Di Valerio Colaiocco
Era inevitabile, forse, che arrivati a questo punto si prendessero dei provvedimenti. La Roma rischia (se non lo ha già fatto) di buttare al vento l'ennesima stagione fatta di proclami e promesse, con le aspettative quasi sempre disattese. E allora ecco che alla vigilia dell'ultimo appuntamento dell'anno solare, rimbalzano, sempre più insistenti, le voci di un possibile e quanto mai probabile esonero di Rudi Garcia. L'allenatore francese ha ormai perso fiducia agli occhi del presidente Pallotta, apparso molto irritato dopo l'eliminazione in Coppa Italia con lo Spezia, ma, soprattutto, sembra anche ormai aver esaurito ogni tipo di bonus con la tifoseria che, ormai stanca, lo pone sul banco degli imputati assieme a giocatori e società. E siccome non si possono cambiare 22 persone o tutto lo staff dirigenziale in un battito di ciglia, ecco che a pagare sarà, come sempre, l'allenatore.
In questo momento, Luciano Spalletti sembra essere il primo candidato; il tecnico di Certaldo conosce la piazza e tornerebbe volentieri, per guidare una squadra totalmente rivoluzionata rispetto alla sua ultima panchina. Voci di corridoio parlano anche di un contatto telefonico avvenuto tra Sabatini e Bielsa, carismatico allenatore argentino reduce dall'esperienza poco fortunata in Francia alla guida del Marsiglia, il quale però rappresenterebbe l'ennesima scommessa "pazza" di Sabatini dopo Luis Enrique e Zeman. Ci sono poi i soliti noti Mazzarri e Prandelli, in attesa di una chiamata importante. La suggestione Ancelotti non sembra trovare riscontri, visto il contratto faraonico al quale dovrebbe essere sottoposto, ma soprattutto vista la trattativa ormai in dirittura d'arrivo con il Bayern Monaco per il dopo Guardiola. Sullo sfondo resta anche l'opzione Lippi, come traghettatore per sei mesi, per cercare di concludere senza troppi danni la stagione, per poi iniziare in estate un nuovo percorso con un nuovo tecnico, chissà, magari Conte.
L'ennesima rivoluzione in casa Roma sta per avvenire, Garcia ha i giorni contati, e non solo lui...
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