di Daniele Fraioli
Tra domani e dopodomani si giocheranno tre sfide in Sudamerica valide per le qualificazioni al mondiale di Russia 2018. Non per togliere nulla alla sfida tra Perù e Paraguay e neanche a Cile-Colombia, che si appresta ad essere una gran bella partita tra due fra squadre migliori in questo momento del Sudamerica con una generazione di giocatori pieni di talento. Il Cile ha già cominciato a sfruttarlo vincendo la Copa America questa estate ai danni dell'Argentina, la Colombia invece vuole continuare il suo processo di crescita per non essere ricordata come la generazione che non ha vinto nulla. Ma la sfida più attesa è senza dubbio Argentina-Brasile. Al Monumental di Buenos Aires andrà in scena El Superclasico del calcio mondiale, una sfida che fa ritornare alla mente nomi come Pelè o Maradona per passare a quelli più recenti come Ronaldo o Batistuta. Questa volta mancherà proprio il giocatore più atteso, Lionel Messi, ancora fermo per l'infortunio al ginocchio ma le stelle di certo non mancano. Sarà la sfida tra Neymar e Higuain, cresciuto proprio nel River Plate e che torna a giocare nella sua casa. E' infatti a lui che si affida il Tata Martino per battere i verdeoro e dietro a lui un'altro "italiano", Dybala. Dunga invece si affida alla vecchia guardia e convoca anche due ex Milanisti come Kaka e Ricardo Oliverira. Già, proprio lui. Ricordato come bidone in Italia, a 35 anni sta vivendo una seconda giovinezza al Santos dove a suon di goal (capocannoniere del torneo brasiliano) si è guadagnato la convocazione. Ma di certo i riflettori saranno puntati sui due fuoriclasse che stanno vivendo un momento magico della loro stagione.
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