo sia stata una scelta solo del CT". La scusa usata per la sua esclusione è che dopo il caso Valbuena, Benzema risulti poco amato dai francesi e l'attaccante, risponde stizzito così: "Ho più di quaranta milioni di fans sui social. Non credo di non essere amato, anzi..."

Copa America, Colombia: arrestato Armero

                                                                                                                   di Daniele Fraioli

A poche ore dal calcio d'inizio della Copa America del Centenario, la Colombia fa parlare di se non per la partita, ma per un suo giocatore. Il protagonista, manco a dirlo in negativo, è ancora una volta Pablo Armero. Già finito spesso e volentieri sulle pagine di cronaca per le sue bravate sessuali, ci ricasca ancora. Tornato in albergo a Miami, la donna con cui era in compagnia rifiuta le sue avance e il difensore dell'Udinese va su tutte le furie. A chiamare la polizia sono i vicini di stanza dopo aver sentito le urla provenire dalla stanza. Arrivati sul posto, hanno trovato i due in lacrime con la ragazza visibilmente scossa e con una ciocca di capelli tagliata con il rasoio. La polizia ha immediatamente arrestato Armero con l'accusa di violenza domestica, per poi essere rilasciato su cauzione. Dopo le bastonate della moglie che lo beccò in compagnia dell'amante, altra disavventura amorosa per il buon Pablo. 

Tumminello, arriva il verdetto della Roma

Bella vittoria della Roma ieri sera contro l'Inter di Vecchi nella semifinale scudetto della Primavera. Finisce 6-5 per i giallorossi ai rigori con Crisanti protagonista. C'è però un caso che è scoppiato proprio ieri sera e rischia di complicare la carriera di un giovane ragazzo. Tumminello, dopo una bella doppietta nei tempi regolamentari, in panchina dice qualcosa all'arbitro che lo richiama a sé.
L'attaccante però reagisce male e con fare minaccioso appoggia la testa in faccia all'arbitro che lo espelle immediatamente. Per concludere nell'abbandonare il campo, Tumminello colpisce con un calcio anche la panchina. Un comportamento da stigmatizzare che la Roma non ha lasciato passare inosservato, sospendendo a tempo indeterminato il ragazzo.
Questo il comunicato dei giallorossi:
"L'As Roma, con profondo rammarico, stigmatizza il comportamento assunto dal proprio calciatore Marco Tumminello nel corso della semifinale del campionato Primavera. Il giocatore verrà immediatamente sospeso dal Club a tempo indeterminato".

lunedì 30 maggio 2016

Badelj: "Del mio futuro ancora non so nulla"

Futuro in bilico in casa Fiorentina per un pilastro. Dato per ufficiale il ritorno di Corvino, oggi tramite Goal.com ha parlato Badelj, gettando ombre sulla sua permanenza.
Queste le parole dal ritiro croato: "Non so ancora quale sarà il mio futuro. Vorrei tanto rimanere alla Fiorentina, ma nel calcio non si sa mai nulla".

Resta vigile il Napoli, interessato anche a Vecino

Juventus, Dani Alves si avvicina

                                                                                                                di Daniele Fraioli

Andrea Agnelli era presente a San Siro durante la finale di Champions League e dopo aver vissuto quelle emozioni da protagonista un anno fa, vuole assolutamente riportare la Juventus sul tetto d'Europa. Come? Portando a Torino campioni, giovani ed esperti. Per l'esperienza si parla di due grandi nomi: Mascherano e Dani Alves del Barcelona. Entrambi hanno già espresso il gradimento ad un eventuale trasferimento alla Juventus (e questo è già un grande passo in avanti vedere campioni che giocano nelle più forti squadre voler arrivare in Italia). Ma se per Mascherano bisogna parlare con i blaugrana, tutt'altro discorso per Dani Alves. L'esterno infatti si può svincolare a parametro zero entro il 5 giugno e un accordo di massima con i dirigenti bianconeri già c'è. Oggi dalla Spagna parlano anche di un'altra indiscrezione: sembra che la moglie del brasiliano abbia già trovato lavoro in Italia. Un altro indizio in più. 

Italia si, Italia no. Le impressioni dopo Italia-Scozia

                                                                                                                   di Daniele Fraioli

Torna a vincere in amichevole l'Italia, cosa che non succedeva addirittura dal 2014, ma oltre alla vittoria c'è poco da sorridere. Nei giorni scorsi Chiellini aveva già avvertito tutti quanti: "Non siamo una nazionale che vince 4-3 o 3-0. Dobbiamo subire poco e vincere con il minimo sforzo. Questa amichevole non fa testo, veniamo da giorni di carichi di lavoro"



Le note positive:

Pellè - Malta e La Valletta porta bene all'attaccante del Southampton. Qui il primo goal in maglia azzurra e sempre qui il goal decisivo contro la Scozia. Sponde, voglia di combattere e lavoro sporco fanno si che Pellè sia imprenscindibile per Conte.

Giaccherini - Il fedelissimo di Conte dai tempi della Juventus. "Se fosse brasiliano e si chiamerebbe Giaccherinho costerebbe trenta milioni", così lo elogiò il CT e il centrocampista sembra avere un qualcosa in più quando gioca per lui e anche ieri è stato il più pericoloso.

La Difesa - Buffon, Bonucci, Barzagli e Chiellini. Sono la certezza della Juventus ma anche il punto di partenza di questa nazionale povera di qualità. Subire poco significa non prendere goal e si sa, con la miglior difesa si vince.

Cosa non va:

Gli infortuni - Marchisio e Verratti durante la stagione, ma anche Montolivo probabilmente darà forfait all'Europeo. Davvero sfortunata l'avventura in nazionale per il centrocampista del Milan che già due anni fa dovette dire addio ai mondiali per un infortunio. 

Pochi goal - Pellè il suo lo fa anche se viene da una stagione di magra. Eder ha smesso di segnare da gennaio. Zaza è decisivo quando entra in partita in corso, meno dall'inizio. Tanti, troppi problemi per il nostro CT in attacco.

domenica 29 maggio 2016

Rossi, futuro incerto!

"Porta aperta ad ogni soluzione". Con queste parole, rilasciate sulle frequenze di Radio Blu, Andrea Pastorello, agente di Giuseppe Rossi, ha parlato del futuro del suo assistito. Il Levante, retrocesso, non lo riscatterà e così l'esperienza spagnola, conclusa con sei reti in diciassette presenze, è già il passato. Sousa, a Firenze,  non l'ha mai visto e riguardo al rinnovo Pastorello aggiunge: "Non abbiamo mai parlato del rinnovo di contratto, molto dipenderà dalla volontà delle parti. Pepito non ha nessun tipo di problema o preclusione."
La Fiorentina non lo tratterrà e si profila un nuovo prestito all'orizzonte. Lazio, Sampdoria e Villarreal attendono.