La stagione di quest'anno dell'Espanyol sicuramente fino ad ora non è stata una delle migliori: un cambio in panchina, via Sergio Gonzalez, dentro Galca, e una classifica che si fa molto pericolosa dopo una serie di brutti risultati. La Meravellosa menoria, così citava uno slogan di qualche anno fa per la campagna abbonamenti, è passata di mano ad una proprietà cinese, che stando a quanto stato dichiarato ha voglia di far diventare i Pericos una squadra di alto livello spagnolo prima, e poi europeo.
Sta di fatto che quest'anno i risultati sono veramente sconfortanti: solo 7 vittorie, 4 pareggi e ben 14 sconfitte. Inoltre solo 24 gol fatti, secondo peggior attacco, e 48 subiti, terza peggior difesa.
La vittoria di questo turno arrivata contro il Deportivo La Coruna per 1-0 porta però la firma di una delle poche note positive della stagione. Marco Asensio infatti è una delle stelline che militano, almeno per quest'anno, nella squadra blanquiazul.
La vittoria di questo turno arrivata contro il Deportivo La Coruna per 1-0 porta però la firma di una delle poche note positive della stagione. Marco Asensio infatti è una delle stelline che militano, almeno per quest'anno, nella squadra blanquiazul.
Il suo nome finisce sul taccuino delle due maggiori squadre della Liga dopo la grande stagione in Segunda Division con il Maiorca in cui gioca 37 gare e sigla 4 reti. La sfida tra Real e Barcelona è aperta per accaparrarsi il giovane talento. I blaugrana sembrano in vantaggio ma la cifra richiesta dal club delle Isole Baleari, 4 milioni di euro, fa tentennare il club catalano e così il Real Madrid ne approfitta e lo porta a Baldebebas.
Il giovane non considerato ancora all'altezza del Real, soprattutto perché non avrebbe avuto spazio viene così mandato in prestito all'Espanyol nell'operazione che ha portato Kiko Casilla, portiere dei Pericos, a Madrid.
Da lì le grandi prestazioni nonostante il campionato di basso livello dell'Espanyol. Asensio è il classico numero 10 con eleganza e tecnica da vendere. Di piede mancino ha fornito fino ad oggi 8 assist, il quinto in Liga, dietro i fenomeni Neymar, Suarez, Bale e l'attaccante del Villarreal Soldado. Scoppiato definitivamente quest'anno il giovane spagnolo era salito alla ribalta anche grazie alla Nazionale U-19 dove ha condotto le Furie Rosse alla settima vittoria del torneo e guadagnandosi un attestato di fiducia addirittura da Vicente del Bosque che lo ha definito "geniale e un piacere per gli occhi".
I presupposti per una grande carriera ci sono tutti e il Real già si sfrega le mani all'idea di aver trovato il nuovo numero 10.
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