AMBURGO 0-1 SCHALKE 04 
Grande vittoria dello Schalke fatta di grande cuore e di grande intelligenza. L'Amburgo paga l'imprecisione degli attaccanti, mentre per lo Schalke grande cinismo, soprattutto nel momento nel quale stavano giocando peggio. Decide Sané con un bel gol.
Bruno Labbadia si affida al solito 4-2-3-1 con Gregoritsch, Holtby e Hunt dietro a Lassogga. Lo Schalke risponde con un modulo speculare, con Di Santo unica punta, supportato da Meyer, Goretzka e Choupo-Moting.Inizio di partita ad appannaggio degli ospiti che già al 2' vanno vicinissimi al vantaggio con un colpo di testa di Di Santo che viene salvato alla fine da Drobny che lo manda sulla traversa. L'Amburgo non crea nulla. Sané, per lo Schalke, spreca al 22' controllando malissimo, quando aveva solo Drobny davanti a sè. Attacca solo lo Schalke che ci prova con Choupo-Moting, ma Drobny non si fida e mette in angolo. Il primo tiro dei padroni di casa arriva con Hunt, dopo un'ottima ripartenza, il suo tiro però è debole. Buona giocata al 37' di Sané che converge e lascia partire un sinistro pericoloso, Drobny mette in angolo. L'Amburgo gioca meglio nella ripresa e va vicino al vantaggio al 53' con un tentativo dal limite di Holtby. L'Amburgo gioca meglio ma lo Schalke segna: inventa Goretzka per Sané che supera Drobny e segna a porta vuota. I padroni di casa aumentano la pressione e al 71' ci provano con un tiro che termina alto di Muller. All'81' la più grande occasione dell'Amburgo la spreca Lasogga che da pochi passi dalla porta non riesce ad indirizzare il proprio colpo di testa. L'assedio è totale ma è tutto inutile dato che le occasioni create nel finale non riescono ad essere sfruttate dagli attaccanti di casa.
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