domenica 4 ottobre 2015

Serie A: 7° giornata. Le partite delle 15. La Roma sbanca Palermo. Zenga e Mancini non si fanno male. Pari anche tra Udinese e Genoa

                                                                                                                di Daniele Fraioli

US Città di Palermo PALERMO  2-4  ROMA AS Roma

Gervinho, autore di una doppietta a Palermo
La Roma passa a Palermo in quello che era uno scontro decisivo per non perdere ulteriori punti dalle prime e per scacciare via qualche critica rivolta alla squadra dopo la pessima figura fatta in Bielorussia in Champions League contro il Bate Borisov. Parte a razzo la formazione di Garcia e già dopo 108 secondi passa in vantaggio con la bella giocata a due Florenzi-Pjanic e il bosniaco segna il goal più veloce di questo inizio di SerieA. Passano 3' e il Palermo avrebbe l'opportunità di pareggiare su un'uscita a vuoto di Szczesny e Vazquez a porta vuota non riesce ad inquadrare lo specchio anche a causa del disturbo di Manolas. Al minuto 14 arriva il raddoppio: Pjanic tenta una conclusione che viene intercettata e la palla in qualche modo arriva a Florenzi, che non ci pensa due volte e batte ancora Sorrentino con un tiro che finisce di poco sotto la traversa. Al 28' si sblocca in campionato anche Gervinho, che non segnava in SerieA da sedici partite. Lo fa in grande stile: slalom da sinistra verso destra e con il suo piede preferito lascia partire un tiro imprendibile che muore all'incrocio dei pali. Il Palermo prova a reagire più con l'orgoglio che con schemi e al 31' è anche sfortunato quando "el mudo" Vazquez colpisce la traversa. La Roma potrebbe già calare il poker nel primo tempo ma Sorrentino nega il gol prima a Naiggolan e poi a Pjanic. Prova a rientrare in partita il Palermo con Gilardino al 59'. Lancio lungo di Vazquez che pesca in area Gilardino e con una finta mette a sedere l'altro campione del mondo, De Rossi e batte il portiere polacco. Al 65' ancora Gilardino, questa volta di testa sugli sviluppi di un calcio d'angolo, impegna il portiere giallorosso che non si lascia sorprendere. Ma la Roma in questa fase è calata e il Palermo sembra crederci. A 15' dalla fine, Gervinho tenta il goal dell'anno con un colpo di tacco volante ma la traversa gli nega la gioia del goal che avrebbe chiuso definitivamente i discorsi. Al 90' il Palermo batte velocemente un calcio d'angolo, la difesa giallorossa si fa sorprendere e lascia da solo Gonzalez che segna il suo secondo goal consecutivo. Neanche il tempo di provare il possibile 3-3 che Gervinho la richiude con il destro che beffa Sorrentino per la sua personale doppietta. Nonostante le rassicurazione del patron Zamparini riguardanti il futuro di Iachini, la sua posizione rimane sempre più in bilico.

UC Sampdoria SAMPDORIA  1-1  INTER FC Internazionale

Ivan Perisic, al suo primo goal in SerieA
Partita piena di incroci e di ricordi per i protagonisti in campo ed in panchina. Da una parte Mancini che torna a Genova, dall'altra Zenga contro la sua Inter, per non dimenticarci dell'ex di turno Icardi e dei quasi neroazzurri Zukanovic ed Eder. Primo tempo giocato su ritmi alti dove la Sampdoria ha le migliori occasioni. Già al 3' Zukanovic sugli sviluppi di un calcio d'angolo va vicino al goal del vantaggio con un bel colpo di testa. L'uomo più pericoloso dell'Inter nella prima frazione è il colombiano Guarin e al 30' il suo destro sfiora la traversa. Al 38' clamorosa occasione da goal per la Sampdoria con Correa che, partito in contropiede, si fa parare la prima conclusione da Handanovic ma la palla rimane ad un metro dalla porta sguarnita e il numero dieci blucerchiato clamorosamente di sinistro la spedisce fuori. Il secondo tempo è di marchio tutto blucerchiato: al 50' Muriel anticipa il connazionale Murillo e di testa sfiora il goal. Goal che arriva 1' più tardi quando Pereira pesca in area di rigore Muriel che questa volta non sbaglia e segna il suo terzo goal in campionato. La reazione dell'Inter non si fa attendere e Perisic mette un bel pallone in mezzo dove Icardi non ci arriva per una questione di centimetri. Al 71' parte in contropiede palla al piede Muriel, arriva al limite dell'area e di sinistro sfiora il palo alla sinistra di Handanovic. Al 76' arriva il goal del pari dell'Inter con il primo goal in SerieA di Ivan Perisic che dopo batti e ribatti in area di rigore, la palla arriva proprio nella zona del
croato che in scivolata batte Viviano. Mancini la prova a vincere e a 3' dalla fine toglie Santon e inserisce Ljajic che va in attacco insieme a Icardi, Manaj e Perisic, ma l'attacco neroazzurro, oggi giallo fosforescente, non riesce a superare la barriera difensiva della Sampdoria. Alla fine arriva un pari che non accontenta nessuno in particolare.

Udinese Calcio UDINESE  1-1  GENOA Genoa CFC

Arrivano a questa sfida con delle statistiche impietose: l'Udinese ancora a secco di vittorie in casa, il Genoa ancora a secco di vittorie lontana da Marassi. Alla fine arriva un pareggio che dà ulteriori conferme a queste difficoltà che stanno incontrando le due squadre in questo inizio di stagione. Gioca meglio la squadra di Gasperini nel primo tempo ma non riesce a trovare la via del goal nonostante l'Udinese non riesce mai ad uscire dalla propria metà campo. Udinese troppo bloccata che ancora non è riuscita a vincere in casa. Nella ripresa alla prima occasione passano i bianconeri con Di Natale al 47', al primo goal in questo campionato. Felipe dalla sinistra mette un pallone in mezzo e Di Natale a porta vuota segna uno dei goal più facili della sua carriera. Male la difesa del Genoa in questa occasione che si lascia sorprendere e vanifica la bella prestazione offerta fino a quel momento. Al 58' goal annullato al Genoa: Izzo in fuorigioco partecipa all'azione e quando Burdisso spedisce il pallone in rete l'arbitro ha già fischiato. Al 74' sciocchezza di Danilo che atterra Laxalt in area di rigore e Perotti con una rincorsa lenta spiazza Karnezis e trova il meritato goal. Nel finale l'Udinese prova a gestire il risultato difendendosi come può ai tentativi dei rossoblù che però non portano a nessuna occasione da goal. Goal che invece sfiorano i friulani proprio allo scadere del terzo minuto di recupero con Maquinho, ma Lamanna è super e nega quello che sarebbe stato molto probabilmente il goal vittoria.

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