mercoledì 24 febbraio 2016

Juventus, bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto?

                                                                                                    Di Daniele Fraioli

La partita della Juventus contro il Bayern Monaco è stata spettacolare, ok. Per come si erano messe le cose ad inizio ripresa è stata per certi aspetti eroica. Rimontare due goal al Bayern Monaco non tutte le squadre possono dire di averlo fatto. Pareggiare ha significato soprattutto dare un senso alla partita di ritorno, ma si può essere soddisfatti della prova in generale della Juventus? E' vero, il Bayern è più forte e nessuno ha mai detto o pensato che fosse facile affrontare una corazzata come quella guidata da Pep Guardiola, ma passare i primi quarantacinque minuti tutti negli ultimi trenta metri non ha pagato e il Bayern ha meritato il doppio vantaggio, anche se poteva arrivare con occasioni meno discutibili dal punto di vista regolamentare. Ma agli occhi di tutti rimane l'ultima mezzora dove la Juventus, forse con la forza della disperazione di chi, sotto di due goal in casa nella gara di andata, non ha più nulla da perdere.
Ha saputo reagire e rimontare i due goal di svantaggio ed è da qui che la Juve deve ripartire, dall'ultima mezzora. La prima ora di gioco non è stata giocata. Paura dell'avversario, forse il troppo rispetto, hanno fatto si che la Vecchia Signora diventasse una provinciale. Eppure l'anno scorso ha fatto tremare anche il Barcelona nella finale di Champions League a Berlino (mica il Cosenza, con tutto il rispetto per il Cosenza, nella finale di Coppa Italia di Lega Pro anche se i colori più o meno si somigliano). Ripartire dall'ultima mezzora significa dimostrare di essere all'altezza della situazione, che la finale di Champions non è stata solo un caso e la reazione di ieri sera lo ha dimostrato. Giocarla a viso aperto rispettando la forza dell'avversario, ma facendosi anche rispettare perché non basta il nome che porti sullo stemma o la sua storia a indirizzare una partita. Il 16 marzo a Monaco di Baviera la Juventus deve vincere se vuole passare il turno e con la giusta sfrontatezza può anche farlo. Basta solo battere i tedeschi e noi italiani sappiamo come si fa. 

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