Il giorno
dopo la coriacea prestazione in casa del Napoli, il Milan si
risveglia con ancora più consapevolezze. Non solo Mihajlovic ci crede al terzo posto, ma anche i protagonisti in campo. E' il
caso di Donnarumma, ieri per la prima volta nello stadio della sua
città, e di Abate, autore ieri di una delle sue migliori
prestazioni stagionali. A bocce ferme il terzo posto è lontano.
La razionalità
impone ancora calma perché gli otto punti dalla Fiorentina, con la Roma,
in ripresa, e l'Inter di mezzo, non sono pochi. Ma
l'ambiente, forse per la prima volta, dopo diversi anni ha ritrovato
compattezza ed entusiasmo.Sembrano
lontani i giorni in cui il tecnico serbo sembrava vicinissimo all'esonero.
Ora
il tecnico, in parte, e i giocatori credono nella rimonta al terzo posto.
L'obiettivo minimo è il ritorno in Europa, e se per l'Europa League non
sembrano esserci problemi, stando anche alla finale quasi acquisita in Coppa
Italia, per la Champions serve una seconda parte di stagione di alto livello.
Queste le
dichiarazioni rilasciate a Premium Sport di Abate:"Tolte Juventus e Napoli
che fanno un campionato a parte, con le altre ce la possiamo giocare con tutte.
Certo sette punti dalla Champions non sono pochi, ma il nostro recente
ottimo andamento e i tanti scontri da qui fino alla fine del campionato
non ci precludono nulla"
Dello stesso
avviso Donnarumma a Sky Sport:"Oggi abbiamo fatto molto bene. Per me è stata una grande
emozione ritornare a casa. Lavoriamo giorno per giorno per fare del nostro
meglio ma l'Europa è l'obiettivo prioritario. La Champions è un sogno, ma la
cosa principale ora è continuare lavorando in questa maniera".
Nessun commento:
Posta un commento