BOR. MONCHENGLADBACH 1-3 BOR.DORTMUND 
Grande prova di forza del Borussia Dortmund che passa sul campo difficile come quello del Monchengladbach per 3-1. Gara divertente per tutti i novanta minuti di gioco con i padroni di casa che pagano un primo tempo praticamente non giocato. La vittoria dei gialloneri significa meno otto dal Bayern Monaco, ieri vittorioso ad Amburgo. Per il Gladbach invece lo stop significa momentaneo quarto posto in classifica.
Chance enorme. La reazione del Dortmund si realizza sull'asse Reus-Aubameyang ma l'attaccante del Gabon questa volta manda largo. La partita si gioca molto a centrocampo con i gialloneri che cercano di rubare palla e ripartire con rapidi attacchi. Il Gladbach però rischia di essere letale al 19' quando Raffael scarica per Wendt che di destro sfiora il palo.
La squadra di Tuchel col passare dei minuti alza il proprio ritmo di gioco e al 33' colpisce una clamorosa traversa con un tiro dalla distanza di Gundogan, sogno della Juventus. E' il momento migliore del Dortmund che al 41' passa: fantastica invenzione di Gundogan che vede il movimento di Reus freddissimo a superare Sommer e a punire la sua ex squadra. Al Gladbach si spegne la luce e deve ringraziare Mkhitaryan che si mangia un gol al termine della classica azione di ripartenza.
La squadra di Tuchel col passare dei minuti alza il proprio ritmo di gioco e al 33' colpisce una clamorosa traversa con un tiro dalla distanza di Gundogan, sogno della Juventus. E' il momento migliore del Dortmund che al 41' passa: fantastica invenzione di Gundogan che vede il movimento di Reus freddissimo a superare Sommer e a punire la sua ex squadra. Al Gladbach si spegne la luce e deve ringraziare Mkhitaryan che si mangia un gol al termine della classica azione di ripartenza.
La ripresa si apre con l'ennesimo contropiede del Dortmund che al 50' con Mkhitaryan indirizzano la gara verso la Vestfalia. I Fohlen reagiscono e riaprono la contesa al 58' con la rete di Raffael preciso e freddo sotto porta dopo l'assist di Stindl. Il gol però è solo un'illusione dato che il Dortmund continua a giocare come se nulla fosse successo. Serve una chiusura miracolosa di Wendt ad evitare il diciannovesimo gol di Aubameyang al 62', ma si nota che il Dortmund non ha accusato il colpo ed invece di gestire il risultato colpisce chiudendo la gara. Ci pensa Gundogan al 75' capitalizzando al massimo l'ennesimo contropiede. Lo porta avanti Papastathopoulos, allarga per Mkhitaryan che sembra aver perso tempo ma invece mette un cioccolatino per Gundogan fantastico nello schiaffo al volo.
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