Premier League: 14° giornata. Palace esagerato, al Dean Court gara infinita!

 ASTON VILLA  2-3  WATFORD 

Si avvicina inesorabilmente la Championship per l'Aston Villa che perde ancora, in questo caso al Villa Park contro il Watford. Ne approfittano gli Hornets, che lasciano far fare la gara ai padroni di casa e colpiscono spesso e volentieri in contropiede, siglando le tre reti che la portano alla vittoria. 

Il vantaggio è firmato Ighalo, sempre più certezza del Watford, furbo e bravo a partire sul filo del fuorigioco prima di colpire Guzan dopo un batti e ribatti in area. L'Aston Villa reagisce e prima va vicina al pareggio con una conclusione di Sinclair e poi lo raggiunge grazie al preciso colpo di testa di Richards. Nella ripresa anche gli errori e la sfortuna puniscono i Villans. Al 69' grande e grave errore di Hutton, che nel tentativo di togliere palla a Ighalo la infila nella propria rete. I Villans accusano il colpo e non organizzano una risposta, subendo a cinque dalla fine il tris a firma di Deeney, bravissimo a colpire una difesa troppo statica. Inutile nel finale il bel gol di Ayew. E' sempre più notte fonda per Remi Garde.

 BOURNEMOUTH  3-3  EVERTON 

Stupendo pareggio a Dean Court tra Bournmouth ed Everton. Le Cherries sotto di un gol al 95' pareggiano all'ultimo istante per il 3-3 finale. Il pareggio porta un solo punto, ma da un punto di vista psicologico può essere un grande trampolino di lancio. 

Primo tempo senza storia con l'Everton nettamente superiore e che conduce con un doppio vantaggio: al 25' primo gol in Premier per Funes Mori, che di testa supera tutti. Passano dieci minuti e Lukaku vince il contrasto fisico con un difensore di casa, prende spazio e condanna Federici sul primo palo. La gara sembra finita invece da dieci minuti dalla fine si scatena di tutto: all'80' gol pazzesco di Smith, palo-rete. I padroni di casa ci credono e all'87' arriva il pareggio firmato Stanislas. Al 95' sembra arrivare la doccia fredda con la rete di Barkley, ma il cuore Bournemouth firma il pareggio ancora una volta con Stanislas.

 CRYSTAL PALACE  5-1  NEWCASTLE 

Dilaga il Crystal Palace su ciò che è rimasto del Newcastle. Inutile il vantaggio dei Magpies, la grandine Palace non fa sconti, chiudendo il match addirittura su un pesantissimo 5-1.

I bianconeri giocano solo i primi undici minuti: al 10' passano in vantaggio con un colpo di testa di Cissè su assist di Janmaat. Un minuto dopo è ancora l'attaccante del Newcastle che sfiora il raddoppio; Hennessey si salva con un miracolo. Lì la gara gira e il Palace inizia la goleada: al 14' tiro dal limite di McArthur, deviazione di Dummet ed Elliot è battuto. Non passano nemmeno tre minuti ed arriva il sorpasso: Bolasie in area, approfitta di una clamorosa dormita dei Magpies che non riescono a spazzare, firmando il 2-1. Al 41' il Palace è spietato con l'ennesima azione di contropiede. Wickham sfonda sulla fascia sinistra, mette in mezzo e Zaha schiaccia superando Elliot. Il Newcastle non c'è più e crolla ad inizio ripresa quando Bolasie firma la quarta rete con una zampata in area. Le azioni da gol per le Eagles sono numericamente imbarazzanti e ancora McArthur nel finale trova la doppietta personale.

 MANCHESTER CITY  3-1  SOUTHAMPTON 

Si riprende dalla scoppola di scorsa settimana il Manchester City che batte, in una prestazione non del tutto convincente, il Southampton per 3-1. Più che un'ottima prestazione dei Citizens si può parlare senza problemi di una prova opaca dei Saints, che si risvegliano solo nei dieci minuti che precedono e seguono il gol. 

Inizio di gara che non lascia scampo al Southampton: al 9' de Bruyne non lascia chance a Stekelemburg. Raddoppia poi Delph al 20'. La gara si mette malissimo per il Southampton che colpisce una traversa al 22' con Van Dijk. Il gol per i biancorossi arriva comunque, ad inizio ripresa, con il colpo di testa di Long. E' tutto inutile però, dato che il City, dopo una decina di minuti di turbamento, torna a fare la gara e a chiuderla al 70' con Kolarov. Il laterale serbo chiude la gara con un diagonale, al termine di un'azione interminabile. 

 SUNDERLAND  2-0  STOKE CITY 

Seconda vittoria consecutiva per il Sunderland, che per la prima volta in stagione si tira fuori dalla zona caldissima della Premier. La cura Allardayce inizia a dare i frutti. La vittoria giunta con il risultato per 2-0 sullo Stoke, arriva dopo una prestazione fatta di grande cuore e lotta. 

I tentativi più pericolosi del primo tempo sono del Sunderland. Defoe, terminale offensivo, ci prova al 18' con un tiro che va fuori di non molto. La gara cambia al 47' quando Shawcross, già ammonito, deve prendere un altro giallo per evitare una pericolosa azione. L'uomo in meno inizia a farsi sentire, con lo Stoke che non riesce più a gestire il pallone. All'82' infatti arriva il gol del Sunderland con una bomba da fuori area di Van Aanholt. Ci pensa poi Watmore con un diagonale bellissimo a sigillare la vittoria dei padroni di casa.