Serie A: Troppo Milan la Sampdoria crolla!

Esce tra gli applausi di un San Siro infreddolito il Milan, che stasera però per 90' è riuscito a scaldare, perlomeno gli animi, dei propri tifosi, con una convincente prova. Battuta la Sampdoria targata Montella con un meritato 4-1. L'impronta dell'aereoplanino ancora non si è vista e i blucerchiati escono male da una gara nella quale non si sono praticamente mai visti. Il Milan invece, gioca corto, aggressivo e trova anche un Niang in formato tuttofare. Il giovane francese, lotta, corre e finalizza, segnando le prime due reti in maglia rossonera. Si conquista, così, assolutamente un posto da titolare anche nelle prossime gare, qualora mantenesse i livelli di questa sera, dove è stato assolutamente imprendibile. 

L'unico brivido della serata perfetta dei rossoneri arriva al 1': controllo errato di Donnarumma, rinvio errato e Soriano ci prova calciando dal limite. Il giovane portiere del Milan riprende posizione e respinge. La Sampdoria sparisce inspiegabilmente dal campo e soffre con continuità la marea rossonera. All'ottavo minuto gol annullato ai rossoneri, precisamente a Cerci. Il laterale ex Torino si trova infatti in posizione di fuorigioco nel momento in cui Bacca calcia, mettendo in difficoltà Viviano. Al 17' Bonaventura sigla il vantaggio. Bell'azione sulla fascia destra, scambio Cerci-Niang, che crossa rasoterra sul secondo palo, dove trova Bonaventura preciso nel tocco sottoporta.
Da questo momento in poi inizia lo show di Niang. Il francese non soddisfatto solamente di essere l'assist man della serata, comincia a dar spettacolo. Al 37' segna con grande freddezza un calcio di rigore procurato da un sontuoso Bonaventura. Chiude poi la gara nella ripresa sfruttando al massimo un errore gigantesco di Viviano in fase di rinvio. In precedenza il fuoriclasse del Milan aveva anche sfiorato un eurogol di tacco. La Sampdoria abbozza una reazione ma ormai è troppo tardi. Niang lascia spazio a Luiz Adriano, che al 34' in semi-rovesciata, tutto solo, colpisce per il poker rossonero. Montella avrà veramente tanto da lavorare. Eder nel finale sigla dal dischetto il gol che vale il 4-1.