Tutto in discesa per il Barcelona di Luis Enrique che nel derby contro l'Espanyol domina regolando i Pericos con cinque reti. Gara sbloccata subito da Messi da calcio di punizione. Parabola fantastica sulla quale Pau Lopez non può arrivare. I giocatori dell'Espanyol soffrono tantissimo e cercano di limitare i fenomeni blaugrana con molta, troppa, aggressività. Nella ripresa il Barcelona si scatena, specialmente con Suarez che nell'arco di pochi minuti sigla una doppietta utile per la Scarpa d'Oro. L'Espanyol non c'è più e nel finale c'è gloria anche per Rafinha e Neymar.
Ottimo assist di Koke, per El Nino che davanti a Marino con un tocco sotto illude i suoi. L'Atletico fa l'errore di abbassare i ritmi e il Levante con Casadesus di testa pareggia. Simeone getta nella mischia Carrasco e Griezmann e chiede ai suoi uno sforzo fisico. Il Levante sembra crollare ma al 90' con Morales riparte in contropiede. Palla dentro per Rossi che senza pensarci su supera Oblak con un preciso mancino.
Si giocherà tutto il Real Madrid che in una pazza partita contro il Valencia riesce a vincere per 3-2. Primo tempo abbastanza noioso con i blancos che gestiscono il possesso palla ma che difficilmente superano la difesa valencianista. Serve la grande giocata in verticale di Marcelo a trovare Ronaldo, che a sua volta lascia sul posto Abdennour e incenerisce Alves. Al 37' occasione clamorosa per il Valencia con Alcacer che davanti a Kiko Casilla invece di tirare serve Cancelo che calcia alle stelle. Nel finale di primo tempo ci pensa Benzema, anche se il gol del francese arriva tra le tante proteste del Valencia. Gli ospiti però ci credono e pareggiano con Rodrigo. Passano pochi minuti e sempre una volta Ronaldo di mancino riporta la situazione in tranquillità. I ragazzi di Ayestaran continuano a giocare e con André Gomes trovano il secondo gol che mette paura al Real Madrid fino alla fine.
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