Di Daniele Fraioli
Ottavi di finale della Copa del Rey caratterizzati dai derby. Aspettando quello tra Atletico Madrid e Rayo Vallecano e l'altra sfida di stasera, Granada-Valencia, si sono disputati quello sentitissimo di Sevilla e quello di Barcelona. Nel ritorno, così come nell'andata si impongono le stesse formazioni. Pesante sconfitta per il Betis al Ramon Sanchez-Pizjuan per 4-0. Dopo il 2-0 dell'andata, Reyes al 4' e l'ex Milan, Rami, al 35' chiudono di fatto la qualificazione già nel primo tempo. Poi il poker finale arriva nella ripresa con le reti di Gameira e Kakuta nel finale. Chance ridotte al lumicino anche per l'Espanyol, uscito sconfitto all'andata al Camp Nou per 4-1 dai blaugrana. Al Power8 Stadium termina con secco 2-0 a favore di Messi&Co. Il fresco pallone d'oro gioca, non segna, ma fa segnare. E' suo l'assist per il primo goal di Munir nel primo tempo, che poi si ripeterà nella ripresa, all'88'. Nelle altre gare, il Las Palmas vince 3-2 contro l'einar, bissando il risultato dell'andata anche se ha dovuto soffrire per guadagnarsi il passaggio del turno, dato che era sotto per 1-2. Tutto facile invece per il Celta Vigo contro il Cadice. Dopo lo 0-3 dell'andata, arriva un 2-0 al Balaidos con le reti, una per tempo, di Guidetti e Drazic. Non riesce la rimonta al Villarreal in casa contro l'Athletic Bilbao. Anzi, sono proprio i baschi a passare anche al ritorno grazie alla rete del baby fenomeno, Inaki Williams. Il risultato più sorprendente arriva dal Riazor di La Coruña dove il Miragdes, squadra di Segundo Division, fa il colpaccio ed elimina con un sonoro 0-3 il Deportivo. La doppietta di Provencio e la rete di Bastidas scrivono la storia di questo club. 
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