Estero: la domenica di Liga. Notte fonda per il Siviglia, Barcellona solo i tre punti

 SIVIGLIA  1-2  CELTA VIGO 

Non basta un secondo tempo arrembante del Siviglia per recuperare il doppio svantaggio contro il Celta Vigo. Il Siviglia in Liga non gira rimanendo fermo a 2 punti. Grande vittoria invece del Celta Vigo che passa in prima posizione, aspettando il Barcellona.
Primo tempo da dimenticare per l'undici di Emery. Grande prestazione del Celta Vigo, che mette in atto un vero e proprio monologo. Ci prova Wass dalla distanza al 14', tiro di poco alto. Un minuto dopo la partita si sblocca. Ci pensa Nolito, al quarto gol in campionato, puntando Mariano e scaricando sul primo palo. Il Siviglia non c'è e il Celta Vigo raddoppia dieci minuti dopo nel disappunto del Sanchez Pizjuan. Ci pensa Wass, tra i migliori in casa Celta, che approfitta della sponda di Hugo Mallo per effettuare un potente diagonale sul quale Rico non può arrivare.

L'inserimento di Llorente nel secondo tempo cambia le cose, l'ex Juventus, infatti accorcia subito le distanze con un colpo di testa da pochi metri dalla porta. Il Celta non riesce a replicare il bel primo tempo e continua a subire gli attacchi andalusi. Al 66' da un cross errato dalla sinistra Krhon-Delhi colpisce la traversa. L'assedio cresce ma il Celta ha due occasioni per chiuderla, In entrambe i casi però Sergio Rico salva tenendo in corsa il Siviglia. Al 90' arriva anche il doppio giallo per Jonny, ma non serve a nulla.

 LA CORUNA   2-3   SPORTING GIJON 

Grande colpaccio del Gijon che s'impone in trasferta al Riazor di La Coruna. Protagonista assoluto è Sanabria, giovane attaccante in prestito dalla Roma, autore di una doppietta. La prima vittoria in campionato permette ai biancorossi di stanziarsi a metà classifica. Prima sconfitta invece per il Depor, che dopo la bella vittoria a Vallecas di lunedì, crolla senza repliche.
Succede tutto nel primo tempo pirotecnico. Micidiale subito Sanabria che in 8' firma la sua personale doppietta. Il primo con un colpo di testa in area e il secondo da grande opportunista. Rientrano in gara i galiziani con un'incornata di Juanfran da angolo di Perez. Luis Alberto al 28' completa la rimonta con un rasoterra imparabile dal limite sinistro dell'area. Lo Sporting Gijon però è letale e con Menendez al 34' ritorna in vantaggio.


 VILLARREAL  3-1  ATHLETIC BILBAO 

Grande prova di carattere del Villarreal che sconfigge a El Madrigal per 3-1 l'Athletic opaco. La partita dopo quaranta minuti soporiferi, si sblocca grazie ad un'ingenuità di Gurpegi che concede rigore al Sottomarino giallo. Bruno Soriano dal dischetto non sbaglia. Nella ripresa non arriva la reazione dei baschi che continuano a non giocare e il Villarreal ne approfitta con Mario che al 68' s'inventa una grande conclusione imparabile per Iraizoz. Baptistao poi cala il tris. Prima colpisce la traversa al 72' di testa e poi chiude l'incontro all'80' con un tiro sul quale Iraizoz deve inginocchiarsi. Nel finale Aduriz timbra come al solito, ma questa volta è inutile. Termina così 3-1 per il Villarreal.

 BARCELLONA  4-1  LEVANTE 

Luis Enrique cambia molto e i giocatori blaugrana ne risentono. Nel primo tempo infatti, nonostante il grande predominio territoriale, si conta solamente una grande occasione, quella capitata a Messi al 15' sul quale Ruben salva alla grande. Nella seconda frazione di gioco però il Barca, pur non giocando bene, liquida la pratica. Al 50' segna Bartra, che stoppa e controlla in area, punendo Ruben sul primo palo. Il Levante tre minuti dopo ha la grande occasione del pareggio, ma Ghilas vede salvarsi il suo tiro da Ter Stegen. I Granota però in fase difensiva non riescono a controllare la pressione dei catalani e al 56' subiscono il raddoppio: azione sulla destra di Daniel Alves, la palla arriva sul secondo palo a Neymar che conclude a botta sicura, un difensore respinge e a quel punto Neymar non sbaglia. Match chiuso al 60' quando Neymar punta Trujillo che vistosi superato lo stende. Dal dischetto Messi spiazza Ruben per il 3-0. Il Levante ha uno scatto d'orgoglio e accorcia le distanze con Casadesus che al 66' sigla sfruttando l'uscita a vuoto di Ter Stegen. Altro rigore per il Barcellona al 75' ma incredibilmente Messi spara in curva. Il fenomeno argentino si rifà al 90' siglando il definitivo 4-1. Azione personale del numero 10 che arrivato al limite apre il piatto e non lascia scampo a Ruben.