domenica 20 settembre 2015

Estero: la domenica di Bundesliga. Dortmund da spettacolo, Stoccarda tanta sfortuna

VfB Stoccarda  STOCCARDA  0-1  SCHALKE 04 FC Schalke 04

Giornata stregata per lo Stoccarda che perde in casa contro lo Schalke per 0-1 in una partita in cui tutto gira male. Lo Schalke si fa vedere poco in area dello Stoccarda eppure riesce a segnare, mentre lo Stoccarda oltre che sfortunato è impreciso in tantissime occasioni. Grande prestazione però è quella di Fahrmann.
Ottimo inizio di gara dello Stoccarda che va vicino al gol in diverse circostanze. Il più attivo è Werner che al 17' va vicino alla rete dell'1-0. Grande risposta di Fahrmann che salva tutto. Lo Stoccarda spinge a testa alta e due minuti dopo crea un'altra occasione con Baumgartl che però spreca l'occasione con un colpo di testa fuori. Lo Schalke nell'unica occasione del primo tempo rischia di passare. Tyton spezza l'urlo di gioia di Matip che era già pronto ad esultare dopo il suo colpo di testa sotto l'incrocio. Ginczek va vicino alla rete del vantaggio tra 27' e 29', ma un tiro termina fuori, mentre nell'altro il colpo di testa viene salvato da Fahrmann.
Ci prova anche Maxim al 33' con una bella punizione che termina di un nulla fuori. Come succede nel calcio, una squadra non segna e l'altra la punisce. Lo Schalke non fa eccezioni ed è letale al 53': contropiede velocissimo gestito da Sane che colpisce con un bel destro, dopo un'ottima azione solitaria. Lo Stoccarda si rimette sotto e cerca il disperato pareggio. Farhmann oggi però è insuperabile e salva ancora su Ginczek. Lo Schalke quando ripassa la metà campo è pericolosissimo. Chupo-Moting al 74' prende la mira ma il suo tiro a giro termina fuori di nulla. Pericolo sventato per lo Stoccarda che all'84 con Harnik ha un'altra grande occasione. Il bomber dello Stoccarda però sotto porta devia male mandando la palla alta.

FC Augsburg AUGSBURG  2-0  HANNOVER 96  Hannover 96

Vittoria decisa e solida dell'Ausburg che sconfigge in casa l'Hannover, apparso veramente in giornata no. Prima vittoria in campionato per i bavaresi che tornano a respirare, per l'Hannover invece ennesimo stop e ancora a secco di vittorie.

Un uno-due terribile alla mezz'ora stende l'Hannover. Fino a quel momento poco o nulla da segnalare. Al 29' ed Esswein a firmare il vantaggio con un bellissimo tiro a giro di sinistro. L'Hannover accusa il colpo e crolla due minuti dopo: fallo ingenuo di Marcelo. Dal dischetto è gelido Verhaegh che raddoppia. Nella ripresa Matavz spreca due grandi occasioni per l'Ausburg. L'Hannover invece tenta il tutto per tutto ma l'unico tentativo arriva a due dalla fine con la conclusione di Karaman.

Borussia Dortmund BORUSSIA DORTMUND  3-0  BAYER LEVERKUSEN Bayer 04 Leverkusen

Dortmund show al Westfalenstadion, il Bayer cade fragorosamente per 3-0 in un match senza storia. I gialloneri al comando della Bundesliga con il Bayern Monaco mentre per il Leverkusen si apre la crisi. Partenza decisa dei ragazzi di Tuchel, che già al 14' vanno vicini alla prima rete. Grande azione di Mkhitaryan che dribbla due uomini e lascia partire un missile sul quale Leno si supera. Per il gol è solo questione di tempo, esattamente cinque: grande lancio di 50 metri di Kagawa che vede partire Hofmann che non sbaglia. Reagisce il Bayer con Hernandez, tiro fuori. Mkhitaryan è scatenato. L'armeno fa tremare nuovamente il Bayer, con una bella conclusione potente ma centrale. Botta e risposta ad inizio ripresa. Prima pericoloso Aubameyang che s'invola in area, ma una volta arrivato al limite è stanco e calcia addosso a Leno, poi risponde ancora Hernandez che spreca in maniera peggiore tirando anch'esso addosso al portiere.
Al 58' l'episodio spartiacque: bella azione sulla destra del Dortmund, Mkhitaryan vede libero Kagawa che in maniera sporca beffa Leno. Il Leverkusen ci prova a riaprirla ma il tiro di Bellarabi al 68' va fuori di poco. Partita definitivamente chiusa al 73': Wendell, tra i peggiori d'inizio stagione del Bayer frana addosso a Ginter. Rigore netto. Dal dischetto Aubameyang non sbaglia. Al 90' la valanga giallonera vicina al poker, ma il tiro di Castro va solo sul palo.

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