"Non è uno scontro diretto per l'Europa". Questo il concetto di Giampaolo nella conferenza stampa pre Empoli-Milan sfida tra due squadre che a sorpresa si trovano quasi appaiate in classifica. A sorpresa per due motivi: il primo per l'Empoli, che orfana di elementi importanti, ed anche di Sarri, si è saputa ritrovare dopo un inizio titubante giocando addirittura meglio dello scorso anno. Il secondo invece riguarda il Milan. Un Milan in crescita nelle ultime settimane, che fa da contraltare ad un inizio campionato fin troppo altalenante.
Il tecnico della squadra toscana ieri ha dichiarato: "Il Milan nelle ultime partite è un'altra squadra, si è trasformata nei principi e nei concetti di gioco. I punti in classifica sono quelli, ma con le qualità che ha può ristabilire le distanze. Noi dal canto nostro ce la giocheremo con l'ambizione giusta. Non penso all'Europa, ma penso alla crescita della squadra nell'interpretazione delle gare. Non dobbiamo pensare di aver raggiunto il nostro obiettivo"
Queste invece le parole di Mihajlovic: "Ciò che voglio in questa gara è continuità. Dopo il match con la Fiorentina ho mostrato ai ragazzi 11 elementi che sono stati fondamentali per farci vincere: cose come generosità, cinismo, voglia di vincere. Dipendono da noi e mettendoli ogni volta in campo, ci faranno vincere più partite. Dobbiamo pensare solamente alla sfida di Empoli, poi all'Alessandria in Coppa Italia e infine al derby".
Le probabili formazioni:
Empoli (4-3-1-2): Skorupski; Laurini, Tonelli, Barba, Mario Rui; Zielinski, Maiello, Buchel; Saponara; Pucciarelli, Maccarone. All.: Giampaolo
Milan (4-4-2): Donnarumma; Abate, Alex, Romagnoli, Antonelli; Honda, Bertolacci, Montolivo, Bonaventura; Bacca, Niang. All.: Mihajlovic
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