domenica 29 novembre 2015

Serie A: Cinismo e solidità, Mandzukic, Sturaro e Zaza lanciano la Juve!

US Città di Palermo PALERMO 0 - 3 JUVENTUS Juventus FC

Di Valerio Colaiocco


La Juve è tornata, su questo ormai non ci sono più dubbi. Quarta vittoria consecutiva in campionato e mirino puntato sulla Roma, che adesso dista solo tre lunghezze. Alla vecchia signora si arrende un buon Palermo, a cui è mancato forse qualcosa in attacco, non basta il solito Vazquez per essere pericolosi. Termina con un netto 0-3.
Ritmo sostenuto in avvio, con un Palermo intraprendente che pressa la Juventus in ogni zona del campo. Vere e proprie occasioni da gol stentano però ad arrivare, ad eccezione di alcune sortite offensive pericolose da ambo i lati, che però si concludono sempre con un nulla di fatto. Le due compagini si affidano, infatti, spesso alle giocate dei singoli, con Vazquez da una parte e Dybala dall'altra che provano ad accendere la luce. Al 28' il Palermo prova a dare una svolta al match: ripartenza veloce che porta Gilardino in area, dopo un batti e ribatti l'attaccante rosanero si trova defilato e vicino alla porta, la conclusione però è troppo strozzata e diventa un cross pericoloso sul quale nessuno dei compagni riesce ad intervenire. La Juve prova a rispondere poco dopo, con Bonucci che al 33' svetta da solo in area, ma non inquadra la porta.
Quattro minuti dopo, ancora occasione simile per i bianconeri: Sturaro dal fondo pesca in area Dybala, che però non riesce a trovare la torsione vincente. A un minuto dalla fine della prima frazione, palla gol importante per gli ospiti sugli sviluppi di un calcio d'angolo, con Sturaro che per poco non riesce a beffare Sorrentino.
Il secondo tempo decolla subito, passano solo 9 minuti e arriva il vantaggio della Juventus: cross dalla sinistra di Dybala, incertezza di Sorrentino che non esce e Mandzukic può allora colpire svettando su Gonzalez, siglando l'1-0 bianconero. Il Palermo tenta la via del gol con Trajkovski, subentrato a Gilardino, che intorno al 70' prova una rovesciata in area, senza però colpire in maniera decida la sfera a pochi passi dalla porta difesa da Buffon. La manovra dei padroni di casa risulta però troppo lenta e la Juventus riesce facilmente a gestire il vantaggio, non subendo praticamente mai nulla sulle azioni offensive del Palermo. La partita si avvia così alla conclusione, anticipata dal raddoppio di Sturaro che chiude definitivamente i conti all'89' dopo un'azione di contropiede. Al terzo e ultimo minuto di recupero arriva addirittura il 3-0 dei bianconeri, ancora un contropiede magistrale concluso questa volta da Zaza che batte Sorrentino sul primo palo.



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