Champions League, sarà di nuovo derby in finale!

                                                                                                                Di Daniele Fraioli

Forse tutto sommato Simeone sperava nel passaggio del turno del Real Madrid per avere una possibilità di rivincita dopo la beffa di due anni fa all'ultimo minuto. E così sarà. Il Real Madrid passa il turno contro un buon City che si arrende non hai colpi della BBC, ma su un autogol di Fernando al 20'. E' praticamente l'unica vera occasione del primo tempo e per sfortuna di Pellegrini è decisiva. Nel secondo tempo le merengues hanno più occasioni con Bale e Cristiano Ronaldo con Hart assoluto protagonista. La tattica di Pellegrini è chiara: rimanere aggrappati alla qualificazione fino alla fine senza crollare. La tattica paga, ma a metà.
Il City si sveglia troppo tardi e se da una parte costruisce tre palle goal negli ultimi minuti di partita, dall'altra c'è il rimpianto di non averci provato maggiormente nella partita d'andata in casa contro un Real ridimensionato dalle assenze.

E' un Zinedine Zidane felice, e come non esserlo, nel post gara: "Sono felice per i ragazzi e per i tifosi che ci hanno sostenuto, come succede sempre al Bernabeu. La partita è stata difficile è abbiamo sofferto fino alla fine contro un'ottima squadra". Sulla finale di Milano commenta così il tecnico: "Madrid sarà la capitale del calcio, ma non c'è un favorito. Si parte con il 50% di possibilità di vittoria". 

Ha parlato anche il capitano dei Blancos, Sergio Ramos: "Finalmente adesso possiamo dirlo: siamo in finale! Partita difficile, ma alla fine siamo orgogliosi del risultato finale e ora daremo tutto per vincere la Champions!".