Estero: Manchester United - Liverpool 3-1. Martial entra già nei cuori dei tifosi dello United

 MANCHESTER UNITED  3-1  LIVERPOOL 

Match al di sotto delle attese all'Old Trafford tra Man United e Liverpool per oltre ottanta minuti, poi le due squadre si svegliano e danno spettacolo. Lo United vincendo per 3-1 si candida a protagonista della stagione, rimanendo però a meno cinque dal City. Brutta battuta d'arresto per il Liverpool, che resta a sette punti. Il problema per i Reds non è tanto la sconfitta, ma la prestazione rinunciataria, fino all'ottantesimo.
La prima metà di gioco è molto equilibrata e fin troppo bloccata, con gli ospiti che preferiscono partire in contropiede, mentre il Manchester imposta il suo gioco sulle accelerazioni di Depay. Sono pesanti le assenze di Rooney da una parte e Coutinho dall'altra. Le occasioni perciò, si contano sulle dita di una mano. L'unica degna di nota è l'accellerazione di Depay al 22' ma la difesa dei Reds salva tutto mandando in angolo. Nella seconda metà di gioco alla prima occasione il Manchester trova il vantaggio: schema da calcio fermo, la difesa del Liverpool dorme e Blind con un piazzato da poco dentro l'area segna la prima rete del Manchester United.
Le uniche occasioni del Liverpool, oggi in giornata no, sono a firma di Ings. L'ex Burnley però trova De Gea in una situazione e la difesa del Manchester nell'altro caso, a frustrare le proprie iniziative.

Al 70' Herrera si procura un calcio di rigore netto. Fallo senza senso di Gomez. Lo spagnolo stesso si presenta dal dischetto siglando il 2-1 con un tiro perfetto. Il Liverpool reagisce negli ultimi minuti: all'83 Ibe impegna De Gea che manda in angolo e all'84 Benteke prova a riaprire l'incontro con una rovesciata pazzesca. Il neo arrivato Martial però non è d'accordo e due minuti dopo chiude definitivamente la gara dopo una splendida azione solitaria.