Champions League: ritorno dei playoffs di martedì. Il Valencia torna ai gironi, rimonta Malmoe

Sono note già le prime cinque squadre che andranno ai prossimi gironi di Champions League. Il verdetto di Monaco-Valencia e Malmo-Celtic, verrà analizzato e descritto all'interno delle due sintesi dedicate. Nelle altre partite invece, termina il sogno dello Skenderbeu, che dopo aver perso all'andata 1-2 in casa contro la Dinamo Zagabria, perde anche in Croazia per 4-1. Mattatore della serata è Soudani, autore del primo e dell'ultimo gol.

Nella sfida invece tra Shakhtar Donetsk e Rapid Vienna, terminata all'andata 1-0 per gli ucraini, il Rapid gioca una partita sorprendente. Gli austriaci all'Arena Lviv, giocano una partita gagliarda, passando anche in vantaggio per 1-2. Ma le speranze vengono spente dalla rete di Gladkyj. Nel secondo tempo gli austriaci avrebbero bisogno del terzo gol, che però non arriva. Passa così lo Shakthar Donetsk, ma applausi al Rapid Vienna.

Tra Maccabi Tel Aviv e Basilea invece, dopo il 2-2 inatteso dell'andata, i giocatori svizzeri non vanno oltre l'1-1, uscendo clamorosamente di scena. Gli israeliani, devono ringraziare ancora una volta il proprio capitano, Zahavi, anche ex Palermo, che sigla a metà primo tempo il gol qualificazione. Festeggia così il Maccabi, ma anche la Roma che scala in terza fascia.

Le sintesi di Monaco-Valencia e Malmo-Celtic:

MONACO  2-1  VALENCIA  

Nel match più importante degli ultimi tre anni il Valencia, che partiva dal 3-1 del Mestalla, passa indenne al Louis II. Nononstante la sconfitta per 2-1 gli spagnoli riescono a passare in una partita, nella quale i giocatori francesi hanno dato tutto, ma il risultato dell'andata si è dimostrato un ostacolo troppo difficile da recuperare.
In casa Valencia, Espirito Santo schiera Ruben Vezo in difesa, in attesa del nuovo acquisto, con un centrocampo molto duttile composto da Parejo, Perez, Feghouli e Javi Fuego, con Rodrigo in appoggio di Negredo. Jardim per tentare l'impresa spera in Martial, affiancato da Cavaleiro e Dirar, anche se deve fare a meno di Abdennour e Joao Moutinho, per infortunio. Parte dalla panchina invece El Shaarawy.
Il Valencia dopo solo un minuto di gioco potrebbe già chiudere il discorso, se non fosse che Subasic si supera, salvando con piedi una zampata in area di Mustafi, già pronto a ed esultare.
Il Monaco balla in maniera preoccupante, e al 4' va subito sotto con un numero incredibile di Negredo: lo Squalo colpisce con un pallonetto sul quale Subasic non può far nulla.
Valencia scatenato e al 10' ancora vicino al gol ancora con Negredo. Il Monaco riapre la partita subito però con il gol di Andrea Raggi, che sfrutta un'uscita a vuoto di Ryan, per siglare l'1-1. La reazione dei monegaschi è però un fuoco di paglia, visto che durante i restanti 30' non riescono a rendersi più pericolosi. Nella ripresa i ragazzi di Jardim, alzano il ritmo, ma fanno una fatica immensa per rendersi pericolosi dalle parti di Ryan. Da una punizione al 75' però il Monaco dimostra ancora di crederci: segna il 2-1 Elderson con una zampata nell'area piccola, dopo una respinta così e così di Ryan dalla punizione di Carrillo. Il Valencia ora trema, e Ryan deve salvarlo all'84, da un tiro insidiosissimo di Lemar. Il gol che porterebbe la partita ai supplementari però non arriva, e così il Valencia con tanta sofferenza, inaspettata visto il primo tempo riesce a passare.

 MALMOE  2-0  CELTIC   

Dopo il 3-2 maturato a Celtic Park, il Malmoe era chiamato a fare la rimonta. La rimonta arriva, meritatamente, in una partita nella quale il Celtic è sembrato piuttosto passivo. Gli scozzesi infatti adottano una tattica difensiva, ma dopo aver subito il primo e il secondo gol non riescono a reagire, permettendo così agli svedesi di festeggiare la seconda qualificazione consecutiva alla fase finale della Champions League.
Come da copione tattico, il Malmoe fa la partita, rendendosi pericoloso già nei primi minuti. La pressione aumenta col passare dei minuti, ma incredibilmente la prima grande occasione la crea il Celtic, ma Griffiths, autore di due gol all'andata, spreca da pochi metri dalla porta. La reazione degli scozzesi però, non intimidisce il Malmoe che al 23' va in vantaggio con il solito Rosenberg. Il gol di testa, dal calcio d'angolo di Yotun, dell'ariete svedese, porterebbe avanti il Malmoe. Il Celtic cerca di reagire e in chiusura di tempo segna con Griffiths, ma l'arbitro Mazic, annulla tutto ed ammonisce lo scozzese, reo di aver toccato il pallone con la mano. Il gol della sicurezza arriva al 55', con una sfortunata autorete di Boyata, che nel tentativo di rinviare, viene colpito dal pallone mandandolo nella propria porta. Il Celtic. al quale ora servirebbero due reti, le tenta tutte, ma non riesce a riaprire la partita. Termina così 2-0 per gli svedesi.

I risultati della serata di martedì:

Dinamo Zagabria (Cro) - Skenderbeu (Alb)  4-1

Maccabi Tel Aviv (Isr) - Basilea (Sui)  1-1

Malmoe (Sve) - Celtic (Sco)  2-0

Monaco (Fra) - Valencia (Esp)  2-1

Shakhtar Donetsk (Ucr) - Rapid Vienna (Aut)  2-2