SIVIGLIA 2-1 MALAGA 
In un Sanchez Pizjuan strapieno il Siviglia si toglie una bella soddisfazione vincendo il derby regionale contro il Malaga per 2-1. La vittoria è giusta ma molta colpa è del Malaga che dopo un buon inizio di gara si addormenta e si risveglia solo dopo la rete di Charles. L'assalto finale risulta infatti vano.
Buon approccio di gara per il Malaga che è la prima a farsi vedere con Amrabat, promesso sposo del Watford, che calcia forte ma di poco alto alla sinistra di Rico. Il Siviglia tiene palla ma non graffia fino al 34' quando Krhon-Delhi si divora la prima vera palla goal davanti a Kameni. Il primo tempo sembra chiudersi su uno scialbo 0-0 ma Gameiro a cavallo degli ultimi cinque minuti porta due ganci durissimi al Malaga: lancio lungo di Rami, la difesa di Javi Gracia è messa male e il francese beffa Kameni con un dolcissimo tocco sotto. Palla a centrocampo e subito 2-0. Ancora difesa da riguardare per il Malaga, Banega per Vitolo e Vitolo per Gameiro che davanti a Kameni colpisce ancora.
Nei secondi quarantacinque minuti il Malaga cerca di riaprire la gara e ci riesce al 72', non prima di aver rischiato di subire il terzo gol ancora con Gameiro. Segna sempre Charles, unica arma offensiva malaguena, che sotto porta ribadisce una sponda di testa di Wellington. Il Siviglia inizia a tremare ed ancora Charles si rende pericoloso con una conclusione a fil di palo. La situazione si fa delicata all'83' quando Iborra già ammonito riceve il secondo giallo. Gli ultimi dieci minuti sono con il fiato sospeso ma per fortuna dei tifosi del Sanchez Pizjuan non succede nient'altro se non l'espulsione al 93' di Boka che riequilibra l'inferiorità numerica.
VILLARREAL 0-0 BETIS 
Sbatte contro il muro verde il Villarreal che non riesce a centrare l'ottava vittoria di fila che sarebbe valsa il secondo posto in classifica momentaneo. La prestazione è meno brillante del solito ma ai punti sarebbe bastata per battere un discreto Betis che considerate le ultime uscite fa una buona gara. La prima senza Pepe Mel, esonerato in settimana, si conclude con un punto e soprattutto senza subire gol, dopo gli ultimi nove in tre gare.Non passano nemmeno due minuti e si vedono i primi problemi difensivi del Betis: palla in profondità per Soldado dimenticato dalla difesa verdiblanco; il bomber di casa calcia superando Adan ma non il palo destro della porta che salva il Betis. Ci si aspetta che il Betis si impaurisca ma ciò non avviene. Bensì gli andalusi iniziano a giocare e a mettere paura al Villarreal. Un esempio di ciò avviene al 15' quando Victor Ruiz sbaglia un appoggio difensivo, interviene Castro che però davanti ad Areola gli calcia addosso. Il Villarreal dopo la fase appannata risponde prima con una bomba alta di Trigueros al 21' e poi con una girata dal limite di Bakambu che esce veramente di niente. La gara resta aperta e al 38' è la volta del Betis con un tiro sul primo palo di Fabian respinto con i pugni di Areola in angolo.
Bisogna aspettare più di dieci minuti per vedere qualcosa nella ripresa: Soldado dentro per Dos Santos, ma il tiro del messicano è salvato dalla deviazione di Vargas. Sembra averne di più il Villarreal che però non riesce a scalfire la difesa del Betis. Ci prova Bruno con uno dei suoi calci piazzati ma oggi non è giornata. La pressione del Villarreal si accentua
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