sabato 31 ottobre 2015

Serie A: Inter - Roma 1-0. Lampo Medel, Inter prima!

FC Internazionale INTER  1-0  ROMA AS Roma

Il solito 1-0 basta all'Inter per avere la meglio su una Roma opaca, fumosa e poco concreta (poco fortunata?). Mancini batte Garcia sotto il punto di vista tattico, sfruttando al massimo le debolezze della Roma. Grandissima prova della coppia centrale dell'Inter che non fanno mai vedere palla a Dzeko. Con questa vittoria sofferta la squadra milanese si porta al primo posto in classifica, superando proprio i giallorossi.
Mancini sorprende tutti mandando in panchina Icardi e Juan Jesus, schierando Ljajic con Perisic e Jovetic e rispolverando D'Ambrosio e Nagatomo sulle fasce. Garcia invece, rinuncia a De Rossi, inserendo Maicon in difesa e Florenzi a centrocampo. In attacco tutto confermato con le due frecce Gervinho e Salah a sostenere Dzeko.
La mossa tattica presuppone il copione che si vede per tutta la gara. La Roma fa la gara e l'Inter riparte. I ritmi specialmente nel primo tempo sono abbastanza bassi e si vive di folate. La Roma si fa viva per prima: bell'azione sulla fascia sinistra, Digne mette in area dove Dzeko sovrasta la difesa nerazzurra ma Handanovic smanaccia bene.

SerieB: 11° giornata. Bene il Cesena, crolla il Crotone. In scioltezza Livorno e Avellino

Ascoli Picchio ASCOLI  0-1  PRO VERCELLI FC Pro Vercelli 1892

Ascoli e Pro Vercelli, due squadre in difficoltà e questo lo si vede in campo. Partita bloccata dalla paura più di non prenderle che di darle e ironia del destino decide il match un'autorete di Addae al 54', che nel tentativo di rinviare un tiro potente di Di Roberto, mette la palla nella propria porta. Brutto colpo per l'Ascoli che poi inserisce anche Bellomo e Petagna nella speranza di trovare il goal del pari ma la Pro si difende e porta a casa tre punti che valgono oro per la corsa alla salvezza.

FC Bari 1908 BARI  1-1  NOVARA Novara Calcio

Due punti persi per il Novara più che un punto guadagnato dal Bari, perché alla vigilia tutti davano per favoriti i galletti. Invece a sorpresa sono gli ospiti a passare in vantaggio al 21' con Farago. Nicola nella ripresa mette in campo gli attaccanti titolari Maniero e De Luca e la musica cambia anche se il goal del pari arriva solo all'ultimo respiro grazie ad una sfortunata autorete di Faraoni all'ultimo secondo. Alla fine ne viene fuori un pari che non soddisfa nessuno.

Brescia Calcio BRESCIA  1-0  LATINA US Latina Calcio

Sale in classifica il Brescia che entra nella zona playoff grazie alla vittoria per 1-0 sul Latina. Il Latina non si scopre, lascia fare il gioco al Brescia che però non impensierisce mai più di tanto Di Gennaro. La svolta avviene a 3' dal novantesimo quando Moretti commette fallo da rigore e Caracciolo, Antonio, no l'airone, trasforma. Il Latina alla fine torna a casa subendo la seconda sconfitta consecutiva.

AC Cesena CESENA  2-0  LANCIANO SS Virtus Lanciano

Doveva approfittare del turno casalingo il Cesena contro il non irresistibile Lanciano per provare a
conquistare la vetta e così è stato. Un goal per tempo e vittoria facile: sblocca al 27' Perico e chiude definitivamente i conti ad un quarto d'ora dalla fine con Kessie. Il Cesena con questa vittoria conquista il primato in classifica e inguaia sempre più il Lanciano che non vince da tre partite ormai.

Calcio Como COMO  1-1  MODENA Modena FC

Limita i danni il Como che contro il Modena acciuffa in rimonta il pareggio. Continua a giocare bene il Modena ma a raccogliere pochissimo. Non gli basta il goal del vantaggio messo a segno da Rubin al 51' perché all'81' Ganz, figlio d'arte, pareggia e evita così la settima sconfitta su undici partite, ringraziando Provedel che la fa grossa.

Serie A: Juventus 2-1 Torino. Déjà vu Juve, Toro matato all'ultimo secondo

                                                                                                             di Daniele Fraioli

Juventus FCJUVENTUS 2-1 TORINO Torino FC

Una vittoria per provare a ripartire, per scacciare via i malumori del ritiro e per allontanare anche le voci di un presunto esonero di Allegri in caso di mancata vittoria. Era una partita troppo importante per la Juventus, forse per la prima volta il derby della Mole era più sentito dalla parte bianconera che da quella granata che non avevano (si fa per dire) nulla da perdere e arrivavano con più punti in classifica (cosa che non accadeva da 22 anni). Non c'è Pirlo, c'è Cuadrado a beffare i granata che nei novanta minuti hanno dimostrato di giocarsela alla pari con i campioni d'Italia. Partenza e subito una tegola per Allegri: Khedira esce per infortunio dopo appena 11 minuti ed entra al suo posto proprio il colombiano. Neanche il tempo di avere informazioni sulle condizioni fisiche del tedesco che Pogba al 19' sfrutta un velo di Dybala e dai 25 metri scarica un destro imprendibile in fotocopia a quello che regalò lo scorso anno i tre punti contro il Sassuolo. Può raddoppiare poco dopo con Dybala ma il suo tiro a giro che lascia immobile Padelli esce davvero di un soffio. Il Torino però tiene botta e con Quagliarella alla mezzora sfiora il pari, che arriva però al 51' quando Bonucci commette un fallo ingenuo sui 25 metri e Bovo su punizione, sfrutta un uno-due fortuito con Baselli, lascia partire un sinistro che muore all'incrocio dei pali. A questo punto la Juventus si innervosisce troppo, come lo spagnolo Morata, che viene sostituito per far spazio al croato Mandzukic. La Juve perde lucidità e qualità nei passaggi e se non affonda deve ringraziare il portierone della nazionale Buffon, che per due volte nega a Glik la gioia del goal ed è attento su un cross di Zappacosta deviato da Bonucci che per poco non beffa il numero uno bianconero. La Juve va solo con la forza della disperazione e il Torino è pericoloso in contropiede ma all'ultimo respiro Pogba allarga sulla sinistra per Alex Sandro, che di prima mette un cross rasoterra che attraversa tutta l'area di rigore del Torino e Cuadrado in scivolata arriva prima di Glik per una rete che vale oltre i tre punti in classifica. Ora la Juventus dovrà dare continuità nei risultati a partire dalla partita di martedì contro il Borussia Moenchengladbach che oggi ha strapazzato l'Hertha Berlino 4-1 e con Schubert è ancora imbattuta, mentre per Ventura c'è da migliorare perché adesso sono cinque le partite senza vittorie.


Premier: 11°giornata. Stop United, pazzo Leicester. Tutto ok per City e Arsenal!

Crystal Palace CRYSTAL PALACE  0-0  MANCHESTER UNITED Manchester United

Secondo 0-0 consecutivo per il Manchester United, che impatta dopo una prova incolore contro il Crystal Palace che tampona gli ultimi due risultati negativi. 
Il Palace come suo solito quando gioca a Selhrust Park, mette in campo subito grande intensità, che crea problemi al Manchester. Bolasie al 12' sfiora la rete, impegnando severamente De Gea. Lo stesso portiere spagnolo si ripete qualche minuto dopo sul colpo di testa di Dann, mandandolo in angolo. Il primo tiro dei Red Devils arriva al 25' con una punizione non angolata di Rooney. La gara si mantiene ad un livello di intensità alto anche nel secondo tempo. Le occasioni maggiori sono griffate sempre dai padroni di casa con un altro colpo di testa di Dann, che termina fuori di poco e con un tiro pericoloso di Gayle che De Gea para.

Manchester City MANCHESTER CITY  2-1  NORWICH Norwich City

Quanta sofferenza per il City che supera un grande e organizzato Norwich solo nei minuti finali. La vittoria però permette agli uomini di Pellegrini di rimanere primi in classifica, insieme all'Arsenal.
Il Manchester City gioca subito a ritmi alti, cercando di chiudere la pratica subito, in vista dell'impegno di Champions di mercoledì. Ruddy, portiere del Norwich, deve chiudere alla grande su Bony al 9'. E' l'ivoriano l'uomo più pericoloso, sfiorando la rete al 21' con un tiro che termina di poco fuori. Il Norwich, che soffre il possesso palla, si fa vedere al 28' con un tiro di Jarvis che Hart disinnesca in angolo. Ci prova anche Yaya Touré, direttamente da calcio di punizione, Ruddy manda in angolo. Nella ripresa i Citizens passano in vantaggio con il gol di testa di Otamendi. Il Norwich riesce a reagire e a pareggiare: cross di Brady, Hart sbaglia la presa e Jerome insacca. Il City aumenta la pressione allora e a due dalla fine trova un calcio di rigore che costa anche il rosso a Martin. Yaya Tourè non sbaglia. Nel finale altro rigore per il City ma in questo caso Kolarov sbaglia.

Liga: Real Madrid 3-1 Las Palmas. Basta un tempo alle Merengues per ottenere i tre punti!

Real Madrid CF REAL MADRID 3-1 LAS PALMAS UD Las Palmas

Arriva come da pronostico una facile vittoria per il Real Madrid che contro il Las Palmas gli basta il primo tempo per mettere in ghiaccio il risultato. Termina 3-1. Neanche il tempo di mettersi a sedere per tutti i tifosi del Real Madrid, che Isco trova la rete del vantaggio: errore in fase d'impostazione del Las Palmas, Casemiro vede Isco che sentenzia Javi Varas. Il Las Palmas è poca cosa e subisce la seconda rete al 13': cross di Marcelo dalla trequarti e Cristiano Ronaldo da solo in area segna con un colpo di testa in tuffo. La reazione del Las Palmas si concretizza solo al 18': tiro rasoterra dalla sinistra di Viera, Kiko Casilla, alla prima in maglia merengues, non è perfetto, ma Varane chiude tutto su William Jose. Il Real Madrid però fa quel che vuole e Javi Varas deve chiudere la porta a Jesé al 27', evitando il 3-0. Il Las Palmas ha una reazione di orgoglio, accorciando le distanze con un colpo di testa di Hernan, che salta da solo nell'area delle merengues. Il Real Madrid è troppo forte però e con Jesé al 41' si riporta a due gol di distanza. Nella ripresa il Real gestisce il risultato, anche se non rinuncia ad attaccare e non trova la via del quarto goal solo per una questione di centimetri. Prima è Cristiano Ronaldo a sfiorare il palo destro, poi è Casemiro che di testa mette i brividi a Varas. L'unico squillo del Las Palmas della ripresa è del suo giocatore migliore, Araujo, che appena entrato a 3 minuti dalla fine ma il suo tiro è troppo debole. A tempo ormai scaduto, Ronaldo va a caccia della doppietta che però non arriva sempre per una questione di fortuna: fa tutto bene ma la sua conclusione esce ancora una volta fuori di pochissimo.

Bundesliga: 11°giornata. Dortmund vittoria pesante, partita pazzesca ad Augsburg!

FC Augusta AUGSBURG  3-3  MAINZ 1.FSV Magonza 05

Pareggio che vale tantissimo per il Mainz, che può dare una svolta alla stagione. Il Mainz invece continua nel suo periodo no. Finisce 3-3.
La gara si sblocca al 18' con Muto, che al primo tiro in porta degli ospiti, non può sbagliare sotto porta, capitalizzando l'assist di De Blasis. Secondo tiro, secondo gol: ancora Muto, alla quinta rete in campionato, si fionda su un tiro errato di Samperio e ribadisce in rete da grande attaccante. L'Augsburg è anche sfortunato. Al 33' grande destro a giro di Caiuby, Karius guarda ma la palla esce di pochissimo. I padroni di casa si rimettono in corsa al 42' con il rigore segnato da Verhaegh. Il pareggio meritato dell'Augsburg arriva al 51' con un tocco da pochi passi di Ja-Cheol. La rimonta è completata a nove dalla fine con la rete di Bobadilla, che scarica in porta un sinistro angolato. Sembra finita ma Muto, zittisce lo stadio al 93' con un tiro potente e deviato, per il pareggio finale.

SV Werder Brema WERDER BREMA  1-2  BORUSSIA DORTMUND Borussia Dortmund

Pesante vittoria del Dortmund che passa a Brema, in un campo storicamente difficile per chiunque in Bundesliga. Decide una grande giornata realizzativa di Reus, autore di una doppietta che lancia i gialloneri a meno cinque dal Bayern Monaco. Finisce 1-2.
Concretizza la supreamazia subito il Dortmund, che passa con Reus. L'attaccante tedesco sfrutta l'assist di Mkhitaryan, ma sopratutto l'errore nella respinta di Wiedwald. Uhaj riequilibra la situazione al 30' con un tap-in facile facile. Sembra cambiare tutto, con Junuzovic che di testa sfiora l'incrocio con un bellissimo colpo di testa. Passata la sfuriata, Mkhitaryan sigla l'1-2 con un colpo di testa in tuffo da pochi passi da Wiedwald. Aubameyang fallisce incredibilmente al 51' da pochi passi, tentando un'improbabile sforbiciata. La gara diventa bellissima con il Werder che cerca di trovare la rete del pareggio. I verdi però vengono puniti definitivamente da Reus che taglia alla grande, staccandosi dalla marcatura e punendo Wiedwald con un destro potente.

Premier League: Chelsea - Liverpool 1-3. Chelsea notte fonda, passa il Liverpool!

CHELSEA  1-3  LIVERPOOL

Il primo capitolo tra Special One e Normal One va a Klopp che con il suo Liverpool inguaia pesantemente il Chelsea, già alla nona sconfitta stagionale. Finisce 1-3 in rimonta per i Reds, che dimostrano di essere più squadra, imponendo il proprio gioco e facendo la gara. Assoluto protagonista Coutinho, che decide la gara con una doppietta fondamentale. Prima vittoria per Klopp in campionato con il Liverpool, che ora si rilancia in campionato, per il Chelsea è notte fonda.
Dando un'occhiata alle formazioni Mourinho si affida ai suoi fedelissimi, con Willian, Oscar e Hazard dietro a Diego Costa. Solo panchina però, per Fabregas, al quale è preferito Ramires, elogiato prima del match da Mourinho. Il Liverpool invece, manda in panchina Benteke e deve fare a meno anche di Origi e Sturridge. In attacco Firmino come falso nueve.
Partono forte i Blues, che vogliono rispondere alle tante critiche e ad una classifica deficitaria. Al primo affondo infatti, la squadra di Londra passa in vantaggio: grande tacco di Diego Costa che libera sulla fascia sinistra Azpilicueta; il terzino spagnolo prende il fondo, alza la testa e serve Ramires che arriva in corsa e di testa supera Mignolet.

venerdì 30 ottobre 2015

Estero: Bayern bloccato, Atletico recuperato. PSG il massimo con il minimo!

Eintracht Francoforte EINTRACHT FRANCOFORTE  0-0  BAYERN MONACO FC Bayern Monaco

Dopo dieci vittorie su dieci gare, arriva il primo stop per il Bayern Monaco, che pareggia 0-0 in casa di un coriaceo Eintracht Francoforte, che riscatta la sconfitta in Coppa di Germania contro l'Aue. La gara la fa il Bayern che però non riesce a trovare il guizzo vincente, sbattendo contro un muro perfettamente organizzato da Armin Veh.
Il Bayern cinge d'assedio subito l'Eintracht, che è tutto compresso nella propria metà campo, salvo Maier, che resta come unico terminale offensivo. Le occasioni dei bavaresi però, a fronte di un possesso palla esasperato si limitano al colpo di testa di Vidal all'11', Hradecky è attento e mette in angolo. Nella seconda parte del primo tempo i padroni di casa sono un minimo più intraprendenti, anche se non concludono mai in porta. L'organizzazione delle Aquile, rischia di crollare ad inizio ripresa ma Douglas Costa cestina una grandissima occasione a tu per tu con Hradecky. La gara, pur rimanendo in mano al Bayern, vede una reazione dei padroni di casa, che a cavallo tra il 53' e il 55' creano due ottime chances: prima Maier spizza sul primo palo un angolo, sul pallone non riesce ad arrivare Aigner, appostato sul secondo palo. Un minuto dopo Neuer la fa grossa rinviando male, Stendera si coordina e tira, ma il portierone tedesco disinnesca la minaccia. La serata si dimostra per quella che è all'80', quando Lewandowski da ottima posizione spara fuori.

Deportivo de La Coruña DEPORTIVO LA CORUNA  1-1  ATLETICO MADRID Atlético de Madrid

Carattere e cuore per il Deportivo, che recupera lo svantaggio iniziale e continua nel suo bell'inizio di Liga. Spreca un'ottima occasione l'Atletico, soprattutto per colpa dell'errore individuale di Gimenez. Per i Colchoneros sfuma l'occasione di vivere una notte da prima in classifica.
Primo tempo in scioltezza per l'Atletico che non rischia mai, tenendo in mano la formazione galiziana che non si fa mai vedere in area colchonera. Il vantaggio però arriva grazie ad un episodio: azione solitaria di Carrasco sulla sinistra, palla in mezzo, Sidnei non riesce a rinviare bene e Tiago dal limite supera Lux.

Lazio: Ufficiale, De Vrij sotto i ferri!

L'inizio di stagione con alti e bassi, la contestazione della Curva Nord nei confronti del prefetto Gabrielli ed ora la tegola De Vrij. La stagione della Lazio non sta iniziando nel migliore dei modi, sotto diversi fronti.
Da come si apprende tramite il sito Lazionews.eu, il difensore olandese, grande perno dello scorso anno, dopo un periodo di riflessione ha deciso, in condivisione con lo staff biancoceleste di operarsi al ginocchio, quello che nell'ultimo periodo non gli ha permesso di giocare. Tutto ciò è stato comunicato tramite la frequenze di Lazio Style Radio 89.3, con il medico Stefano Salvatori che ha dichiarato ciò: "Keita e Parolo saranno indisponibili per domenica. L’unica novità importante di questa settimana è che oggi ci siamo incontrati con Stefan de Vrij e la prossima settimana verrà sottoposto ad intervento chirurgico.

Rubrica: la nostra Flop11 della 10° giornata di SerieA

Flop11 SerieA


Cambia il portiere ma non cambia il risultato: è la proprietà commutativa di Carpi e Verona. Neanche Gollini, messo al posto di Rafael, è riuscito a fare meglio del suo compagno e a farne le spese è stato anche Marquez, che perde il primo duello con Rossi (si scherza eh). Anche Basta è vittima di una sfortunata autorete anche se tecnicamente è stato scomposto. Chiude la difesa Chiellini. Erano 8 anni che non veniva espulso, ma ha scelto il momento peggiore. Quando le cose girano male...Centrocampo di combattimento, con Felipe Melo (espulso), Cofie (continua a perdere troppi palloni sanguinosi), Lemina (buone le prime uscite, ma contro il Sassuolo abbondantemente insufficiente), Iturra (corresse quanto Badu, l'Udinese avrebbe un centrocampo da non sottovalutare). In attacco Borriello complica le cose al suo Carpi, sia contro il Frosinone che per le prossime partite a causa dell'espulsione evitabilissima. Mancosu sostituisce Destro sia contro l'Inter negli undici titolari, che nella nostra Flop11, mentre Mandzukic alterna buone prestazioni ad altre meno buone.

Rubrica: la nostra Top11 della 10° giornata di SerieA

Top11 SerieA



Dopo prestazioni sottotono torna protagonista contro il Bologna Handanovic, che salva il risultato per l'Inter. Bello anche il ritorno di Maicon che dopo molti problemi, Garcia spera di trovarlo sempre piu spesso in questa condizione. La difesa la completano Gonzalo Rodriguez e Antonelli, che grazie al suo goal regala la seconda vittoria in tre giorni al Milan. Derby a centrocampo tra due specialisti del calcio piazzato: Pjanic e Biglia, mentre Saponara e Gomez inventano contro Sampdoria e Lazio. Higuain continua a trascinare in alto il Napoli e mai aveva iniziato una stagione così bene. Stessa cosa per Kalinic, mentre Sansone decide di segnare il suo primo goal stagionale in SerieA con una perla su punizione lasciando immobile un certo Buffon.

La Rubrica: L'angolo della quota!

Rieccoci con la nostra classica rubrica del venerdì. Si parla come al solito di calcio, ma in relazione alle scommesse e alle quote che ogni settimana analizziamo. Questo week-end proponiamo una quota relativa solo alla Serie A. Buona fortuna!

Multipla Serie A

Inter - Roma: 2 (2,65)

La quota è troppo invogliante per non scommettere sui giallorossi. La squadra di Garcia sembra aver trovato la retta via, mentre per l'Inter i risultati non mancano, ma il gioco latita ancora. Inoltre l'Inter l'unica volta che ha incontrato una squadra al top della forma (la Fiorentina), ha perso. E se magari si sbloccasse Dzeko...

giovedì 29 ottobre 2015

Serie A: Sampdoria - Empoli 1-1. Samp, occasione sprecata: 1-1 con l'Empoli!

UC Sampdoria SAMPDORIA  1-1  EMPOLI Empoli FC

La Sampdoria è ancora imbattuta in casa, ma stasera sembra essere un'occasione sprecata. L'Empoli torna in Toscana con un punto importante, che dà continuità alla vittoria sul Genoa del turno scorso. A Marassi finisce 1-1.
Primo tempo a due volti. La prima parte sembra promettere bene, con un ritmo abbastanza sostenuto da entrambe le formazioni. La Samp, imbattuta in casa, comunque sembra prevalere dal punto di vista di gioco. Infatti, i ragazzi di Zenga, mantengono il pallino in mano pur creando solamente una buona occasione al 15': cross dalla destra di Cassani, Carbonero in corsa interviene, stop e tiro che termina solamente sull'esterno della rete. La seconda parte di gioco del primo tempo invece, perde di intensità. L'Empoli riparte quando può e al 44' si fa viva per la prima volta, con una conclusione troppo timida dal limite di Zielinski.
Dopo un primo tempo soporifero nella ripresa cambia tutto. La Sampdoria va vicina al gol al 46', Eder mette in area ma Carbonero non arriva sul pallone invitante dell'attaccante. Il primo tentativo della ripresa dell'Empoli invece si tramuta in gol: giocata individuale di Pucciarelli che al 60' si gira su Zukanovic e pesca l'incrocio con un tiro precisissimo. La reazione della Sampdoria è veemente e porta al pareggio quasi immediato. Dioussé, subentrato a Maiello, perde un pallone sanguinoso sulla trequarti; Fernando fa un tocco e serve in profondità Eder che con un diagonale perfetto supera Skorupski. La formazione di Zenga allora spinge e crea altre due occasioni importanti per trovare il vantaggio: nel primo caso però Correa di testa è impreciso da ottima posizione e poi a tre dalla fine Muriel da dentro l'area non inquadra la porta. Nemmeno l'espulsione nel finale di un disastroso Dioussé cambia il risultato.

DFB Pokal: Muller trascina il Bayern contro il Wolfsburg. Delle big fuori Schalke e Mainz!

                                                                                                            di Daniele Fraioli

Vincono quasi tutte le big della Bundesliga nei sedicesimi di finale della DFB Pokal, il Wolfsburg cade contro il Bayern Monaco 3-1. Niente tournover per i due allenatori e allora è grande spettacolo. Per il Bayern un grande Muller decide con due goal e un assist per Douglas Costa, mentre per i Lupi, inutile il goal allo scadere dell'ex Chelsea Schurrle. Seconda sfida consecutiva tra Schalke e Borussia Monchengladbach: hanno la meglio ancora una volta i ragazzi di Schubert per 0-2. Tutto facile anche per l'altro Borussia, il Dortmund che dopo essere andato in svantaggio al 21' a causa del goal di Lakic, si scatena e ne fa sette al Padeborn. A valanga anche il Leverkusen che strapazza 6-0 i malcapitati del Viktoria Koln, mentre vanno avanti anche Werder Brema, Stoccarda e Augsburg.

Thomas Muller
Tutti i risultati dei 1/16 di DFB Pokal:

Werder Brema  1-0  Colonia
Jena  0-2  Stoccarda
Reutlingen  0-4  Braunschweig
Schalke 04  0-2  B. Moenchengladbach
B. Dortmund  7-1  Padeborn
Friburgo  0-3  Augsburg
Sandhausen  0-0*  Heidenheim
Viktoria  Koln  0-6  B. Leverkusen
Bochum  1-0  Kaiserslautern
Darmstadt  2-1  Hannover
Unterhaching  3-0  Lipsia
Wolfsburg  1-3  B. Monaco
Aue  1-0  Francoforte
FSV Francoforte  1-1**  Hertha Berlino
Mainz  1-2  Monaco 1860
Norimberga  5-1  Dusseldorf

*vittoria ai calci di rigore
**vittoria ai supplementari

Ranieri: "Il Leicester è come una pizza, i tifosi il nostro pomodoro!"

Claudio Ranieri non poteva sognare un inizio migliore alla guida del Leicester City. La sua squadra occupa il quinto posto in classifica, a soli tre punti dalla vetta. A sorprendere non sono soltanto i risultati, ma l'empatia che l'ex allenatore del Napoli ha saputo instaurare con la piazza e tutti i tifosi. Qualche settimana fa, Ranieri aveva fatto una promessa ai suoi giocatori, con lo scopo di migliorare la fase divesiva della squadra. Il tecnico italiano aveva detto che in caso di clean sheet, ovvero che la porta del Leicester restasse inviolata, avrebbe offerto la pizza a tutti. Il Mister testaccino però non aveva dichiarato che a fare la pizza sarebbero stati proprio i giocatori delle Foxes, che nella Peter pizzeria hanno seguito una lezione professionale e poi si sono dilettati nell'arte della pizza. Inoltre nella conferenza di oggi, quella che prelude alla gara contro il WBA, Ranieri ha dichiarato: "Quello che facciamo qui è un pò come la pizza. Per farla bene bisogna avere i giusti ingredienti. Il primo è possedere uno spirito di gruppo. Il secondo è divertirsi nelle sessioni di allenamento: lavorare duro, fare le cose fatte bene, ma è necessaria anche un pò di fortuna". Infine ad una domanda di una giornalista riguardo il ruolo dei tifosi, Ranieri ha aggiunto: "Loro sono il pomodoro. Senza pomodoro, non c'è pizza!".

Serie A: le probabili formazioni di Sampdoria - Empoli!

Si chiude stasera la 10° giornata di Serie A con il posticipo che a Marassi vede contro la Sampdoria di Zenga all'Empoli di Gianpaolo. Per la Sampdoria in casa addirittura 13 punti, frutto di 4 vittorie e 1 pareggio. Per i toscani invece in trasferta 1 sola vittoria a fronte di 3 sconfitte. Negli ultimi 3 incontri a Genova, 3 vittorie per i blucerchiati senza mai aver subito gol. 

Probabili formazioni:

Sampdoria: Viviano, Cassani, Silvestre, Zukanovic, Regini, Soriano, Fernando, Barreto, Cassano, Muriel, Eder

Empoli: Skorupski, Laurini, Tonelli, Costa, Mario Rui, Zielinski, Dioussé, Paredes, Saponara, Maccarone, Pucciarelli

Capital One Cup: Fuori United, Arsenal e Chelsea. Prima vittoria per Klopp

                                                                                                             di Daniele Fraioli

Sorprese a non finire negli ottavi di finale di Capital One Cup. Male le londinesi, a partire dal Chelsea sempre più in caduta libera. Contro lo Stoke riesce ad acciuffare il pareggio con Remy al 91', dopo il vantaggio iniziale di Walters al 52'. Poi ai calci di rigore è fatale per i blues l'errore di Hazard. Cade clamorosamente anche l'Arsenal per 3-0 a Sheffield contro il Wednesday. Wallace al 27' e Joao al 40' mettono al sicuro il risultato già nel primo tempo. La ciliegina sulla torta arriva al 51' con Hutchinson che manda al settimo cielo i 35mila spettatori di Hillsborough. Altro KO inpronosticabile alla vigilia è quello dello United in casa contro il Middlesbrough ai calci di rigore. I novanta minuti regolamentari terminano 0-0, poi dagli undici metri sbagliano Rooney, Carrick e Young e ai quarti ci vanno i biancorossi. Critico a fine partita Van Gaal, non soddisfatto della prova dei suoi. Arriva invece la prima vittoria per Jurgen Klopp alla guida del Liverpool che elimina il Bornemouth per 1-0: decide la rete di Clyne al 17'. Tutto facile per il City che passeggia 5-1 contro il Crystal Palace.

La gioia dei giocatori dello Sheffield Wed


Tutti i risultati degli 1/8  di Capital One Cup:

Manchester Utd  0-0*  Middlesbrough
Liverpool  1-0  Bournemouth
Manchester City  5-1  Crystal Palace
Southampton  2-1  Aston Villa
Everton  *1-1  Norwich
Hull  *1-1  Leicester
Sheffield Wed  3-0  Arsenal
Stoke  *1-1  Chelsea

*vittoria ai rigori


mercoledì 28 ottobre 2015

Serie A: Delio Rossi esonerato. Al suo posto arriva Donadoni!

La notizia era nell'aria e la sconfitta di ieri contro l'Inter ne ha sancito l'ufficialità. Non tanto per la sconfitta, che contro l'Inter ci può stare, ma per un'inconsistenza di gioco e di pericolosità. Inoltre i punti in dieci gare, sono solo 6, con il peggiore attacco. Esonerato Delio Rossi, c'è già il suo sostituto.
Roberto Donadoni infatti, è il nuovo allenatore del Bologna. L'ufficialità del club è arrivata nel tardo pomeriggio, alle 18,52, dopo una lunga giornata cominciata con lo slittamento dell'allenamento previsto per le 11,30. In quelle ore, infatti, Joey Saputo incontrava Donadoni gettando le basi per l'accordo che sarebbe poi stato ratificato nel pomeriggio. Il tecnico ex Parma, ora dovrà fare un grande lavoro per salvare la squadra felsinea. L'incontro di domenica al Dall'Ara contro l'Atalanta si prospetta già come un match fondamentale.

Serie A: 10° giornata. Facile per Napoli e Roma. Cadono ancora Lazio e Juventus!

Atalanta BC ATALANTA  2-1  LAZIO SS Lazio

Continua il mal di trasferta della Lazio di Pioli, che cade a Bergamo, subendo la rimonta degli orobici. Non basta il primo tempo incoraggiante. Nella ripresa cambia tutto con gli uomini di Reja che spingono a testa bassa e a pochi minuti dalla fine trovano la rete della vittoria con Gomez. Finisce 2-1.

Bella Lazio a Bergamo nel primo tempo. I biancocelesti infatti, nonostante le difficoltà in trasferta giocano una partita di personalità. Il vantaggio meritato arriva grazie ad una punizione perfetta di Biglia al 17' che lascia di sasso Sportiello. L'Atalanta fa fatica a reagire, mentre la Lazio continua nel predominio territoriale. L'unica occasione della squadra di Reja arriva dagli sviluppi di una palla ferma, ma il colpo di testa dell'ex Stendardo termina fuori. Alza i ritmi la formazione bergamasca nella ripresa. Ci prova Pinilla al 66', ma il tiro del cileno colpisce solo l'esterno della rete. La rete del pareggio arriva pochi minuti dopo con un autorete clamorosa di Basta che nel tentativo di rinviare un tiro cross di Gomez la mette dentro la sua porta. Quando tutto sembra presagire per un pareggio Gomez fa esplodere l'Atleti Azzurri d'Italia con il gol che vale tre punti importantissimi per i biancocelesti.


AC Milan MILAN  1-0  CHIEVO AC Chievo Verona

Seconda vittoria consecutiva per un Milan che conclude in crescendo contro il Chievo. Basta la rete di Antonelli, il goleador che non ti aspetti, che toglie le castagne dal fuoco per Mihajlovic.

Non succede praticamente quasi nulla nel primo tempo a San Siro con i rossoneri che confermano le difficoltà nella creazione di gioco. La chances migliore la crea il Chievo al 44'. Birsa crossa e Pellissier di testa impegna il giovane Donnarumma che manda in angolo. Un altro Milan nella ripresa: prima Kucka impegna severamente Bizzarri e poi Antonelli con un tiro di piatto porta in vantaggio i rossoneri. Non riesce poi a chiudere la gara la squadra di Mihajlovic, che con Kucka spreca diverse occasioni.


AS Roma ROMA  3-1  UDINESE Udinese Calcio


Torna in vetta la Roma, con una prestazione autoritaria su una Udinese veramente che non oppone grande resistenza. Ritorno alla grande di Maicon, autore di un gol e un assist. Manca all'appuntamento con il gol Dzeko, al quale i suoi compagni fanno di tutto per farlo sbloccare. Nonostante l'assenza dei gol del bosniaco, finisce 3-1.

Inizio perfetto dei giallorossi che affossano l'Udinese nei primi dieci minuti: al 4' Maicon, ritirato fuori da Garcia, offre un assist perfetto a Pjanic che a botta sicura fredda Karnezis.