Di Daniele Fraioli
Tegola sulle due squadre di Madrid. Era nell'aria già da qualche settimana, come una spada di Damocle che pendeva sulle teste due club, la decisione della Fifa di bloccare il mercato per Real e Atletico per illeciti nel trasferimento di minori (ironia del destino per il Real, finiti sotto indagine anche per il passaggio del figlio di Zidane). Il blocco non riguarda l'attuale mercato ed è questa l'unica nota positiva per i due club che però avranno solamente quindici giorni per programmare il prossimo anno e mezzo, comprando ora i giocatori. Se l'Atletico si era già mossa con anticipo, anticipando l'acquisto di Kranevitter dal River Plate, il Real sembra essere rimasto spiazzato da questa decisione. Cosa succederà? Il pericolo maggiore per le altre è che il Real si riversi con tutte le forze in questi ultimi giorni di mercato, portando ai vari club, vedi Juve per i discorsi Morata e Pogba, soprattutto per quanto riguarda la "recompra" dell'attaccante spagnolo. Discorso diverso per Pogba che per strapparlo alla Juventus, che non vuole cederlo, tantomeno a gennaio, dovrà sborsare verosimilmente una cifra superiore ai cento milioni. Stesso discorso per quanto riguarda Fernando Torres e l'Atletico, che è in prestito ai colchoneros e che se vogliono acquistarlo dovranno pagare ora il prezzo del cartellino, sfumando l'idea di tesserarlo a parametro zero a fine anno. Intanto, Atletico e Real hanno annunciato che faranno ricorso, almeno per posticipare il blocco e lasciando la sessione di mercato estiva aperta. 
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