domenica 24 aprile 2016

Serie A: 35° giornata. La Samp ribalta la Lazio. Il Sassuolo vede rosso(nero)

                                                                                                                     Di Daniele Fraioli

Atalanta BC ATALANTA  1-0  CHIEVO AC Chievo Verona

E' sembrata più una classica partita di metà anno tra due squadre che devono salvarsi invece di un incontro tra due formazioni tranquille in classifica. Alla fine hanno la meglio i padroni di casa.

Succede davvero poco nel primo tempo, dove le due formazioni giocano ad un ritmo abbastanza lento nonostante la loro classifica sia molto tranquilla. Il Chievo aspetta dietro l'Atalanta, ma le occasioni più pericolose sono proprio dei gialloblù con Birsa che su punizione sfiora il palo difeso da Sportiello e poi on Castro, che al 43' con un bel colpo di testa sfiora la traversa.

La ripresa ricomincia con il goal dell'Atalanta di Borriello, al quarto goal consecutivo in campionato. Tutto nasce da una bella iniziativa di Diamanti che tenta il gran goal da posizione defilata ma sulla traiettoria c'è proprio l'attaccante che gira in rete. Nel finale ci prova il Chievo, forte anche della superiorità numerica a causa dell'espulsione di Gomez, ma alla fine i tre punti vanno ai bergamaschi.

Bologna FC 1909 BOLOGNA  2-0  GENOA Genoa CFC

Torna alla vittoria il Bologna e riscatta il pensate 6-0 subito a Napoli contro però un Genoa davvero brutto che forse ha pagato mentalmente la grande vittoria nel turno infrasettimanale contro l'Inter.

Partita non bella che non decolla ma il Bologna è bravo a finalizzare in quell'unica palla goal della partita. Al 12' ci pensano i suoi piccoletti: Brienza inventa per Giaccherini che stoppa in area e con un preciso rasoterra supera Lamanna. Il Genoa sembra non essere sceso in campo e per vedere una reazione bisogna aspettare il 39' con il solito Pavoletti che ci prova ma con scarsi risultati. 

Stessa storia, stesso secondo tempo. Il Bologna trova il raddoppio al 63' con un'azione un po fortunata. Palla al centro dell'area per Floccari che prova a girarsi, ma Ansaldi nel tentativo di spazzare via calcia la palla sul piede dell'attaccante rossoblù e con una carambola beffarda supera Lamanna. 

UC Sampdoria SAMPDORIA  2-1  LAZIO SS Lazio

Bellissima sfida al Marassi dove ha la meglio la Samp in una partita combattutissima fino all'ultimo secondo.

Partita vivace e divertente e al 3' il risultato già cambia. Ottima iniziativa dalla destra di Candreva che manda fuori tempo Dodo e mette in mezzo un bel palo per la testa di Djordjevic che non sbaglia e torna al goal dopo sei mesi. Continua a giocare bene la Lazio che sfiora il raddoppio con Keita e Candreva ma al 20' la Samp trova la rete del pari con una bella incursione di Fernando che a tu per tu con Marchetti lo infila alla sua sinistra. La Lazio però gioca meglio e solo un grande Viviano nega la gioia del goal a Keita. Ma l'occasione più grande per i biancocelesti arriva al 44' quando Dodo atterra in area di rigore Keita e l'arbitro fischia per il calcio di rigore. Dal dischetto però Candreva si fa ipnotizzare da Viviano che addirittura blocca a terra. 

Nella ripresa i ritmi rimangono alti anche se calano le occasioni da goal. Al 68' Djordjevic spreca in malo modo un'occasionissima in contropiede. Tutto nasce dal bel lavoro di Biglia che lancia Keita sulla sinistra e dal limite dell'area serve il pallone rasoterra all'altezza del dischetto del rigore ma l'attaccante serbo liscia la sfera e perdona la Samp. Al 78' ribalta la situazione la Samp con Diakite. Tutto nasce da un bel colpo di testa di Silvestre che impegna Marchetti, la palla si impenna e quando sta per ricadere il difensore proprio ex Lazio la spedisce oltre la linea in un'azione molto confusa. La Lazio proprio allo scadere ha la possibilità di evitare la sconfitta su una punizione dal limite calciata da Biglia e deviata sopra la traversa da Viviano.

Torino FC TORINO  1-3  SASSUOLO US Sassuolo

Gran bella vittoria per il Sassuolo che mette pressione al Milan salendo a meno uno alle spalle dei rossoneri. Partita opaca invece per il Torino alla prima nello stadio Grande Torino.

Primo tempo che inizia con il botto. Dopo neanche due minuti un cross dalla sinistra di Duncan si trasforma in un assist per la testa di Sansone che non lascia scampo a Padelli. Al 7' arriva già il pari del Toro con Bruno Peres che con un preciso diagonale supera Consigli e finalizza al meglio la bella cavalcata di Baselli. Non succede altro fino al 43' quando Martinez sfiora il goal colpendo solamente la traversa con Consigli battuto. 

Brutto secondo tempo con le due squadre bloccate fino al 75' quando il Sassuolo ancora con un colpo di testa ritorna in vantaggio. Calcio d'angolo battuto da Berardi e Peluso salta più di tutti e infila per la seconda volta Padelli. Il Toro le prova tutte ma in contropiede al 90' arriva il goal che chiude il match con Trotta che mette a segno il suo primo goal in Serie A.

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