E' di poco fa la notizia. Il Verona ha sollevato dall'incarico della prima squadra Andrea Mandorlini. L'allenatore ravennate paga un inizio di stagione pessimo, fatto di zero vittorie, sei pareggi e ben otto sconfitte. La goccia che ha fatto traboccare il vaso è stata la sconfitta pesante contro il Frosinone per 3-2. Il problema ora è capire se è colpa dell'allenatore, sicuramente ormai scarico e sfiduciato, o magari colpa degli infortunati, vedi Toni, Ionita, Viviani, Marquez, che non ha mai permesso allo stesso Mandorlini di schierare la formazione tipo. O magari è colpa della società, che forse non ha messo mani adeguatamente alla rosa durante l'ultima campagna acquisti. O magari è colpa semplicemente della sfortuna, una di quelle annate che quando inizia male, finisce peggio. Di certo i tifosi dell'Hellas manterranno Mandorlini sempre in uno spazio del proprio cuore gialloblu. Lo faranno perché l'allenatore, arrivato a Verona 5 anni fa, li ha portati dalla Serie C alla Serie A, completando le due ultime stagioni togliendosi tantissime soddisfazioni e lanciando tanti giovani, come Jorginho, Iturbe, Sala, solo per fare alcuni nomi, e rivitalizzato giocatori dati per finiti come Toni.
Ora si punta a Corini, ex bandiera del Chievo, chissà come la prenderanno i tifosi scaligeri...
Questo il comunicato della società:
"L'Hellas Verona FC informa di aver sollevato dall'incarico il tecnico Andrea Mandorlini e i suoi collaboratori. Ad Andrea e al suo staff i ringraziamenti da parte del club per aver, attraverso dedizione, indiscutibile professionalità e intensa passione, condiviso gioie, dolori ma soprattutto vittorie, sul campo e fuori, che hanno portato la squadra dalla Lega Pro fino al palcoscenico della Serie A. Al mister e al suo staff il più sincero in bocca al lupo per il futuro professionale"
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