sabato 13 febbraio 2016

Premier League: tornano i soliti fantasmi nello United

                                                                                                         Di Daniele Fraioli
AFC Sunderland SUNDERLAND  2-1  MANCHESTER UNITED Manchester United

Ennesima sconfitta per il Manchester United che crolla difronte al pubblico dello Stadium of Lights e al cospetto di un coriaceo Sunderland che rilancia in ottica salvezza. Finisce 2-1 per i blackcats, colpiti in settimana per la questione Johnson.

Nonostante le voci che sono corse in settimana, parte forte il Sunderland e al 3' è già avanti con Khazri. Il trequartista arrivato a gennaio dal Bordeaux, calcia in porta una punizione insidiosissima che passa in mezzo alle gambe del mucchio al centro dell'area, ma non viene deviata da nessuno e questo inganna De Gea. Continua il suo ottimo inizio il Sunderland e all'11' è Defoe ha sfiorare il raddoppio con un gran tiro rasoterra che sfiora il palo. Con il passare dei minuti prova a prendere campo anche il Manchester United anche se lo fa con il solito possesso palla sterile che ha caratterizzato i Red Devils quest'anno.
Buona opportunità anche per Rooney, imbeccato splendidamente al centro dell'area da Mata, ma l'attaccante viene murato da Mannone. Ma da un'altra iniziativa di Mata arriva il pari degli ospiti. Tiro dal limite dell'area dello spagnolo che impegna Mannone che non blocca e sulla ribattuta arriva per primo Martial che conferma essere in grande forma e al 39' pareggia i conti.

Nella ripresa lo United rientra in campo con un atteggiamento stranamente troppo difensivo e di questo ne approfitta il Sunderland che con un ritmo di gioco più alto, mette in difficoltà la formazione di van Gaal. La prima occasione della ripresa arriva all'ora di gioco con N'Doye che impegna De Gea che conferma di essere uno dei migliori nel suo ruolo. Se il risultato si mantiene sulla parità è tutto merito di De Gea che sventa altre occasioni per il Sunderland, come la punizione al 65' di Khazri. Questa volta l'ex Bordeaux va direttamente in porta ma il portiere spagnolo dice ancora no. Passano pochi minuti e si rinnova il duello tra N'Doye e De Gea che con un miracolo nega ancora il goal al numero dieci dei biancorossi. Ma all'82' la spinta del Sunderland trova i suoi frutti sperati quando, da corner, Kone, con un terzo tempo più da giocatore di pallacanestro che di calcio, impatta il pallone di testa che non lascia scampo a De Gea. Non riesce l'ennesimo miracolo della stagione per lo spagnolo, anche se ci è andato davvero vicino. Prova a fare qualcosa a questo punto lo United, con Depay, entrato nella ripresa anche oggi pomeriggio, ma l'olandese dimostra di non passare un ottimo momento di forma e spreca tutto. 

Alla fine arriva una meritata sconfitta per lo United, che rischia di vedere allontanare troppo il quarto posto, ma la cosa più preoccupante è stato l'atteggiamento in campo dei suoi, soprattutto con Depay, ancora una volta troppo fuori dal gioco, senza un vero spirito di sacrificio. Intanto il Sunderland si porta a 23 punti, conquistando per il momento il terzultimo posto ma rimane sempre in scia della salvezza.

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