Estero: le altre partite della domenica di Premier. City d'autorità, pareggio nell'altro match

Dopo l'anticipo vincente del Chelsea sul campo del WBA, la Premier offre subito altri due incontri niente male. Il Man City, che scorsa settimana ha affossato il Chelsea, è ospite dell'Everton, autore della bella vittoria in casa del Southampton sabato scorso. Nell'altro match invece scontro proprio tra il Southampton di Koeman e il Watford a Vicarage Road.

 EVERTON  0-2  MANCHESTER CITY 

Nella splendida cornice di Goodison Park il Manchster City s'impone con una prestazione autoritaria. Non molto spettacolare la formazione di Pellegrini, ma cinica, come si richiede alle grandi squadre. Per l'Everton invece, problemi di impostazione di gioco, che penalizza così la fase offensiva, che ricade tutta su Lukaku, lasciato molte volte al suo destino.

Pellegrini conferma la formazione che ha schiantato il Chelsea, con Toure e Fernandinho sulla mediana e Aguero unica punta, con Sterling-Silva-Navas a supporta. Niente Otamendi, nuovo acquisto in casa citizens, poichè non ha ancora ricevuto il permesso di lavoro. Fa la stessa cosa Martinez, che conferma gli undici vincenti di Southampton: perciò dietro Lukaku lascia Kone-Barkley-Cleverley.
Non passano nemmeno due minuti che subito Aguero mette in grande difficoltà l'Everton, Howard però salva con i piedi. Al 10' ancora Aguero: grande combinazione Navas-Silva, l'ex Siviglia crossa basso per Aguero che di prima colpisce verso la porta. Howard però è attentissimo e salva ancora di piede. Nonostante ciò l'Everton continua a fare la sua partita, senza aspettare il City, come molti aspettavano.
L'atteggiamento propositivo piace ai tifosi, che sostengono in maniera convinta i toffeemans. I ragazzi di Martinez, passerebbero pure in vantaggio al 24', se non fosse che Lukaku è di un nulla in fuorigioco. Nella fase centrale del match grande intensità, ma nessuna occasione degna di nota da entrambe le parti. Al 48' del primo tempo grande punizione di Lukaku, che dal limite dell'area scheggia la traversa.
Nella ripresa scende in campo un City più risoluto, che mette all'angolo l'Everton. Al 60' l'Everton capitola: dal fondo sinistro dopo una sgroppata di Sterling compare Kolarov, che inganna Howard sul suo palo. Al 62' l'Everton sbanda e rischia tantissimo, ma Navas, indeciso sul da farsi, spreca un'occasione clamorosa a tu per tu con Howard. L'Everton accusa il colpo e non riesce a trovare sbocchi nella difesa ordinata del City. Pellegrini al 78' manda in campo forze fresche sostituendo Aguero per Bony. Chiude la partita all'89, con un tocco dolcissimo, Nasri, uomo non felice in casa City, visto l'imminente arrivo di De Bruyne.

 WATFORD  0-0  SOUTHAMPTON

Le due squadre, che arrivano alla partita con due stati d'animo completamente opposti, si spartiscono la posta in palio in una partita senza grandi acuti, dove però il Southampton si è lasciato preferire.
La partita molto bloccata sin dalla prima fase, con entrambe le formazioni che aspettano che sia l'altra a fare la prima mossa, Ne risente così la qualità del match che non riesce a decollare sia d'intensità che di occasioni. L'unica occasione del primo tempo è firmata Saints: Long colpisce da ottima posizione, ma Gomes interviene provvidenzialmente. L'inizio ripresa è ancora favorevole al Southampton che però non riesce a passare in vantaggio. Pellè e Davies creano due grandi occasioni, ma in un caso Gomes e nell'altro l'imprecisione negano il vantaggio ai biancorossi. Il Watford fa esordire Diamanti, che entra al posto di uno spento Ighalo. L'azione del Watford ne trae beneficio dalla tecnica dell'italiano e al 66' con Capoue crea la sua prima occasione, ma la conclusione di testa dell'ex Tolosa non è precisa e va alta sopra la traversa. Finisce così 0-0 a Vicarage Road. Il punto in
classifica serve a poco al Southampton, che si trovano, con i loro due punti, nei bassifondi della classifica. Terzo pareggio invece per il Watford, il secondo per 0-0, valido per il morale, visto che la prestazione non è stata ottimale.