Si sta per scatenare un effetto domino che avrà ripercussioni in tutta l'Europa calcistica dove i due principali protagonisti sono Josè Mourinho e Pep Guardiola. L'addio di Mourinho al Chelsea scatena un giro di panchine che parte dall'Inghilterra, passa per la Spagna e arriva in Germania e chissà, forse anche in Italia. Il Chelsea ha contattato Ancelotti, che però ha dato la parola al Bayern Monaco in caso di addio di Pep Guardiola. Proprio il tecnico spagnolo ha fatto sapere che dopo la gara di sabato contro l'Hannover farà sapere alla società bavarese se rinnoverà o meno il contratto. Per lui, in caso di non rinnovo, ci sono già pronti una valanga di milioni di sterline degli sceicchi del Manchester City, che lo vorrebbero a fine anno al posto di Pellegrini che, salvo miracoli, lascerà la panchina dei Citizens. Intanto in Spagna, l'ex presidente dei blancos Calderon, appena saputo dell'esonero di Mourinho ha twittato "Mou molto vicino al Real". Sarebbe un ritorno clamoroso quello del portoghese sulla panchina madrilena, dato il pessimo rapporto con i tifosi. Intanto una cosa è certa. Hiddink tornerà a fare il traghettatore dei Blues per i prossimi sei mesi per la seconda volta in carriera. A proposito di panchine inglesi, ce ne una ancora libera ed è quella dello Swansea dove il loco Bielsa sarebbe diventato il maggiore candidato alla panchina. L'effetto domino è appena iniziato...
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