


Ottimo Ajax in apertura, in un atmosfera pazzesca dell'Amsterdam Arena. L'Ajax tesse le sue classiche trame di gioco ma è il Feyenoord a colpire a freddo: azione di ripartenza e scambio tra Vilhena e Toornstra che dal limite lascia partire un rasoterra mortifero sul quale Cillesen non riesce ad arrivare.
Il vantaggio non scalfisce le certezze dei lancieri che al primo tentativo pareggiano: giocata di alta classe di Younes che dal fondo sinistro del campo mette a terra un avversario e con un tiro da biliardo trova il secondo palo. La gara è bellissima con il Feyenoord che ci riprova da calcio piazzato con Vilhena ma Cillesen c'è e mette in angolo. Al 29' grandissima occasione per l'Ajax scaturita da un impreciso retropassaggio di Botteghin che inavvertitamente lancia El Ghazi che supera Vermer sullo slancio, ma si fa recuperare sul più bello dall'ex di turno che salva i suoi.
L'Ajax gioca però nettamente meglio, grazie alla sua migliore qualità negli interpreti e nella ripresa la sua pressione viene premiata con il gol vittoria di Bazoer. Azione concitata al limite, la difesa del Feyenoord rinvia male, sui piedi di Bazoer che non ci pensa su e da poco fuori l'area lascia partire un missile sotto l'incrocio imparabile per Vermer. Da quel momento in poi ci si aspetta una reazione dal Feyenoord ma non c'è nulla, con l'Ajax che gestisce al massimo i restanti minuti di gioco, sprecando addirittura un calcio di rigore con Gudelj.
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