Champions League: playoff del mercoledì, al Valencia il primo duello, Celtic con un Griffiths in più!

Dopo la vittoria fondamentale della Lazio, e la bella prestazione del Manchester United e dello Sporting Lisbona, stasera si riparte con altre cinque sfide. Tra le partite notturne spicca su tutte Valencia-Monaco, di cui ci sarà una sintesi. Inoltre grande fascino a Celtic Park dove i padroni di casa ospitano la mina vagante Malmoe.

 VALENCIA  3-1  MONACO 

Bella vittoria del Valencia, che alla prima partita ufficiale della sua stagione batte per 3-1 il Monaco, dopo una partita molto accesa e combattuta, nella quale gli spagnoli hanno meritato. Le molte chiacchiere in casa Valencia riguardo il caso Otamendi non hanno scalfito le sicurezze di una squadra consapevole di essere ritornata ad un livello internazionale. D'altro canto i francesi con il gol di Pasalic lascia speranze in vista del ritorno al Louis II, dove però servirà una grande prestazione.

Dando un'occhiata alle formazioni schierate dai due allenatori, in casa valenciana tutto confermato per Espirito Santos che lascia in panchina Negredo per Paco e schiera il suo classico 4-3-3, dall'altra parte invece i francesi rispondono con lo stesso modulo con Silva-Cavaleiro-Martial in attacco e solo panchina per El Shaarawy. Gli spagnoli partono a mille all'ora cercando di sfruttare al massimo la prima partita al Mestalla e dopo soli 4' Rodrigo, ex Benfica, segna sfruttando una sponda di testa di Feghouli. Nei minuti successivi è un monologo Valencia, che non ha grandi occasioni ma non subisce mai il palleggio dei francesi.
La squadra di Jardim si fa vedere due volte, facendo tremare il Mestalla: al 33' il tentativo da dentro l'area di Silva termina sul palo, mentre al 39' Martial va in rete, ma il guardalinee annulla tra le proteste francesi. Ad inizio ripresa arriva la doccia fredda per il popolo valenciano: dagli sviluppi di angolo Pasalic, da posizione favorevole colpisce da due passi dalla porta pareggiando. La partita però continua a creare occasioni su occasioni e gli spagnoli grazie al suo capitano (e alla fortuna) torna nuovamente in vantaggio: Piatti passa a Parejo, il suo tiro trova una deviazione che beffa Subasic. Lo stesso Parejo al 74' non riesce a sfruttare una grande occasione, quando il suo tiro da dentro l'area termina di poco fuori. Nemmeno l'ingresso di El Shaaraawy da la scossa al Monaco che non riesce più a rendersi pericoloso, ma anzi capitola all'86 per merito di Feghouli, migliore in campo, che si mette in proprio e con un bel tiro dal limite sorprende per la terza volta Subasic.

 CELTIC  3-2  MALMOE 

I campioni di Scozia in carica vincono l'andata contro gli svedesi del Malmoe, privi del loro giocatore migliore, Marcus Rosenberg, ma il ritorno in terra svedese sarà tutt'altro che semplice. Nei primi minuti i biancoverdi mettono a segno un uno-due terribile: al 3' l'unica punta Griffiths punisce Wiland, al 10' invece la statica difesa svedese lascia solo Biton che da calcio d'angolo battuto da Johansen, colpisce di testa per un inizio meraviglioso per i biancoverdi. I padroni di casa vanno vicino anche al terzo gol in due situazioni, prima con lo stesso Johansen e poi con Armostrong, ma Wiland si supera nelle due situazioni. Dopo 45' soporiferi gli svedesi si svegliano e alla prima occasione della gara pungono letalmente: da cross di Eikrem grandissima conclusione di Berget che zittisce i di Celtic Park. Il Malmoe spinge e al 55' Gordon deve superarsi per evitare un altro gol degli svedesi. Nel momento di maggiore difficoltà però il Celtic trova il jolly, grazie ancora a Griffiths che segna di testa, sfruttando un errato disimpegno di Tinnerholm. Alla fine arriva però il gol che riaccende le speranze in vista del ritorno del Malmoe con il solito Berget.

Le altre partite della serata:

Basilea (Sui) - M. Tel Aviv (Isr)  2-2

Rapid Vienna (Aut) - Shakthar (Ucr)  0-1

Skenderbeu (Alb) - Dinamo Zagabria (Cro)  1-2