MANCHESTER UNITED 0-0 CHELSEA 
E' solo un caso lo 0-0 tra i Red Devils e i Blues, in una gara fantastica, ricca d'intensità e tante occasioni. Ne esce bene lo United, rigenerato dopo che tutti si attendevano il crollo definitivo. Il Chelsea non demerita ma ai punti il pareggio sembra andar meglio al Chelsea. Van Gaal è salvo.
Primo tempo a tinte rosse con lo United che subito al 4' sfiora la rete con la traversa colpita da Mata. Meno di due minuti e il Chelsea reagisce con Terry che di testa trova la grande risposta di De Gea. Il Manchester però è più in palla e domina il possesso della sfera e al 17' con Martial colpisce il secondo legno di giornata. C'è molto lavoro per Atkinson che deve spegnere gli spiriti assai caldi dei 22 in campo.
Riparte fortissimo il Chelsea nella ripresa e serve un miracoloso De Gea a bloccare i tentativi di Pedro prima e poi di Azpilicueta. Passata la paura l'Old Trafford inizia a spingere i Red Devils che riprendono a spingere sull'acceleratore. Al 56' Courtois è prodigioso su un tentativo sotto porta di Herrera, dopo il grande assolo sulla fascia sinistra di Martial. Dal calcio d'angolo Willian rischia tantissimo per un tocco di mano non visto da Atkinson. Il Chelsea soffre ma in contropiede al 62' rischia di passare in vantaggio se non fosse che Matic spreca calciando altissimo. La gara col passare dei minuti cala d'intensità ma l'ultima occasione è per lo United ma Rooney non riesce ad aprire il compasso col tempo giusto sull'ottimo cross di Borthwick-Jackson.
ARSENAL 2-0 BOURNEMOUTH 
Tutto facile per l'Arsenal che si riprende dopo i quattro schiaffi presi nel boxing day. Vittima sacrificale è il Bournemouth che cerca di difendersi e contenere finché possibile ma che non punge quasi mai Cech. Migliore in campo Gabriel, autore di un gol e di una prestazione maiuscola.
I postumi della scoppola rimediata contro il Southampton si notano per l'Arsenal, che domina il primo tempo, ma sembra meno brillante del solito. Il primo tentativo verso la porta viene portato dagli ospiti con King, che però trova un attento Cech sulla sua strada. Alla prima vera occasione per i Gunners matura il gol del vantaggio: calcio d'angolo di Ozil e Gabriel Paulista è perfetto nell'anticipo e di testa supera tutti.
Il difensore ex Villarreal cerca il bis ma al 35' solo il palo lo blocca. Gli attacchi dell'Arsenal sono veementi e sette calci d'angolo lo testimoniano. La gara è ipotecata al 63' con un'azione dal livello qualitativo altissimo: scambio perfetto tra Giroud e Ozil, che libera il tedesco davanti a Boruc per il 2-0. Non c'è più gara con l'Arsenal che nel finale rischia di dilagare con un palo su un tiro deviato di Chamberlain.
WEST HAM 2-1 SOUTHAMPTON 
Una rimonta perfetta per il West Ham, che deve ringraziare un secondo tempo fantastico e un Carroll ritrovato. Il Southampton si risveglia dopo la grande prestazione di due giorni fa contro l'Arsenal e ora rideve fare i conti con una classifica mediocre. La squadra di Bilic invece sogna ancora l'Europa. Termina 2-1.
Inizio terribile per gli Hammers che al 13' si trovano sotto a causa di una sfortunata autore di Jenkinson. Il Southampton sbloccata la gara giostra il pallone, controlla la gara e cerca di affondare nuovamente, con il West Ham in balia degli eventi. Serve un grande Adrian, a fine primo tempo, per sventare il tentativo di testa di Jose Fonte. Bilic cambia tutto e nella ripresa mette nella mischia Lanzini e Carroll. E' proprio l'attaccante inglese a divorarsi una rete clamorosa al 50'. Sponda involontaria di Tomkins dentro l'area per Carroll che da pochi metri calcia troppo alto. Il West Ham però è tutt'altra squadra e al 70' con Antonio, in maniera incredibile, raggiunge il pareggio. La gara gira e gli Hammers, supportati da un Upton Park infuocata, spinge a testa bassa e al 79' Carroll fa esplodere lo stadio con la solita frustrata di testa dopo che Antonio aveva scosso la traversa con un'altra incornata.
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