CRYSTAL PALACE 1-2 ARSENAL 
Bella partita a Selhurst Park tra il Crystal Palace e l'Arsenal. I gunners giocano a Croydon dopo la clamorosa sconfitta in casa contro il West Ham, mentre il Palace debutta in casa dopo la bella vittoria in casa del Norwich. Vince l'Arsenal in una partita meritata ma nella quale anche il Palace non ha demeritato, ma ha pagato la minore organizzazione di squadra, cosa che l'Arsenal ha dimostrato sin da subito riuscendo, come conseguenza, a creare più occasioni.
L'inizio di partita è incoraggiante per gli uomini di Wengere che prendono in mano la situazione e che al 6' creano già un'occasione clamorosa: lanciati in contropiede i gunners, Ozil libera Sanchez difronte al portiere, sprecando però due volte, sulla prima tira addosso a McCarthy, mentre sulla seconda salva sulla linea McArthur. Al 16' però Giroud porta in vantaggio l'Arsenal con un bellissimo gol in semi-rovesciata, che coglie in contropiede il portiere del Crystal Palace. I gunners così si sciolgono tenendo in mano costantemente il pallino del gioco, mentre il Palace ha problemi con il centrocampo che non imposta bene e non appoggia le azioni offensive. Dal nulla però al 28', Ward pareggia con un tiro diagonale sul quale Cech non può nulla. L'Arsenal torna a macinare gioco e al 37' Ramsey s'inventa una magia di tacco, sulla quale però è attento McCarthy sul primo palo. Nel secondo tempo parte meglio il Palace: al 48', Wickham anticipa Bellerin sul primo palo, il suo tiro però è sfortunato e va sul palo. La replica dell'Arsenal è letale: al 55' infatti dal cross dalla destra di Bellerin, Sanchez sovrasta di testa Ward, la palla che non stava entrando in porta viene deviata da Delaney che insacca nella propria porta per l'1-2 gunners. Le eagles accusano il colpo, anche se negli ultimi minuti si fanno vivi nell'area dell'Arsenal senza però trovare il pareggio sperato.
MANCHESTER CITY 3-0 CHELSEA 
Il calendario mette difronte subito alla 2° giornata, due tra le favorite per la vittoria del campionato, che però arrivano all'appuntamento in maniera diversa. Il Manchester City, dopo aver passeggiato alla prima in casa del West Bromwich, mentre il Chelsea che ha rischiato di perdere all'esordio in casa contro lo Swansea, partita terminata poi 2-2. Inoltre in settimana è scoppiato il caso Eva Carneiro, il medico che è stata esclusa da Mourinho. Nel Manchester City c'è il rientro di Zabaleta e di Aguero, supportato da Navas, Silva e Sterling. Nel Chelsea invece, manca Oscar per problemi fisici, ma per fortuna di Mourinho rientra Diego Costa a fare la guerra contro la difesa dei citizens. Vittoria più che meritata per il City che demolisce in una partita senza appello un Chelsea mai in partita. Tra i citizens sugli scudi la prestazione di un gigantesco Yaya Touré e di Aguero, che lotta da solo in attacco. Chelsea che si trova così a un punto dopo due partite, mentre per il City grande inizio con sei punti all'attivo e sei gol fatti e nessuno subito. Inizio a mille all'ora per il City, che dopo 20 secondi sfruttano una difesa distratta, ma Aguero a tu per tu con Begovic gli calcia addosso. Ancora Manchester City, con Aguero che in due minuti crea due occasioni identiche, girandosi e dribblando l'uomo di turno, ma in entrambe le situazioni Begovic respinge. Ancora Aguero, l'uomo più pericoloso, al 31' dopo uno scambio con Tourè, lascia sul posto Terry, e con un tiro all'angolino destro incenerisce Begovic, portando in vantaggio giustamente il Manchester City. Nel secondo tempo il Chelsea non reagisce e il City ne approfitta per dare una lezione agli uomini di Mourinho. Al 78' da angolo di Silva, Kompany anticipa un distratto Ivanovic, la palla sbatte sul palo ed entra. All'84 il City cala il tris, con un grande tiro di Fernandinho dal limite che sfrutta l'ennesimo errore di Ivanovic, che sbaglia nel disimpegno.
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