lunedì 2 novembre 2015

Ligue1: 12° giornata. Di misura Monaco e Marsiglia, pari a Nizza

                                                                                                       di Daniele Fraioli
OGC Nizza NIZZA  0-0  LILLE LOSC Lille

Finisce in parità tra Nizza e Lille anche se sono i padroni di casa a giocare meglio. Ci provano nel
primo tempo che un bel sinistro di Mallmann al 35' ma il tiro esce troppo centrale. Nella ripresa Ben Harfa fa vedere tutta la sua classe e dopo aver superato tre avversari va alla conclusione di destro ma anche questa volta il tiro è troppo centrale. A 10' dalla fine clamorosa occasione per il Nizza con Baysse, che colpisce la traversa a poco più di un metro dalla porta, ma il Lille nell'unico tiro in porta della sua partita, va vicina al goal del vantaggio allo scadere ma il colpo di testa di Soumaoro è parato splendidamente da Hassen.

AS Monaco MONACO  1-0  ANGERS SCO Angers

Seconda vittoria di fila per il Monaco che risale la classifica e infligge al sorprendente Angers la sua seconda sconfitta stagionale, ma sono proprio gli ospiti a sfiorare il vantaggio all'8' con il numero 14, Ketkeophomphone che con il destro per poco non beffava Subasic sul primo palo. Il goal che decide la partita arriva poco dopo la mezzora con Pasalic che sfrutta una sponda di testa di Traore e a porta sguarnita segna senza troppi problemi. Potrebbe raddoppiare la formazione monegasca nella ripresa ma in due occasioni Lopes non è preciso: al 50' clamorosamente a porta vuota cicca il pallone, 3' più tardi cerca di rifarsi ma il suo sinistro è spedito in angolo dal portiere. Alla fine arriva comunque una bella vittoria per il Monaco che si porta così a due punti dal secondo posto.

Juventus, le condizioni di Khedira

Tutti i tifosi e lo staff juventino avrà tirato un bel sospiro di sollievo questa mattina quando la Juventus tramite un comunicato stampa ha fatto sapere che le condizioni fisiche di Sami Khedira, perno del nuovo centrocampo bianconero, uscito al 10' nell'ultimo incontro della squadra di Allegri, non erano così critiche come molti avevano ipotizzato.


Questo è quello che è apparso su Juventus.com:

"Sami Khedira questa mattina e' stato sottoposto ai controlli diagnostici che hanno escluso lesioni muscolari ed evidenziato un modesto sovraccarico. Pertanto, il giocatore non sara' disponibile per la trasferta in Germania e le sue condizioni verranno monitorate nei prossimi giorni."


Ora, come dichiarato dal comunicato stampa, saranno da rivalutare le condizioni fisiche del centrocampista tedesco, ma cosa più importante è che non ci sono lesioni che avrebbero tenuto lontano dai campi di gioco ancora Khedira, dopo il lungo stop ad inizio stagione. Come direbbe Allegri...FIUUUU!

La situazione in Danimarca e Svezia. Copenhagen al comando, Norrkoping Campione!

Superliga Alka Superligaen

La grinta di Touthou
Seconda sconfitta consecutiva per il Midtjylland che perde duramente in casa contro il Viborg per 4-2. Partita infinita, dato che i padroni di casa sotto di due reti (Akharraz-Deble), riescono a rimontare fino al pareggio con le reti di Duelund e Sviatchenko. Un'altra rete di Akharraz e l'autorete nel finale di Hansen stendono la squadra di Thorup. Grande prestazione casalinga invece del Copenhagen che regola il Randers con un secco 4-0. Sblocca la gara una grande botta dal limite di Kusk, che poi siglerà anche il 4-0. Nel mezzo c'è la doppietta di Touthou, che segna 3° e 4° gol in campionato, con due conclusioni da attaccante puro. In classifica quindi ora il Copenhagen guida da solo con 30 punti, dietro segue il Midtjylland a 27.

Allsvenskan Allsvenskan

Esultano i Campioni di Svezia
Norrkoping Campione. Andando contro tutti i pronostici, si aggiudicano il loro tredicesimo titolo nazionale, l'ultimo risaliva ormai al 1989. Inoltre c'è da ricordare che la squadra lo scorso anno ha rischiato la retrocessione fino all'ultima giornata. La vittoria del campionato è stata sancita dalla vittoria in trasferta per 2-0 sul Malmo, già concentrata alla sfida di martedì in Champions League. Gara aperta dal ventunesimo gol in campionato di Kujovic e chiusa al 93' Traustason. Si qualificano ai preliminari di Europa League il Goteborg, che pareggia 2-2 con il Kalmar, e l'AIK Stoccolma, anch'essa bloccata sul pareggio dall'Orebro per 1-1. Retrocedono invece in Superettan l'Atvidabergs e l'Halmstadt. Va allo spareggio invece il Falkenbergs che se la vedrà contro il Sirius, terzo classificato nel campionato Superettan.

La situazione in Austria e Svizzera. Cade il Salisburgo, Basilea in totale fuga!

Tipico BundesligaBundesliga

Esultano i giocatori dell'Austria Vienna
Nella 14° continua l'ottimo cammino dell'Austria Vienna che sconfigge 1-2 il Mattersburg in trasferta. Gara tutt'altro che semplice per la capolista, che sblocca la gara solo negli ultimi minuti di gioco. All'81' la sblocca Kayode, prima del raddoppio di Rotpuller. Per i padroni di casa è inutile la rete di Templ che arriva un minuto dopo. Va tutto storto per il Salisburgo che domina in casa dell'Altach ma viene punita sull'unico tiro. La rete che porta i tre punti ai padroni di casa è firmata Roth. In classifica quindi Austria Vienna prima a 30 punti, segue il Salisburgo a 27 e il Rapid Vienna a 25.

Super League Raiffeisen Super League

Il gol di Bjarnason del Basilea
Sembra già fatta per il Basilea che in Svizzera non ha avversari. I campioni in carica sconfiggono in rimonta per 2-1 il Vaduz e fuggono a +12 dalla prima inseguitrice. La vittoria è firmata da Bjarnason e Janko a dieci dalla fine. Dietro di lei si suicida il Grasshoppers che in casa perde per 2-1 contro il Thun. Gli ospiti puniscono con Munsy e Schirinzi. Inutile la rete di Brahimi per il Grasshoppers che vale solamente il pareggio momentaneo. In classifica Basilea primo incontrastato con 37 punti, solo 24 punti per il Grasshoppers.

domenica 1 novembre 2015

Serie A: Lazio - Milan. Il Milan domina all'Olimpico: finisce 1-3

                                                                                                            Di Valerio Colaiocco
SS Lazio LAZIO  1-3  MILAN AC Milan

Il Milan ritrova finalmente una prestazione degna di nota e conquista la terza vittoria consecutiva, grazie ad un Bonaventura in grande spolvero. La Lazio cade in casa e per la prima volta in stagione non riesce a trovare punti tra le mura amiche. Campanello d'allarme per Pioli in vista del derby di domenica, praticamente mai in partita, i biancocelesti si fanno superare in classifica proprio dal Milan. Sorride invece Mihajlovic, questa bella prova potrebbe rappresentare la svolta della stagione.

Buon Milan in avvio, i rossoneri si dimostrano vivaci e aggressivi, con Bonaventura che risulta essere il più intraprendente, rendendosi peri-coloso in un paio di occasioni. La partita è però molto equilibrata e vere e proprie occasioni da gol stentano ad arrivare. Fino al 20', minuto nel quale una sortita offensiva degli ospiti produce il vantaggio rossonero: Cerci disegna una cross insidioso sul quale Marchetti si dimostra tutt'altro che efficace, la respinta del portiere biancoceleste è corta e da due passi Bertolacci ribatte in rete. La Lazio non riesce a reagire, i padroni di casa sono troppo confusionari e così il Milan cerca di approfittarne con Cerci, che al 37' lanciato in profondità tenta la grande giocata, ma la conclusione a giro da posizione defilata si stampa sul palo. L'unico spunto del primo tempo dei ragazzi di Pioli arriva a 3 minuti dal termine della prima fazione di gioco, grazie ad una serpentina di Felipe Anderson che però poi calcia debolmente in porta.

Premier League: le gare della domenica. Favoloso KonEverton, Southampton rigenerato!

FC Everton EVERTON  6-2  SUNDERLAND AFC Sunderland

Paradiso Everton a Goodison Park. Il Sunderland cade, dopo un'iniziale rimonta, e si arrende alla giornata fantastica degli uomini di Martinez, che danno forse la definitiva svolta ad una stagione iniziata male. Finisce con un sonoro 6-2 per l'Everton.
Esce tra gli applausi di Goodison Park l'Everton a fine primo tempo anche se si trova solo di un gol sopra. Il Sunderland, rinfrancato dalla vittoria nel derby di domenica scorsa, inizia meglio e costruisce subito una clamorosa occasione: Van Aanholt al 4' infatti colpisce il palo ad Howard battuto. Deulofeu al 19' però è chirurgico e sblocca la gara con un tiro angolato. I Blackcats accusano pesantemente il colpo e l'Everton inizia a divertirsi raddoppiando con un'ottima giocata di Koné al 31'. La gara sembra andare in discesa per la squadra di Martinez che appena abbassa la concentrazione viene punita da Defoe che trova la rete con un gol stupendo, dribblando in velocità sia Stones e Funes Mori e scaricando un tiro imparabile per Howard.

Liga: le gare della domenica. Eibar, continua la marcia. Caicedo salva l'Espanyol!

SD Eibar EIBAR  1-0  RAYO VALLECANO Rayo Vallecano

Continua a stupire l'Eibar, che si riscatta della sconfitta onorevole al Camp Nou contro il Barcelona, battendo ad Ipurua il Rayo Vallecano per 1-0.
La partita è molto intensa ma con poche occasioni. L'Eibar, che gioca meglio, sblocca la gara grazie ad un autorete del giovane Llorente al 22'. Il Rayo non riesce a reagire e subisce anche nel secondo tempo. Saul Berjon, tra i migliori in campo, colpisce il palo al 64'. Nel finale il Rayo accentua la pressione ma è ancora l'Eibar a sfiorare il raddoppio con il neoentrato Inui.

RCD Espanyol Barcelona ESPANYOL  1-1  GRANADA Granada CF


Sfuma alla fine il ritorno alla vittoria per il Granada, che si fa recuperare a Barcelona, da un Espanyol ridotto in dieci. Finisce 1-1 con gli andalusi, ai quali la vittoria manca ormai dal lontano 30 agosto. L'Espanyol merita il pareggio, giocando addirittura meglio quando si ritrova in inferiorità numerica.
Gara molto bloccata nei primi quarantacinque di gioco, con nessuna delle due squadre che prende maggiormente l'iniziativa sull'altra. Grandissima occasione ad inizio gara per l'Espanyol che va vicina alla rete del vantaggio con Asensio, il suo tiro termina fuori di poco. Pau poi deve salvare i Pericos su un colpo di testa di Babin.

Serie A: 11° giornata. Stop Napoli, il Bologna cala il tris!

                                                                                                          di Daniele Fraioli
Bologna FC 1909 BOLOGNA  3-0  ATALANTA Atalanta BC

Buona la prima per Roberto Donadoni sulla panchina del Bologna, che sconfigge l'Atalanta per 3-0, anche se l'avvio è tutto neroazzurro. Più Atalanta che Bologna nel primo tempo e sono proprio i bergamaschi a farsi vedere in avanti all'11' con un colpo di testa del Papu Gomez che nonostante non sia un gigante riesce a colpire la palla che esce alta davvero di un nulla. L'unico squillo del Bologna è di Giaccherini ma il suo tiro non impensierisce Sportiello. Ancora Atalanta che sempre di testa, questa volta con Stendardo, va vicina al vantaggio proprio allo scadere della prima metà di gioco. Al 52' si sblocca il risultato con Giaccherini che raccoglie un retropassaggio troppo corto di Toloi e infila l'incolpevole Sportiello. Al 58' si sblocca Mattia Destro, ma tutto nasce da una grande azione di Masina sulla sinistra che poi serve l'attaccante che incrocia benissimo alla destra di Sportiello. A 5' dalla fine fa tutto Brienza: prende palla e scarica un sinistro imprendibile sotto la traversa.

Carpi FC 1909 CARPI  0-0  VERONA Hellas Verona

Partita tra due squadre in netta difficoltà con il Verona ancora alla ricerca della prima vittoria in campionato, mai successo per la formazione veneta dopo 11 giornate di campionato. La gara infatti segue questo copione con le due squadre che mostrano tutte le paure in campo, dividendosi la posta in palio con uno scialbo 0-0. Brutto primo tempo a Modena tra Carpi e Verona dove le due squadre non riescono a creare nulla di pericoloso. L'unica azione degna di nota è del Verona al minuto 28 con Juanito Gomez, ma Benussi riesce a parare. Al 57' clamorosa occasione per il Carpi con Lasagna che tutto solo spara addosso al portiere che salva anche 2 minuti più tardi su un colpo di testa di Matos. Il Verona poi accentua il forcing senza creare grandi occasioni.

Ligue1: 12° giornata. In scioltezza il St.Etienne, il Lione a fatica passa a Troyes

                                                                                                               di Daniele Fraioli
AS Saint Étienne ST. ETIENNE  3-0  REIMS Stade Reims

Reims sempre più in caduta libera dopo un avvio di stagione eccezionale. Arriva la quarta sconfitta consecutiva contro il St. Etienne che invece si porta a quota 22 punti. Tutto facile per i verdi che nella ripresa dilagano. La prima rete arriva poco dopo l'ora di gioco con Berec, mentre il raddoppio arriva anche un pò in maniera fortunosa sull'autorete di Oniangue al minuto 68. Il goal che mette definitivamente i titoli di cosa lo segna Eysseric all'83'.


ES Troyes AC TROYES  0-1  LIONE Olympique Lione

Rimane in scia della zona Champions il Lione anche se fatica più del dovuto contro l'ultima in classifica Troyes, rimasto anche in dieci uomini al minuto 36 per l'espulsione di Corentin. Nonostante la superiorità numerica il Lione non riesce a superare la barriera dei padroni di casa e il goal vittoria arriva solamente nella ripresa su calcio di rigore. Al 78' Camus commette fallo in area e dal dischetto Beauvue trasforma. Il Troyes rimane ultimo con solamente 4 punti in classifica, mentre il Lione sale al secondo posto con 22 punti insieme a St. Etienne e Angers.

Tolosa FC TOLOSA  1-1  MONTPELLIER HSC Montpellier

Finisce con un pareggio lo scontro salvezza allo Stadium Municipal di Tolosa, un pari che non serve a nessuno. Le reti tutte nel primo tempo. Sono gli ospiti a passare in vantaggio al minuto 34 con Roussillon, ma passano solamente 5' e il Tolosa trova subito il pari grazie a Zinedine Machach che alla terza presenza in campionato a 19 anni trova il suo primo goal in Ligue1. Nella ripresa vince la paura di perdere e alla fine il risultato rimane in parità.

Serie A: Fiorentina - Frosinone 4-1. Tornado Viola, Frosinone al tappeto!

ACF Fiorentina FIORENTINA  4-1  FROSINONE Frosinone Calcio


Gara senza storia al Franchi, con una Fiorentina che dilaga contro un Frosinone che lontano dal Matusa conferma di avere grandissime difficoltà. Troppo il divario tecnico tra le due squadre con il Frosinone che subito il primo gol si è sciolto, consegnandosi alla Fiorentina che è stata spietata. Con questa vittoria, la squadra di Sousa ritorna al primo posto in classifica, aspettando la gara del Napoli. Finisce 4-1.

Gara chiusa già nei primi quarantacinque minuti, con i ciociari che non tirano mai. La pressione viola inizia con una conclusione di Babacar, Zappino, all'esordio in Serie A, salva con i piedi. Al 15' poi Badelj per poco trova il gol della domenica con un missile che esce fuori di poco. I ciociari fanno fatica e Ciofani non viene mai servito in attacco. Zappino è chiamato ancora in causa al 18', compiendo un vero e proprio miracolo sulla deviazione sul primo palo di Babacar.