

Alla SGL Arena arriva un'altra sconfitta per l'Ausburg. L'Ingolstadt, dopo la brutta sconfitta in casa contro il Dortmund, vince in una partita ben giocata.
Primo tempo vivace ma con poche occasioni da gol quello tra Augsburg e la neo promossa Ingolstadt. Si fanno vedere subito in avanti i padroni di casa che al 16' non sfruttano un contropiede con Werner, che di sinistro tira fuori. Alla mezz'ora la migliore occasione del primo tempo capita sul sinistro di Suttner, che colpisce l'incrocio dei pali da calcio di punizione, lasciando Hitz immobile. Da questo momento si sveglia l'Ingolstadt che va vicino al vantaggio allo scadere quando Hartmann va alla conclusione ma Hitz si supera con un gran intervento. Il gol arriva degli ospiti arriva al 64' con Lecky: l'australiano segna con una bellissima conclusione da lontano di sinistro, mandando la palla sotto l'incrocio. L'Ausburg reagisce, ma non va oltre il palo colpito di testa da Mataus. Grande delusione da parte dei tifosi di casa, dopo il fischio finale dell'arbitro.


Finisce 2-1 lo scontro tra il Colonia e l'Amburgo in una partita che si accende nell'ultima parte di gioco. Per il Colonia arriva così la 13esima partita senza sconfitte in casa. Decide un rigore discusso di Modeste.

L'episodio che cambia la partita arriva al 79': contropiede guidato da Hosiner che serve Modeste che inciampa sul pallone ma per l'arbitro è fallo (rosso per spahic). Dal dischetto lo stesso Modeste segna e il colonia in 5' ribalta il risultato. L'ultima occasione è firmata Amburgo, ma Kleber spreca un gol fatto da dentro l'area. Finisce così 2-1 per il Colonia.


Match a reti inviolate tra la matricola Damstadt e l'Hoffenheim. Le due squadre si aprono solamente negli ultimi quindici minuti di gioco e così il risultato maturato, visto l'andamento della partita, si può dire più che giusto.
Inizia meglio l'Hoffenheim che al 12' va vicino al con Uth che sfiora il gol con un gran tiro da fuori area. Poi succede poco e nulla, in un primo tempo molto falloso che non ha permesso al gioco di decollare. Nel secondo tempo Kuranyi si mangia il gol del vantaggio in scivolata sparando alto il pallone a portiere battuto. Mentre dall'altra parte grande tiro di Wagner, ma Baumann si supera. Termina 0-0, un punto che serve per il morale di entrambe.


Match senza storia tra Mainz ed Hannover. I padroni di casa dominano in lungo e largo, mentre l'Hannover, che veniva già dalla sconfitta di sabato scorso, si è dimostrato ancora inconcludente in fase offensiva.
Gran primo tempo per il Mainz nonostante sia l'Hannover ad essere pericolosa per prima al 13' quando Sakai va vicino al gol del vantaggio. Ma poi c'è solo il Mainz in campo: appena 2' minuti più tardi Sampaio pesca Mutu sul filo del fuorigioco e il giapponese, che quest'anno sostituisce il suo connazionale Okazaki finito al Leicester, non sbaglia e porta in vantaggio i biancorossi. Mutu che si rende pericoloso subito dopo, praticamente stessa azione, ma questa volta è bravo Zieler a negargli la gioia del gol. Doppietta che però arriva al 29': calcio d'angolo dalla destra, sponda di Bell e Mutu segna il più facile dei gol da sotto porta. Nel secondo tempo i ritmi calano, ma il Mainz chiude la partita con Malli, che supera il portiere dopo aver intercettato un retropassaggio. L'unico squillo dell'Hannover è il palo colpito da Sanè. Troppo poco per gli ospiti, che perdono così per 3-0, rischiando anche di subire il quarto gol ad opera di Clemens, ma il suo tiro termina solo sulla traversa.
La sfida salvezza della terza giornata di campionato va nettamente all'Eintracht, che sfrutta al massimo la vena realizzativa dell'ex Inter, Castaignos e gli errori in fase difensiva di uno Stoccarda veramente in difficoltà.

Dal dischetto Seferovic segna il terzo gol, spiazzando Vlachodimos. Lo Stoccarda si getta alla ricerca del gol che accorcerebbe le distanze, ma subisce in contropiede il poker, firmato sempre Castaignos, che chiude il match, fissando il risultato sull'1-4.
In collaborazione con Daniele Fraioli
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