ROMA 3-1 EMPOLI 
Dopo un primo tempo non perfetto la Roma nella seconda metà di gioco dilaga contro un bell'Empoli. Torna a far divertire i suoi tifosi, anche se molti come noto sono in protesta per la barriera in curva. Non mancano imprecisioni e cali di tensione ma alla fine il risulato dice 3-1, con un Pjanic che trascina i suoi e sblocca un incontro che si stava mettendo male. Garcia esulta e fa riposare Dzeko pronto per il match di martedì a Leverkusen, fondamentale per le sorti in Champions League. Con questa vittoria ora i giallorossi, si portano momentaneamente al secondo posto con 17 punti. Punizione troppo severa per l'Empoli che dopo il primo gol non ha saputo reagire subito cadendo sotto i colpi della Roma.
Bel primo tempo quello all'Olimpico con le due squadre che provano sempre ad attaccare. Bene l'Empoli che mette in grande difficoltà la Roma. Subito Gervinho ci prova al 9', ma un difensore dell'Empoli salva alla grande all'ultimo momento. Lo stesso ivoriano al 16' spreca di testa dopo un ottimo cross di Digne dalla sinistra. L'Empoli fa una gara fatta di grande organizzazione e aggressività e Krunic cerca di colpire con un diagonale sul quale Szczesny è attento. Nella ripresa Garcia manda in campo Nainggolan per dare dinamismo alla squadra, che trova la perla con Pjanic da calcio di punizione: è il 56' quando il bosniaco trova l'incrocio, Skorupski tocca ma non può far altro. L'Empoli subisce anche il raddoppio con De Rossi, che alla 500° partita con la maglia in giallorossa, segna di testa dagli sviluppi di calcio d'angolo. I toscani accusano il colpo e la Roma rischia di dilagare in contropiede con Salah e Iturbe, imbeccati spesso e volentieri da un Pjanic in versione straripante. Contropiede perfetto al 69': Gervinho fugge sulla fascia sinistra, trova in area Salah che di piatto sentenzia Skorupski. A un quarto d'ora dalla fine arriva il premio per i toscani con Buchel, al primo gol in Serie A. Il talento, ex Juventus, incrocia ma Szczesny non è perfetto.
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