Di Daniele Fraioli
ASCOLI 1-0 LANCIANO 
Si rialza in classifica l'Ascoli che vince lo scontro diretto per la salvezza contro il Lanciano per 1-0, nonostante il Lanciano avrebbe meritato quantomeno un goal. Infatti sono gli abruzzesi ad iniziare meglio la prima fase di gioco, collezionando sei calci d'angolo nei primi venticinque minuti, ma Lanni è bravo a mantenere la propria porta imbattuta. Altro Ascoli quello senso in campo nella ripresa, che con Petagna reclama anche un calcio di rigore. Poi al 63' fa tutto Jankto: palla al piede per cinquanta metri e poi in diagonale batte il portiere. Al 70' l'Ascoli sfiora il raddoppio con la bella rovesciata di Addae che viene deviata e si spegne sul fondo. Vicino al pari il Lanciano al 3' dalla fine con il colpo di testa di Ze Eduardo che esce di un soffio sopra la traversa. Quasi goal del Lanciano ma il colpo di testa di Amenta è "salvato" sulla linea da Di Francesco, suo compagno di squadra, che involontariamente spazza via.
BARI 2-1 VICENZA 
Dopo tre sconfitte e un pareggio, torna alla vittoria il Bari domando per buona parte del match, anche se nel finale fa tenere il fiato sospeso ai tifosi accorsi al San Nicola. Buona occasione all'11' per il Bari con Contini che sugli sviluppi di un corner, tenta la battuta a rete con il sinistro ma Vigorito blocca a terra. Gli attacchi del Bari trovano i suoi frutti al 45' quando svigorito esce a vuoto su un calcio d'angolo e Di Cesare, a porta vuota, insacca con il sinistro. Raddoppio del Bari al 63' con il solito Maniero, che di testa anticipa tutti e batte Vigorito, ancora impreciso. Riapre la partita il Vicenza con Raicevic al 70', dopo una bella serpentina che mette a sedere tutta la difesa. Nonostante l'uomo in meno, il Vicenza attacca nel finale e al 93' per poco non sfrutta al meglio l'uscita a vuoto del portiere, salvato poi dal colpo di testa di Contini.
CAGLIARI 1-0 TERNANA 
Resta in scia del Crotone il Cagliari, a cui basta un goal nella ripresa per portare a casa i tre punti contro la Ternana. Squadra meno brillante del solito ma sempre cinica in attacco. Primo squillo del Cagliari al 12' con Di Gennaro che da fuori area cerca l'angolino ma trova anche un ottimo Mazzoni che devia in angolo. Risponde la Ternana con Busellato ma Storari è attento a chiudere lo specchio sul primo palo. Passa il Cagliari al 60' con Di Gennaro, con Sua che fa la sponda per il trequartista, che piazza il pallone con il sinistro, lasciando il portiere immobile. Farias, al 75' sfiora la traversa con una grande conclusione dalla distanza. Ma la Ternana è viva e con Janse va vicino al pareggio ma schiaccia troppo il tiro che esce di poco alla destra di Storari. 
CESENA 2-0 ENTELLA 
Si giocavano l'ultima posizione utile, momentanea, per i playoff e la sfida la vincono i padroni di casa che salgono all'ottavo posto in classifica con 34 punti, lasciando i liguri a quota 31. Primo tempo equilibrato ma al 34' l'Entella ha la possibilità dal dischetto di portarsi in vantaggio ma dagli undici metri, Caputo scivola al momento della battuta e Gomis para. Passano 10' e altro calcio di rigore della partita, questo per il Cesena e Ciano non sbaglia e porta avanti i bianconeri. Al 55' arriva anche il raddoppio del Cesena con Caldara, lasciato tutto solo sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Messo il risultato in ghiaccio, il Cesena gestisce l'ultima parte di gara senza mai soffrire gli attacchi dell'Entella, quasi irriconoscibile oggi, forse abbattuta dal rigore sbagliato da Caputo.
MODENA 1-1 AVELLINO 
Altri punti buttati dal Modena di Crespo ce si fa acciuffare nei minuti di recupero dopo aver assaporato il gusto della vittoria per tutto il secondo tempo. Dopo 2' sfiora il vantaggio l'Avellino con Gavazzi che colpisce la traversa e poi il pallone ricade sulla linea. Ancora pericoloso l'Avellino al 10' con una bella conclusione di Castaldo dalla lunga distanza che impegna Provedel. Ancora avanti l'Avellino, questa volta con D'Angelo che di testa prova ad impensierire Provedel. La squadra che attacca è l'Avellino, ma quella che segna è il Modena. Al 65' Belingheri porta in vantaggio i canarini con una bella conclusione al volo da pochi passi. Buon momento per il Modena che continua ad attaccare ma riesce a collezionare solamente una serie di calci d'angolo. Al 91' arriva il pari dell'Avellino, che dopo tutte le occasione create, è più che meritato. Mokulu prende spazio al centro dell'area di rigore e di testa batte Provedel. Alla fine arriva un buon pari per l'Avellino che, viste le occasioni, non meritava la sconfitta.
NOVARA 0-1 CROTONE 
Soffre ma vince, da grande squadra il Crotone e passa anche a Novara e resta primo in classifica. Gioca meglio però il Novara in avvio di gara e con il solito Galabinov sfiora il vantaggio con un gran sinistro da poco fuori area che Cordaz neutralizza in angolo. Al 34' però è il Crotone ad andare in vantaggio con Ricci, che mette giù il pallone con il petto e di prima, con il sinistro, tiene basso il pallone e lo infila nell'angolino. Il Novara sbatte su Cordaz che per due volte salva il risultato per i suoi con due interventi incredibili. Ancora un'occasione per il Novara con Gonzalez, che da buona posizione calcia alto con il suo piede preferito, il sinistro. La ripresa è Novara VS Cordaz, che salva anche su Viola. Attaccano i padroni di casa che però si scoprono al contropiede del Crotone e su uno di questi, Martella colpisce la traversa non riuscendo a chiudere la partita. 
PRO VERCELLI 0-1 SPEZIA 
Partita decisa dall'espulsione di Ardizzone nella ripresa che ha spianato la strada allo Spezia, che si è rifatto dall'eliminazione in Coppa Italia contro l'Alessandria. Primo tempo equilibrato, con la Pro Vercelli che prova a creare qualcosina in più ma i tiri nello specchio sono zero per entrambe le squadre. Le cose si complicano per la Pro Vercelli al 61' quando Ardizzone rimedia il secondo cartellino giallo nel giro di due minuti e lascia i piemontesi in dieci uomini. Con l'uomo in più, passa in vantaggio lo Spezia con Pulzetti che trasforma un rigore in movimento al 72'. Con l'uomo in meno, la Pro Vercelli non riesce a creare nessun pericolo e la difesa ligure fa buona guardia a Chichizola.
TRAPANI 1-2 LATINA 
Sembrava tutto in discesa il pomeriggio del Trapani con il vantaggio al 3' del primo tempo al primo affondo con Scozzarella che trasforma senza problemi dal dischetto. Invece nonostante un buon primo tempo dove continua ad attaccaresenza però mai rendersi pericoloso negli ultimi metri. Ne approfitta il Latina all'ultimo secondo del primo tempo trovando il goal del pari con Scaglia. Nella ripresa si sveglia Corvia che in più occasioni sfiora il goal fino a trovarlo al 70' capovolgendo il risultato. Poi poco altro. La formazione di Cosmi sembra impotente non riuscendo mai a trovare un varco giusto nella difesa laziale che conquista così la sua seconda vittoria consecutiva, dopo aver battuto nel turno precedente il Novara.
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