giovedì 15 ottobre 2015

Il personaggio: Giovinco. "The Atomic Ant" conquista la MLS

                                                                                                                 di Daniele Fraioli

Ennesima prodezza di Sebastian Giovinco in questa sua prima stagione in MLS dove ha trascinato i suoi Toronto F.C. alla prima storica qualificazione alla post season. Qualificazione ottenuta grazie alla vittoria contro i New York Red Bulls per 2-1. Il protagonista, neanche a dirlo, è stato proprio l'ex Juventus che, entrato al 71', ci impiega sette minuti per siglare un goal capolavoro superando tutta la difesa avversaria per poi realizzare il 2-0 con un preciso tiro di sinistro. Giovinco atterrato in Canada a gennaio e preso a parametro zero dalla Juventus, con il suo contratto da 7 milioni di dollari più bonus all'anno è diventato uno dei giocatori più pagati non solo della lega americana che ne ha fatto subito un uomo immagine insieme agli altri big come Lampard, Villa, Kaka. La critica è stata scettica con lui al momento della sua scelta: andare a giocare in un campionato "minore" come quello americano a 27 anni e quindi nel pieno della sua carriera calcistica, è stata vista come una scelta dettata solamente dall'odore soldi del ricco contratto, dato che è una scelta che fanno solitamente i giocatori a fine carriera. Rassicurato dal CT Antonio Conte che non gli ha chiuso la porta della nazionale ma anzi, in questo periodo è stato sempre convocato tutto grazie alla magnifica stagione che sta disputando, dove è diventato il primo giocatore della MLS ha segnare almeno 20 goal e

sfornare 10 assist in una stagione, stagione che ancora non è conclusa e partita dopo partita Giovinco sta riscrivendo questo suo record. In tanti si domandano se queste prestazioni arrivino solamente perché, come detto, il campionato americano non è come quello italiano o come quello inglese o degli altri maggiori campionati europei. Una cosa però è certa, che il talento non gli manca e
probabilmente molti in italia stanno pensando di aver fatto un errore a lasciarlo "emigrare" tanto facilmente. La Formica Atomica però non sembra avere nostalgia dell'Italia e dichiara di stare bene in Canada anche se secondo la stampa spagnola pare che il Barcelona si stia muovendo per portarlo a gennaio in Spagna alla corte di Luis Enrique. Chissà...


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