di Daniele Fraioli
Il Crotone fatica undici contro undici contro la Ternana e solo quando gli umbri rimangono in doppia
inferiorità numerica riescono a dilagare. Nel giro di 7' la Ternana rimane in nove: al 58' viene espulso Masi e al 65' Maccariello che procura anche il rigore. Dal dischetto va Budimir che però sbaglia ma Barberis ribadisce in rete. Budimir poi si fa perdonare l'errore dagli undici metri al 76' firmando il raddoppio. Il goal che chiude il punteggio sul definitivo 3-0 è di Sabbione, nei minuti di recupero.
Il Lanciano arrivava in Liguria in una situazione a dir poco difficile ma sono proprio gli ospiti ad andare in vantaggio al 28' con Di Cecco. L'Entella però non ci stà e si riversa subito in attacco ma il goal del pari arriva solo nella ripresa, al minuto 69' sul calcio di rigore. Dal dischetto Caputo non sbaglia e pareggia i conti. Alla fine arriva un pareggio che non serve a nulla al Lanciano che rimane in penultima posizione.
La Salernitana deve ringraziare Donnarumma per questo pareggio mentre il Latina spreca un'occasione ghiottissima per portare tre punti a casa. Infatti la squadra di casa va sul doppio vantaggio. Apre Corvia, l'ex Brescia al 47' del primo tempo sblocca il risultato e poi nella ripresa Acosty al 66' fa 2-0. Entra Donnarumma e le cose cambiano per campani. Riapre i giochi al 74' e quando sembra ormai finita, l'attaccante ex Teramo pareggia allo scadere facendo esplodere di gioia la panchina. Il Latina, dopo la brutta sconfitta di Avellino, aveva una grande occasione per rifarsi ma dovrà ancora migliorare.
Sempre più in crisi lo Spezia di Bjelica che adesso rischia fortemente la sua panchina. A punire i bianconeri ci pensa il solito Galabinov al 42' su assist di Faraoni. Ma lo Spezia non riesce a imbastire una sorta di reazione e il Novara porta a casa tre punti fondamentali che lo proiettano in sesta posizione in campionato, mentre lo Spezia dopo l'ottimo avvio di stagione, cala in quindicesima posizione.
Tutto facile per il Perugia contro un Brescia mai in partita neanche a parità numerica di uomini. Al
30' siamo già 2-0 per gli umbri: al 15' apre Belmonte e al 30' ci pensa Parigini a raddoppiare. Le cose per le rondinelle si complicano al 41' quando Venuti viene espulso e allora nei minuti finale chiudono definitivamente i conti Lanzafame e Zapata. Pesante sconfitta per il Brescia che però rimane ancora in zona playoff, mentre per il Perugia questa vittoria dovrà dare morale e fiducia per il proseguo della stagione.
Il Como non sa vincere e allora ne approfitta anche la Pro Vercelli che al Piola vince 2-0. Le reti entrambe nel primo tempo. All'11' Marchi si veste da uomo assist e serve a Germano la palla per l'1-0. Passano 20' e Mustacchio raddoppia. Nel secondo tempo il Como non riesce a riaprire la partita, anche a causa della giornataccia dei suoi uomini goal Ganz ed Ebagua. La Pro esce così dalla zona playout mentre il Como è sempre più ultimo.
Il Trapani, perlomeno in casa, ha ripreso la retta via e ottiene i tre punti contro un Modena che gioca sempre bene ma non ottiene i risultati. Pronti e via e subito Citro fa gioire il Provinciale. Nella ripresa un pò a sorpresa arriva il pari dei canarini con Belingheri al 64'. Ma al 73' Montalto, entrato al posto di Citro, fa quello che aveva fatto il suo compagno di squadra andando a segnare il goal del 2-1 che vale i tre punti.
Una delle partite più attese di questo pomeriggio era proprio quella tra Vicenza e Cesena, terminata con un pari che non accontenta nessuna delle due formazioni. E' il Cesena ad andare in vantaggio al 28' con Caldara, che sfrutta l'assist di Kessie. Poco prima dell'intervallo arriva il pari dei padroni di casa con Galano. Nella ripresa ai punti meriterebbe maggiormente il Vicenza ma il pari è il risultato più giusto per quanto visto in campo
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