venerdì 10 luglio 2015

La rubrica: il personaggio...

Sergej Milinkovic-Savic

Rieccoci nuovamente in Belgio, fucina di grandi talenti, sia belgi che non, per la qualità dei giocatori utilizzati e per la sfrontatezza di utilizzarli sin dalla giovane età, a differenza del campionato italiano. Dopo aver parlato di Mitrovic, giovante attaccante dell'Anderlecht, oggi la nostra rubrica s'interessa di un altro giovane, che interessa alla squadra dall'altra parte del Tevere,la Lazio. Il giovane in questione è Sergej Milinkovic-Savic considerato dagli esperti di mercato uno tra i più promettenti giocatori giovani del panorama internazionale. Classe ’95, nasce a Lleida in Spagna(per questo ha la particolarità del doppio cognome), proviene da una famiglia di sportivi: suo padre Nikola è stato un calciatore con una buona carriera trascorsa tra Spagna, Portogallo e Austria, mentre sua madre Milena è stata una giocatrice di pallacanestro.
E' esploso ed è salito alla ribalta internazionale solamente nell'ultima stagione al Genk, squadra con buona tradizione in Belgio ma che quest'anno si è classificata solamente in settima posizione, e con le sue 24 presenze e 5 gol è stato sicuramente una delle rivelazioni della stagione. La vetrina nella quale però si è definitivamente consacrato ed attirato gli interessamenti di alcuni club europei è stato il mondiale Under-20 svoltosi in Nuova Zelanda e vinto proprio dalla sua Serbia contro il Brasile per 2-1, nel quale Milinkovic è riuscito anche a segnare un gol nella vittoria contro il Mali nel girone eliminatorio. Il titolo è stato festeggiato in famiglia visto che tra i convocati era presente anche suo fratello minore Vanja, che attualmente gioca nel Man Utd riserve come portiere. Il giovane serbo è un classico centrocampista moderno, forte fisicamente, con una tecnica sopra la media che gli permette di calciare indifferentemente sia di destro che di sinistro, bravo negli inserimenti senza palla ma anche a farsi trovare libero per ricevere palla per poter impostare l’azione. Dato il suo fisico da giocatore di basket (192 cm) il colpo di testa, specialmente da palle inattive, lo rende un giocatore temibile anche in queste circostanze. Acquistato dal Vojvodina Novi Sad per soli 400 mila euro, adesso il suo cartellino vale almeno dieci volte tanto, se non di più. La Lazio gli ha messo gli occhi addosso da diverse settimane e il direttore sportivo Igli Tare e pare sia disposto a pagare una cifra che si avvicina agli 8 mln di euro pur di portarlo a Roma, cosa che a Milinkovic sembra non dispiacere stando a sentire le sue dichiarazioni rilasciate in giornata al giornale croato Novotsi.rs, nelle quali il serbo afferma di essere al corrente della trattativa con la Lazio e che il suo agente sta trattando con la società capitolina il contratto, sperando di risolvere al breve la situazione di stallo. L'investimento da parte della Lazio sarebbe importante ma probabilmente non troppo eccessivo per un ventenne di queste potenzialità e che dopo la partenza di Ledesma farebbe sicuramente comodo a Pioli per rinforzare il centrocampo biancoceleste e per dare l'inizio al calciomercato laziale.


Post in collaborazione con @DanieleFraioli

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