mercoledì 5 agosto 2015

Champions League: ritorno del 3° turno preliminare del mercoledì

Con le ultime undici partite giocate in giornate sono state definite le quindici squadre che si giocheranno l'ultimo turno per accedere agli otto gironi di Champions League. Naturalmente a queste si aggiungeranno altre grandi squadre come teste di serie come il Man Utd, o il Valencia, la Lazio fino al Bayer Leverkusen.
Alle 18,30 si giocava il ritorno degli scozzesi del Celtic, che difendevano l'1-0 maturato a Celtic Park contro l'Astana. La partita in Kazakhistan è stata tutto tranne che divertente: i giocatori scozzesi hanno difeso tutta la partita, speculando sul risultato e ripartendo quasi mai. I giocatori azeri dal canto loro hanno tentato il colpaccio, senza però creare clamorose occasioni, non riuscendo mai a sfondare il muro eretto dagli undici di Deila.
Tutt'altro discorso invece per Sparta Praga-CSKA Mosca, dove lo spettacolo la fa da padrone. All'andata la partita era finita 2-2, mettendo i russi in grave difficoltà, e costringendoli a fare l'impresa al Letna Stadion di Praga. L'impresa è avvenuta in maniera rocambolesca e del tutto inaspettata: i cechi infatti dopo 16' si trovano 2-0 avanti, e sembrano ormai aver ipotecato la qualificazione. I russi accusano il colpo e al 20' rischiano di soccombere definitivamente se non fosse per Akinfejev che salva il 3-0. Da quel momento in poi la partita sembra girare, e al 34' Musa segna il suo primo gol della serata, riaprendo il discorso qualificazione. Lo stesso giocatore nigeriano riequilibra la partita con un gol al 51'.
Lo Sparta Praga allora rinizia a macinare gioco e crea un'occasione clamorosa con Lafata che al 61' colpisce il palo. Solo 3' dopo il centrocampista dello Sparta Praga Matejovsky viene espulso dall'arbitro Mazzoleni. A questo punto i russi non si lasciano sfuggire questa clamorosa occasione e soli 10' dopo chiudono definitivamente la partita trovando il gol del sorpasso grazie a Dzagoev che dalla distanza colpisce con un bel destro. I cechi non riescono a reagire, poiché sono svuotati sia fisicamente, ma soprattutto mentalmente e non riescono più a rendersi pericolosi. Passa così il CSKA Mosca nella partita sicuramente più divertente del terzo turno.
Incredibile quello che succede a Malmoe: per il secondo anno consecutivo gli svedesi eliminano il Salisburgo, ma questa volta l'impresa è doppia, visto che l'andata si era conclusa con la vittoria degli austriaci per 2-0. La partita è splendida con batti e ribatti continui, ma gli svedesi alla fine del primo tempo già hanno rimontato il risultato portandosi avanti per 3-0. Nel secondo tempo l'assedio del
Salisburgo è clamoroso ma allo stesso tempo infruttuoso: gli svedesi inoltre giocano in 10 per oltre 30 minuti a casa dell'espulsione di Adu. Bene anche il Brugge che dopo aver perso 2-1 in casa del Panathinaikos, stravince in casa per 3-0 con tutte le reti siglate nei secondi 45' dopo che nel primo tempo la partita è stata molto equilibrata. La differenza nella partita l'ha fatta l'uno-due terribile dei belgi, che tra il 53' e il 58' con le reti di Cools e Vazquez indirizzano la partita in favore dei padroni di casa, che poi chiudono definitivamente il discorso al 82' con Oulare.
Nel big match del terzo turno invece, lo Shakhtar regola nettamente il Fenerbahce che tanto aveva investito per attrezzare una squadra pronta per questa Champions. Sin dai primi minuti però la squadra di Lucescu detta i tempi imponendo il gioco, e riuscendo a finalizzare quasi subito la grande aggressività, con il gol di Gladkyj che sfrutta una grande azione del capitano Srna. Lo stesso capitano sigla da calcio di rigore il gol del 2-0 che da la sicurezza agli ucraini. il 3-0 al 68' di Alex Texeira dopo un'azione solitaria suggella una grande prestazione nel secondo tempo. Alla fine saltano i nervi ai turchi, quando Kjaer si fa cacciare per doppio giallo.

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