REAL MADRID 0-4 BARCELONA 
Un dominio assoluto, senza attenuanti per il Real Madrid di Benitez, che ora rischia di essere messo sotto processo. Prova di grandissima personalità della squadra di Luis Enrique, con un Neymar da Messi e un Suarez spettacolare. Ora il divario si allarga, con la Liga che rischia di aver già preso la strada verso la Catalunya. Finisce con un clamoroso 0-4.
L'inizio gara è abbastanza equilibrato, fino all'11' quando una zingarata di Sergi Roberto, libera alla grande Suarez che di esterno destro supera Keylor Navas. Il Real Madrid perde la bussola e rischia di subire lo 0-2 con Sergi Roberto, schierato nel tridente offensivo, che spreca un rigore in movimento. Il Real non sembra mai in gara e si affida a giocate estemporanee, come quella del 28' di James che si libera al tiro, trovando sulla sua strada un Bravo attento. Dal capovolgimento di fronte ecco il raddoppio blaugrana: azione personale di Iniesta, che trova una traccia perfetta per Neymar che davanti a Navas lo supera con un piatto sinistro.
Il Bernabeu inizia a fischiare sonoramente, ma non ha ancora visto tutto. Al 40' clamorosa occasione per il tris catalano: triangolo magistrale tra Neymar-Suarez, l'asso brasiliano riappoggia nuovamente a Suarez che a botta sicura si vede salvare un gol fatto da Marcelo sulla linea di porta. La palla arriva a Rakitic che però spreca da ottima posizione. Nella ripresa ti aspetti una reazione del Real Madrid, ma niente. Iniesta demolisce le ultime speranze con una bomba sotto la traversa che non da scampo a Navas. Poi scende in campo anche Bravo, che salva su due circostanze, prima su un colpo di testa di Varane e poi sull'iniziativa di Cristiano Ronaldo. Entra anche Messi, ma non c'è bisogno della Pulce in questo Clasico. Al 74' i gol diventano quattro: Suarez involato da solo finge due volte mettendo a terra Navas e superandolo con un dolcissimo tocco sotto. Il Bernabeu esplode di rabbia e inizia a fare la pañolada. All'ultimo minuto di gioco la valanga blaugrana sfiora addirittura la manita: cross dalla sinistra di un Neymar imprendibile, Munir tira fuori da dentro l'area, facendo infuriare Piqué già pronto a riscattarsi di tutti i fischi ricevuti. E' però una rabbia di qualche istante, perché ormai il match è stato vinto, senza alcun problema. Ora partono i processi a Benitez, la panchina diventa bollente!
Il Bernabeu inizia a fischiare sonoramente, ma non ha ancora visto tutto. Al 40' clamorosa occasione per il tris catalano: triangolo magistrale tra Neymar-Suarez, l'asso brasiliano riappoggia nuovamente a Suarez che a botta sicura si vede salvare un gol fatto da Marcelo sulla linea di porta. La palla arriva a Rakitic che però spreca da ottima posizione. Nella ripresa ti aspetti una reazione del Real Madrid, ma niente. Iniesta demolisce le ultime speranze con una bomba sotto la traversa che non da scampo a Navas. Poi scende in campo anche Bravo, che salva su due circostanze, prima su un colpo di testa di Varane e poi sull'iniziativa di Cristiano Ronaldo. Entra anche Messi, ma non c'è bisogno della Pulce in questo Clasico. Al 74' i gol diventano quattro: Suarez involato da solo finge due volte mettendo a terra Navas e superandolo con un dolcissimo tocco sotto. Il Bernabeu esplode di rabbia e inizia a fare la pañolada. All'ultimo minuto di gioco la valanga blaugrana sfiora addirittura la manita: cross dalla sinistra di un Neymar imprendibile, Munir tira fuori da dentro l'area, facendo infuriare Piqué già pronto a riscattarsi di tutti i fischi ricevuti. E' però una rabbia di qualche istante, perché ormai il match è stato vinto, senza alcun problema. Ora partono i processi a Benitez, la panchina diventa bollente!
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