Tutto facile per gli azzurrini di Gigi Di Biagio che sconfiggono nettamente e con un risultato anche striminzito vedendo la gara, la Lituania. Finisce con un secco 2-0, che permette all'Italia di scappare in fuga nel proprio girone di qualificazione per i prossimi europei.
Sin dall'inizio si nota la netta differenza tecnica tra le due squadre. Gli azzurri dominano in lungo e largo e passano in vantaggio al primo affondo: conclusione al volo dal limite stupendo di Berardi che supera Gertmonas. L'Italia va ancora più controllo mentre per la Lituania le cose si complicano nettamente. Al 16' è ancora Italia che crea un'altra bellissima azione: grande giocata al limite di Bernardeschi che si crea lo spazio per crossare verso Monachello che sul primo palo tenta l'eurogol di tacco. Fuori di pochissimo. Tutti attendono la seconda rete che arriva al 24' grazie una conclusione fantastica di Benassi che incenerisce Gertmonas per la seconda volta con un tiro che prima di infilarsi in rete colpisce violentemente la traversa. L'unica reazione dei lituani arriva due minuti dopo con una conclusione sotto porta di Spalvis. I ragazzi di Di Biagio dominano e sfiorano il tris al 34' con Monachello che non arriva all'appuntamento sul cross di Bernardeschi. Gertmonas salva ancora i suoi al 38' su un tiro a botta sicura di Bernardeschi.
Nella ripresa gli azzurrini pur mantenendo la gara in mano abbassano i ritmi controllandola grazie alla loro qualità nel possesso palla. Monachello, che vuole sbloccarsi, anche perché non gioca molto all'Atalanta, ci prova diverse volte come al 59' ma Gertmonas chiude ancora in angolo sul rasoterra angolato dell'ex Lanciano. La Lituania cerca di alzare il baricentro, ma non crea nulla, rischiando di prestare il fianco all'Italia. Al 72' infatti, Bernadeschi si invola alla grande e una volta arrivato al limite calcia colpendo solamente il palo. Nel finale, l'Italia, complice i disperati tentativi di riaprire la gara dei baltici, dilaga in contropiede sprecando una clamorosa occasione a un quarto d'ora dalla fine con Benassi che tutto solo tira addosso a Gertmonas.
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