Roma-Real Madrid, la Sud continua a non entrare

                                                                                                               Di Daniele Fraioli

Purtroppo siamo ormai abituati a vedere l'Olimpico semi deserto, sia quando gioca la Roma che quando gioca la Lazio. Entrambe le curve si sono unite nella "battaglia" per far togliere le barriere nelle due curve, fatte installare appositamente dal prefetto Gabrielli per ragioni di ordine pubblico. Si pensava che con l'arrivo del Real Madrid per l'andata degli ottavi di finale, la protesta poteva, quanto meno, stopparsi. Così non sarà. E' vero che ci sarà il pienone dei vecchi tempi all'Olimpico ed anche la Curva Sud, cuore pulsante del tifo romanista, sarà piena, ma solamente perché a differenza del campionato, in Champions League gli abbonati sono molti di meno e quindi si ha la possibilità di acquistare i biglietti in prevendita libera. Per questo motivo, infatti, la parte della tifoseria organizzata non entrerà nemmeno questa sera e lo ha fatto capire chiaramente con uno striscione esposto ieri: "Dal giornalista non farti fregare, la Sud continua a non entrare".

Messaggio chiaro anche per Gabrielli che comunque nei giorni scorsi aveva riaperto ad un dialogo con la tifoseria delle due curve, tornando sui suoi passi: "Credo che le barriere all'interno dello Stadio Olimpico debbano essere eliminate, ma per farlo bisogna che le persone che stanno negli impianti rispettino le regole. Le barriere sono una triste medicina rispetto a una malattia che dobbiamo cercare di debellare".