sabato 11 giugno 2016

Il personaggio: Merino, il Dortmund ci ha visto lungo


Mikel Merino. Il nome ai molti dirà poco, ma il talento spagnolo, 1996, dell'Osasuna è il volto della Spagna che avanza. I navarri, dopo diversi anni in Liga, stanno vivendo il purgatorio della Segunda Division dove però quest'anno, grazie a un grande finale di stagione, si stanno giocando i playoff promozione. Proprio nell'ultima gara giocata, quella vinta per 3-1 sul Gimnastic, Mikel Merino si è nuovamente messo in mostra. Una doppietta fondamentale, che potrebbe fare la differenza tra andata e ritorno contro i catalani, nettamente favoriti sulla carta.

Merino è un centrocampista a tutto campo: garra, classe, verticalizzazione e colpo di testa sono le sue armi migliori.
Riesce ad impostare il gioco come riesce a intercettare le giocate avversarie. I gol, per il momento, sono il suo tallone d'achille (solo 7 in 64 presenze), ma la personalità non manca al centrocampista che ha esordito, continuando a giocare con continuità, a soli 17 anni. E' campione Under-19 con la nazionale spagnola ed è, ad oggi, uno dei maggiori prospetti del calcio iberico. Inutile dire che le sue doti non sono passate indifferenti ai grandi club europei. Dal 1 luglio, infatti, sarà un nuovo giocatore del Borussia Dortmund che lo ha strappato alla concorrenza per una cifra vicina ai 4 milioni di euro. Fino a quel momento però il canterano dell'Osasuna si giocherà la promozione in Liga e perciò, come dicono da quelle parti, Itzuli Nahi Dut!

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