Serie A: finisce 1-1 all'Olimpico un brutto match, a Matri risponde Zukanovic!

 LAZIO  1-1  SAMPDORIA 

Di Valerio Colaiocco

Se qualcuno pensava di poter assistere ad una bella partita nel posticipo del lunedì della Serie A, si sbagliava ed anche di grosso. Partita brutta e con poche emozioni quella dell'Olimpico tra Lazio e Sampdoria. Alla fine regna l'equilibrio, con la Samp che raggiunge il pareggio in extremis e guadagna il primo punto della gestione Montella. Continua a navigare in cattive acque Pioli con la sua Lazio, situazione difficile quella dei biancocelesti, che settimana prossima incontreranno la capolista Inter a San Siro.

Partita che stenta decisamente a decollare. La Lazio mantiene maggiormente il pallino del gioco e la Samp prova a ripartire in contropiede. La prima azione degna di nota arriva al 26’ ed è di marca biancoceleste: errore in disimpegno di Zukanovic che favorisce l’inserimento di Candreva, il centrocampista azzurro, questa sera nell’insolita veste di trequartista, avanza e tenta la conclusione, bloccata però in due tempi da Viviano. Rispondono subito i blucerchiati con un buon contropiede gestito da De Silvestri che porta al tiro Christodoulopoulos, ribattuto però dalla difesa biancoceleste; sul continuo dell’azione gli ospiti vanno poi vicinissimi al vantaggio con una deviazione fortuita di Barreto. Poche, pochissime emozioni quelle regalate dal monday night dell’Olimpico e così la prima frazione si chiude sullo 0-0, tra i fischi dei tifosi di casa.

Il secondo tempo recita lo stesso copione, giusto un'occasione per parte creata da calcio di punizione e nient'altro per i primi 20 minuti. Al 66' potenziale occasione per gli ospiti, con Cassano lanciato sul filo del fuorigioco che arriva quasi a tu per tu con Marchetti, sul quale sbatte dopo il recupero della difesa laziale. Ancora la Samp al 74', errore di Gentiletti che lascia scappare Muriel (subentrato poco prima a Cassano), il quale si invola da solo verso la porta, l'attaccante colombiano arriva però stanco e conclude malamente ad un metro dal palo destro. Arriva però qualche minuto dopo il vantaggio della Lazio, su cross di Radu è Matri ad inventarsi una girata di testa che sbatte sul palo e si infila in rete. Gol splendido dell'attaccante biancoceleste che poi esulta in maniera polemica, evidentemente rivolgendosi a Pioli, reo di utilizzarlo poco. All'85' Matri in veste di assist man cerca invece Candreva in area che di prima intenzione al volo prova a calciare a rete, la conclusione strozzata diventa però un assist invitante sul quale però Djordjevic è in ritardo e non arriva. Due minuti più tardi occasione clamorosa per la Samp: uscita spericolata di Berisha (che aveva sostituito Marchetti infortunatosi in occasione dell'esultanza per l'1-0 di Matri) e Carbonero che si ritrova la palla tra i piedi a porta sguarnita, ma manca completamente la porta, calciando di molto a lato. Quando l'esito sembra ormai scontato, arriva incredibilmente il pareggio della squadra di Montella, grazie alla punizione realizzata da Zukanovic al 94', sul quale però risulta determinante la deviazione di testa di Felipe Anderson. Finisce così in parità una partita senza particolari spunti di analisi, se non la ormai appurata crisi di entrambe le squadre.