Premier League: City, tanta fortuna. Palace e Watford di misura!

 CRYSTAL PALACE  1-0  SOUTHAMPTON 

Che fine ha fatto il Southampton? Questo è quello che si chiedono i tifosi dei Saints che assistono all'ennesima prestazione deludente, corredata dalla sconfitta a Selhurst Park dove Cabaye lancia le Eagles.

Nella prima frazione il Southampton ha il difetto di non inquadrare mai la porta, nonostante la mole di gioco creata. Il Crystal Palace sfrutta come al suo solito i velocisti e al 20' spaventa Gazzaniga, che deve mettere in angolo un tentativo di Bolasie. Ancora il portiere di origine italiana protagonista due minuti dopo, questa volta su un tiro pericoloso di Cabaye. Il centrocampista ex PSG però al 38' sblocca la gara non sbagliando da pochi passi da Gazzaniga, dopo essersi ritrovato solo soletto in area. Il gioco del Southampton non riesce a decollare nemmeno nella ripresa facendosi vedere solamente al 94' in maniera concreta con una girata in area di Long che non ha grande fortuna.

 MANCHESTER CITY  2-1  SWANSEA 

Tanta fortuna per il Manchester City che in una brutta gara riesce a vincere per 2-1 contro uno Swansea rigenerato. Decide il capitano Yaya Tourè con un tiro però deviato dal suo compagno di squadra Inehacho. Si salva Pellegrini dall'ennesima settimana di critiche, ma solo per il risultato perché la prestazione è stata veramente sotto tono. Sfuma alla fine la vittoria per lo Swansea, che comunque ha dato l'impressione di essere squadra viva nonostante la brutta posizione in classifica e il conseguenziale esonero di Monk.
La gara è tutt'altro che bella e dopo un ottimo inizio dello Swansea che fa girare a vuoto il Manchester City con un bellissimo giropalla, i Citizens sbloccano la gara con l'ex di turno. Bony di testa, su angolo di Navas, è perfetto a schiacciare e a superare l'incolpevole Fabianski. Da quel momento in poi il nulla fino al finale di gara bellissimo: prima un gol annullato correttamente a Sigurdsson per fallo di Gomis su Hart. Gomis però si fa rifa con gli interessi al 90' per il pareggio Swansea. Nulla può Hart sul potente diagonale dell'attaccante francese. Sembra fatta per lo Swansea ma Yaya Tourè con fortuna trova la rete del 2-1 all'ultimo respiro. 

 SUNDERLAND  0-1  WATFORD 

Sempre Ighalo. Il Watford continua ad essere dipendente del suo miglior attaccante, che anche oggi ha segnato, ma soprattutto ha portato nel nord-ovest di Londra tre punti vitali per allontanare forse una volta per tutte la zona retrocessione. Con questa vittoria infatti la squadra di Quique Sanchez Flores si posiziona settima in classifica con ben 25 punti. Discorso opposto invece per il Sunderland che rimane fermo a 12 punti, sempre penultimo.
Gara subito messa nei binari giusti dal Watford che segna al primo tiro: Ighalo da solo in area non sbaglia sull'assist prezioso di Nyom, in proiezione offensiva. Serve poi un miracoloso Pantilimon a tenere in vita i Blackcats in due situazioni, prima su Abdi e poi sempre su Ighalo. Jurado poi al 12' colpisce addirittura un palo per gli Hornets. La prima risposta, dopo un uragano Watford, la tenta Borini con una conclusione che termina di poco fuori. Il Sunderland resta in attacco per tutto il resto della gara ma Defoe non è giornata favorevole e tira fuori in un paio di circostanze. Ci si mette anche Gomes al 92' contro il Sunderland quando compie un grande salvataggio sul colpo di testa di Toivonen.

 WEST HAM  0-0  STOKE CITY 

Termina con un deludente 0-0 la sfida tra due belle rivelazioni. Ci si aspettava di più e sopratutto i tifosi del West Ham, che avrebbero voluto sfruttare il fattore campo. Da continuità di risultati e di prestazioni invece lo Stoke City dopo la grande vittoria contro il Manchester City.
I primi due squilli sono firmati Potters con Van Ginkel e Arnautovic che però sprecano da ottima posizione. Nel secondo tempo invece l'inerzia passa in mano al West Ham. Il predominio però sembra piuttosto sterile e lo Stoke, ancora una volta con Arnautovic, si fa notare. La stella dello Stoke però colpisce una clamorosa traversa con un tiro da lontano. Pareggio anche nel conteggio dei pali riequlibrato all'82' quando Mauro Zarate controlla al limite e spara colpendo solo la base del palo destro.