Serie A: Higuain batte l'Inter, ma che partita!

 NAPOLI  2-1  INTER 

Higuain batte Inter 2-1. La differenza tra le due squadre questa sera è stata assolutamente il bomber argentino, che da solo sorregge l'attacco del Napoli e che da l'ennesima vittoria alla squadra di Sarri. Dopo un primo tempo fantastico infatti gli azzurri, si perdono nel secondo tempo, rischiando anche di subire il gol del pareggio in diverse occasioni. In casa Inter invece, paradossalmente la squadra ha girato di più quando la situazione era ormai compromessa, essendo sotto di due gol e con un uomo in meno. La prestazione però lascia grandissima fiducia, anche se tantissimi recriminazioni, per i due pali nel finale che avrebbero portato almeno un punto strameritato. Complimenti ad entrambe. 

Neanche il tempo di sedersi per tutti gli spettatori di un San Paolo esaurito, che Higuain cala la prima perla: azione concitata, Callejon fa la sponda di petto per Higuain che controlla, sente la porta e spara senza lasciare scampo ad Handanovic. Sulle ali dell'entusiasmo i partenopei pressano a tutto campo, non lasciando tregua all'Inter che non fa altro che spazzare senza riuscire mai a rifornire nella maniera adatta Icardi, ad inizio ripresa sostituito.

Serie A: Viola a metà: 1-1 con il Sassuolo!

 SASSUOLO  1-1  FIORENTINA 

Pareggio divertente al Mapei Stadium tra Sassuolo e Fiorentina. La gara è equilibrata per 90' con la Fiorentina che forse non chiude la gara nella sua prima ottima mezz'ora. Il Sassuolo rialza la testa e si fa preferire nella parte centrale del match. Tutto sommato il pareggio è il risultato più giusto. Il Sassuolo riprende il Milan al 6° posto con 23 punti, mentre la Fiorentina è momentaneamente seconda a 29 punti.

Inizio convinto dei toscani che dopo 4' reclamano per un rigore non concesso su un fallo netto di Acerbi su Ilicic. L'errore arbitrale non ferma la Fiorentina che un minuto dopo trova la rete del vantaggio: azione che nasce ancora sulla corsia destra, Ilicic mette in mezzo, Rossi liscia ma dietro di lui è pronto Borja Valero a ribadire in rete. Brivido al 19' ancora provocato da Borja Valero che cerca la magia calciando dalla distanza, Consigli ritrova la posizione e blocca, dopo essere uscito su Rossi. Il Sassuolo si affaccia timidamente nella metà campo della Fiorentina ma di tentativi pericoloso neanche l'ombra.

Serie A: sfida nella sfida al San Paolo, Higuain vs Icardi e lo spettacolo è servito!

Di Valerio Colaiocco

Non è solo una sfida scudetto, stasera al San Paolo c'è qualcosa di più, che supera i confini italiani e va a finire in terra sudamericana, fino in Argentina. Napoli-Inter offre qualcosa di più della contrapposizione di due filosofie di calcio diverse: il bel gioco di Sarri fatto di qualità e gol, e il pragmatismo di Mancini, che le vince tutte (o quasi) 1 a 0. Il big match della quattordicesima giornata propone il duello tra due degli attaccanti più prolifici in Serie A degli ultimi anni. Da una parte il Pipita Gonzalo Higuain che mai come quest'anno è in una condizione fantastica e segna con una continuità spaventosa, capocannoniere attuale del campionato italiano con 10 reti a pari merito con Eder (quest'ultimo con una partita in più ndr). Dall'altra parte c'è invece Mauro Icardi, il prodigio di Rosario, capocannoniere dello scorso anno, che quest'anno sta riscontrando qualche difficoltà in più nel trovare la via del gol, probabilmente perché ancora deve trovare la giusta affinità con Jovetic.

Serie A: Mandorlini non è più l'allenatore del Verona!

E' di poco fa la notizia. Il Verona ha sollevato dall'incarico della prima squadra Andrea Mandorlini. L'allenatore ravennate paga un inizio di stagione pessimo, fatto di zero vittorie, sei pareggi e ben otto sconfitte. La goccia che ha fatto traboccare il vaso è stata la sconfitta pesante contro il Frosinone per 3-2. Il problema ora è capire se è colpa dell'allenatore, sicuramente ormai scarico e sfiduciato, o magari colpa degli infortunati, vedi Toni, Ionita, Viviani, Marquez, che non ha mai permesso allo stesso Mandorlini di schierare la formazione tipo.

Serie A: Le formazioni ufficiali di Sassuolo-Fiorentina!

Alle ore 19.00, direttamente dal Mapei Stadium, va in scena il primo posticipo di giornata, quello che vedrà opposte due grandi sorprese di inizio campionato. Da una parte la Fiorentina, che oggi lancia titolare Giuseppe Rossi, tenendo in panchina Nikola Kalinic. Dall'altra parte invece il Sassuolo, che fa a meno di Berardi, squalificato dopo il rosso a Genoa, per fare affidamento su Floccari-Sansone-Defrel. Lo scontro è tra terza, la Fiorentina, e settima, il Sassuolo. Ci si aspettano tanti gol ed emozioni!

Le formazioni ufficiali: 

SASSUOLO (4-3-3): Consigli; Vrsaljko, Cannavaro, Acerbi, Peluso; Laribi, Magnanelli, Missiroli; Defrel, Floccari, Sansone.

FIORENTINA (3-4-2-1): Tatarasanu; Roncaglia, Rodriguez, Astori; Bernardeschi, Badelj, Vecino, Pasqual; Borja Valero, Ilicic; Rossi.

La situazione in Olanda e Belgio: Kramer trascina il Feyenoord. Club Brugge alla quinta vittoria di fila!

Eredivisie 

Tutto invariato nelle prime tre posizioni in campionato dove vincono tutte le grandi a cominciare dall'Ajax capolista che ringrazia Younes al 37' e Serero all'86' per superare 0-2 lo Zwolle. Il Feyenoord risponde alla grande andando a vincere 4-2 sul campo dell'Excelsior. Pronti e via e Kuyt dopo 2' porta subito in vantaggio i suoi che poi trovano il raddoppio con Kramer che devia in rete un tiro di Karsdorp. Sul finire del primo tempo accorciano le distanze i padroni di casa al 44' con van Mieghem. Nella ripresa continua lo show di Kramer che al 55' ancora assistito da Karsdorp fa 3-1. Al 71' Kramer si porta a casa il pallone mettendo a segno la tripletta che porta sul 1-4 il risultato che poi nel finale diventa il definitivo 2-4 con van Weert. Tutto facile anche per il PSV a cui gli bastano solo i primi 45' per aggiudicarsi il match contro l'AZ. Primo tempo spettacolare terminato sul 3-0, aperto dall'autorete di Luckassen al 3'. Al 15' siamo già sul 2-0 con De Jong che si ripete al 41'. Nella ripresa l'AZ rimane quando Luckassen si fa espellere concludendo nel peggiore dei modi la sua partita. Non sa più vincere l'Heracles che cade 4-2 in casa dell'Utrecht. Inutile il vantaggio iniziale di Bel Hassani per gli ospiti e nonostante l'Utrecht fosse in dieci uomini per l'espulsione di Conboy, ne fa quattro grazie alle doppiette di Barazite e Haller. In Classifica sempre al comando l'Ajax con 35 punti, segue il Feyenoord con 32 e PSV 31. Heracles ancora quarto ma con 26 punti. 

Valencia, Nuno Espirito Santo dà le dimissioni: "E' stato un orgoglio!"

                                                                                                        Di Daniele Fraioli

Il clima intorno a Nuno Santo Espirito, ormai ex allenatore del Valencia, non era dei migliori già da tempo. Il pubblico più di una volta gli intonava "Vete ya!", ossia "Vattene!", e dopo il KO di ieri sera in casa del Sevilla ha deciso di rassegnare le dimissioni. Lo ha comunicato al presidente Lim che ha cercato invano di fargli cambiare idea. Le uniche parole dell'ormai ex allenatore sono state: "La situazione non è buona, sono un dipendente del club e voglio ringraziare tutti i calciatori per il loro lavoro. E' stato un orgoglio allenare il Valencia.". Lascia un Valencia in nona posizione in Liga, bel lontano dalle posizioni sperate questa estate dopo l'ottima annata scorsa mentre in Champions il Valencia, per passare agli ottavi di finale, dovrà per forza vincere in casa contro il Lione e sperare che il Gent non vinca contro il Zenit. Ancora incerto invece chi sarà il suo sostituto. I rumors spagnoli danno per favoriti Rijkaard e Laudrup.

Serie A: Cinismo e solidità, Mandzukic, Sturaro e Zaza lanciano la Juve!

 PALERMO 0 - 3 JUVENTUS 

Di Valerio Colaiocco

La Juve è tornata, su questo ormai non ci sono più dubbi. Quarta vittoria consecutiva in campionato e mirino puntato sulla Roma, che adesso dista solo tre lunghezze. Alla vecchia signora si arrende un buon Palermo, a cui è mancato forse qualcosa in attacco, non basta il solito Vazquez per essere pericolosi. Termina con un netto 0-3.

Ritmo sostenuto in avvio, con un Palermo intraprendente che pressa la Juventus in ogni zona del campo. Vere e proprie occasioni da gol stentano però ad arrivare, ad eccezione di alcune sortite offensive pericolose da ambo i lati, che però si concludono sempre con un nulla di fatto. Le due compagini si affidano, infatti, spesso alle giocate dei singoli, con Vazquez da una parte e Dybala dall'altra che provano ad accendere la luce. Al 28' il Palermo prova a dare una svolta al match: ripartenza veloce che porta Gilardino in area, dopo un batti e ribatti l'attaccante rosanero si trova defilato e vicino alla porta, la conclusione però è troppo strozzata e diventa un cross pericoloso sul quale nessuno dei compagni riesce ad intervenire. La Juve prova a rispondere poco dopo, con Bonucci che al 33' svetta da solo in area, ma non inquadra la porta.

Liga: Nuno "Vete ya", il Siviglia vince e domina!

 SIVIGLIA  1-0  VALENCIA 

Domina, diverte e vince il Siviglia nel posticipo della 13 giornata della Liga. Basta la perla di Escudero, al debutto con la maglia biancorossa, a stendere un Valencia privo d'identità, senza nessun tiro in porta in 90' e che gioca per oltre un'ora in dieci, chiudendo addirittura poi in nove uomini. Nuno Espirito Santo ora rischia tantissimo, mentre si rimette in carreggiata Emery.

La gara già nel primo tempo mette in campo una differenza di passo, velocità, aggressività tra le due squadre. L'equilibrio infatti dura solamente nei primi quindici minuti, dove le due squadre non giocano a ritmi alti. La migliore serata del Siviglia però inizia a farsi notare con gli attacchi continui sulla fascia destra di un ottimo Mariano, spina nel fianco continua per Gayà. Al 28' è proprio il terzino ex Bordeaux a servire un cioccolatino a Llorente che strozza troppo. Il tiro si trasforma un assist per Vitolo, che però non arriva all'appuntamento col gol per questione di centimetri.

Serie A: Tonelli getta la Lazio in crisi!

 EMPOLI  1-0  LAZIO 

Un Empoli con un grande cuore batte per 1-0 la Lazio di Pioli, ormai definitivamente in crisi. I capitolini si svegliano troppo tardi, sbattendo continuamente contro il muro toscano, che come nella gara con la Fiorentina, giocano alla grande il primo tempo e poi cercano di gestire, seppur a fatica, la ripresa. Ne esce fuori una vittoria fondamentale per la lotta salvezza che allungano sul Bologna terz'ultimo di ben 5 punti. La Lazio invece, resta ferma al palo al 10° posto con soli 19 punti. 

Inizio di gara pessimo per i biancocelesti che si trovano subito sotto al 5' con una rete di Tonelli, abile a staccare di testa sul cross di Paredes. I toscani continuano a giocare a ritmi alti, forti di una condizione psico-fisica migliore della Lazio. La squadra di Pioli si fa viva al 21' con un tiro di Milinkovic-Savic, Skorupski è attento e respinge. La manovra laziale è lenta e Biglia si rende pericoloso al 30' con un calcio di punizione che però Skorupski controlla fuori. Il primo tempo si conclude con un tiro poco preciso, da ottima posizione, di Maccarone. Il Castellani però gradisce e applaude i suoi giocatori. 

Nel secondo tempo tutt'altra Lazio.

Bundesliga: Doppio pari nel pomeriggio tedesco!

 AUGSBURG  0-0  WOLFSBURG 

Termina a reti inviolate la gara tra Augsburg e Wolfsburg. Gli ospiti le tentano tutte per sbloccare la gara, anche se l'Augsburg, dato lo svolgimento della gara, merita assolutamente il punto arrivato. 

Ottima occasione ad inizio gara per il Wolfsburg, con l'attaccante olandese Dost che schiaccia di testa, ma Hitz para molto bene. Ancora Dost al 10' con un'altra conclusione alta. L'Augsburg sembra fare molta fatica e si fa vedere solamente al 18' con un diagonale di Caiuby. E' ancora Hitz che chiude alla grande sul tiro pericoloso di Arnold. La chance migliore dei padroni di casa la spreca Verhaegh al 43' che da due passi da Benaglio tira fuori disperandosi. Nella ripresa i Lupi fanno di tutto per sbloccare il match. Sono i padroni di casa però a creare una grandissima occasione al 61' con un colpo di testa di Kohr, tutto solo in area, che grazia la difesa del Wolfsburg. Gli attacchi dei Lupi terminano all'85' quando Naldo, già ammonito, si fa cacciare per il secondo giallo. 

 BAYER LEVERKUSEN  1-1  SCHALKE 04 

Bella gara quella della BayArena dove Leverkusen e Schalke giocano a viso aperto dopo un inizio di gara tranquillo. Il risultato maturato, l'1-1, sembra essere il giusto premio per entrambe. 

Prima fase di gioco abbastanza bloccata con le due squadre che aspettano la mossa dell'altra prima di scoprirsi. Lo Schalke inizia a farsi preferire, con le iniziative dalle due corsie esterne. Al 12' primo squillo della gara con un'iniziativa personale di Max Maier che poi conclude, da posizione troppo defilata, in maniera debole. L'inerzia però dice Schalke che continua a mettere sotto pressione la difesa delle aspirine. Howedes chiama all'intervento in due tempi Leno al 14'. Il Leverkusen si scioglie dal torpore al 32' con Bellarabi che semina tutti e poi calcia colpendo solamente la traversa. Le aspirine continuano a spingere creando al 43' ancora con Bellarabi un'altra grande occasione; il colpo di stinco esce di un niente. Nel miglior momento del Bayer arriva la doccia fredda: infilata di Goretzka per Chupo-Moting che supera in velocità Donati e con un tocco di punta anticipa l'uscita di Leno. Da quel momento in poi il Bayer attacca senza sosta, trovando il pareggio solamente nel finale grazie alla sciagurata autorete di Riether.

Bundesliga: Poker Dortmund, Stoccarda si mette male!

 B. DORTMUND  4-1  STOCCARDA 

Si rifà subito il Dortmund dopo la brutta settimana iniziata dal KO ad Amburgo e quello con il Krasnodar in Europa League, vincendo e convincendo contro lo Stoccarda, alla terza disfatta consecutiva. Al 3' i gialloneri sono già in vantaggio. Azione che parte sulla destra con Piszczek che serve Mkhitaryan che calcia di prima ma trova la risposta di Tyton ma sulla ribattuta Castro è il più veloce ad arrivare sul pallone e fa 1-0. Al 19' Castro, questa volta in versione assist-man, di tacco passa ad Aubameyang che con uno splendido tocco sotto batte per la seconda volta Tyton. Dortmund che potrebbe anche trovare il 3-0 con Mkhitaryan ma Tyton salva tutto e allora ci prova lo Stoccarda e al 40' accorcia le distanze con Didavi che a porta vuota appoggia la palla in rete dopo il bel lavoro di Kostic. La fortuna non è dalla parte dello Stoccarda quando al minuto 64 Niedermeier butta la palla nella propria rete in scivolata nel tentativo di anticipare Aubameyang che comunque al 90' scoccato trova la sua personale doppietta raggiungendo quota 17 goal in 14 partite.

Liga BBVA: Vittoria pesante del Getafe, il Real passa ad Ipurua!

 GETAFE  2-0  VILLARREAL 

Vittoria fondamentale per 2-0 del Getafe difronte al suo pubblico amico. Cade a sorpresa il Villarreal, ormai senza vittoria da 3 gare. 

Partita giocata malissimo dal Sotto Marino giallo che non è sembrato mai in gara. Ne approfitta alla grande il Getafe che passa in vantaggio al 21' con Lafita. L'attaccante converge da sinistra e spara sul primo senza lasciare scampo ad Areola. Al 51' arriva il raddoppio che chiude la gara: contropiede velocissimo portato da Lafita, cross in area, sul secondo palo arriva Vazquez che a porta vuota deposita in rete. 

 EIBAR  0-2  REAL MADRID 

Vince la squadra più forte, ma probabilmente non la migliore di oggi. Niente da dire sul fatto che il Real abbia dominato oggi, ma l'Eibar si è fatto rispettare mantenendo la gara fino alla fine. Come detto però, la spuntano i blancos per 0-2.

L'inizio è molto aggressivo per i baschi che tentano di impaurire un Real ancora scosso dal Clasico. La prima occasione però la crea il Real al 15' con Cristiano Ronaldo; il suo tiro viene però disinnescato da Riesgo con una grande uscita. Keylor Navas salva il Real su un tiro non trascendentale di Inui al 19'. La gara dopo un inizio promettente poi si spegne fino al vantaggio delle merengues: è il minuto 43' quando Bale di testa riesce a superare Riesgo. L'Eibar anche nel secondo tempo gioca una partita gagliarda, anche se il Real non soffre più di tanto. La gara va via via spegnendosi fino all'81' quando il Real chiude la gara: rigore fischiato da Gil Manzano fischia un rigore per fallo di Daniel Garcia. Dal dischetto Cristiano Ronaldo è perfetto. 

Serie A: Troppo Milan la Sampdoria crolla!

Esce tra gli applausi di un San Siro infreddolito il Milan, che stasera però per 90' è riuscito a scaldare, perlomeno gli animi, dei propri tifosi, con una convincente prova. Battuta la Sampdoria targata Montella con un meritato 4-1. L'impronta dell'aereoplanino ancora non si è vista e i blucerchiati escono male da una gara nella quale non si sono praticamente mai visti. Il Milan invece, gioca corto, aggressivo e trova anche un Niang in formato tuttofare. Il giovane francese, lotta, corre e finalizza, segnando le prime due reti in maglia rossonera. Si conquista, così, assolutamente un posto da titolare anche nelle prossime gare, qualora mantenesse i livelli di questa sera, dove è stato assolutamente imprendibile. 

L'unico brivido della serata perfetta dei rossoneri arriva al 1': controllo errato di Donnarumma, rinvio errato e Soriano ci prova calciando dal limite. Il giovane portiere del Milan riprende posizione e respinge. La Sampdoria sparisce inspiegabilmente dal campo e soffre con continuità la marea rossonera. All'ottavo minuto gol annullato ai rossoneri, precisamente a Cerci. Il laterale ex Torino si trova infatti in posizione di fuorigioco nel momento in cui Bacca calcia, mettendo in difficoltà Viviano. Al 17' Bonaventura sigla il vantaggio. Bell'azione sulla fascia destra, scambio Cerci-Niang, che crossa rasoterra sul secondo palo, dove trova Bonaventura preciso nel tocco sottoporta.

Premier League: 14° giornata. Palace esagerato, al Dean Court gara infinita!

 ASTON VILLA  2-3  WATFORD 

Si avvicina inesorabilmente la Championship per l'Aston Villa che perde ancora, in questo caso al Villa Park contro il Watford. Ne approfittano gli Hornets, che lasciano far fare la gara ai padroni di casa e colpiscono spesso e volentieri in contropiede, siglando le tre reti che la portano alla vittoria. 

Il vantaggio è firmato Ighalo, sempre più certezza del Watford, furbo e bravo a partire sul filo del fuorigioco prima di colpire Guzan dopo un batti e ribatti in area. L'Aston Villa reagisce e prima va vicina al pareggio con una conclusione di Sinclair e poi lo raggiunge grazie al preciso colpo di testa di Richards. Nella ripresa anche gli errori e la sfortuna puniscono i Villans. Al 69' grande e grave errore di Hutton, che nel tentativo di togliere palla a Ighalo la infila nella propria rete. I Villans accusano il colpo e non organizzano una risposta, subendo a cinque dalla fine il tris a firma di Deeney, bravissimo a colpire una difesa troppo statica. Inutile nel finale il bel gol di Ayew. E' sempre più notte fonda per Remi Garde.

 BOURNEMOUTH  3-3  EVERTON 

Stupendo pareggio a Dean Court tra Bournmouth ed Everton. Le Cherries sotto di un gol al 95' pareggiano all'ultimo istante per il 3-3 finale. Il pareggio porta un solo punto, ma da un punto di vista psicologico può essere un grande trampolino di lancio. 

Primo tempo senza storia con l'Everton nettamente superiore e che conduce con un doppio vantaggio: al 25' primo gol in Premier per Funes Mori, che di testa supera tutti. Passano dieci minuti e Lukaku vince il contrasto fisico con un difensore di casa, prende spazio e condanna Federici sul primo palo. La gara sembra finita invece da dieci minuti dalla fine si scatena di tutto: all'80' gol pazzesco di Smith, palo-rete. I padroni di casa ci credono e all'87' arriva il pareggio firmato Stanislas. Al 95' sembra arrivare la doccia fredda con la rete di Barkley, ma il cuore Bournemouth firma il pareggio ancora una volta con Stanislas.

 CRYSTAL PALACE  5-1  NEWCASTLE 

Dilaga il Crystal Palace su ciò che è rimasto del Newcastle. Inutile il vantaggio dei Magpies, la grandine Palace non fa sconti, chiudendo il match addirittura su un pesantissimo 5-1.

Liga BBVA: Barca ingiocabile, Atletico basta Griezmann!

 BARCELONA  4-0  REAL SOCIEDAD 

Semplicemente troppo forte. Il rullo compressore Barcelona si schianta anche sulla Real Sociedad, che comunque non ha mal impressionato, nonostante il risultato dica 4-0, lo stesso che settimana scorsa i blaugrana hanno rifilato al Real Madrid. Se si considerano solo gli ultimi 7 giorni, sono 14 le reti segnate e solo 1 subita. Ingiocabili. 

Il primo brivido per i baschi arriva al 12' con un colpo di testa di Iniesta che si schianta solamente sul palo. E' il preludio al gol con il solito Neymar, straordinario come al solito. L'asso brasiliano anticipa il marcatore diretto e mette dentro l'assist di Daniel Alves. Lo stesso terzino brasiliano, dato da molti per finito, fornisce un altro assist a Suarez che al 45' mette la gara in ghiacciaia. Ad inizio ripresa arriva il tris blaugrana: ancora una volta a segno Neymar, preciso a superare Rulli con un tocco di sinistro. C'è gloria anche per Bravo che all'81' respinge molto bene un tiro di Bruma. Nel finale classica azione del Barcelona, che in tre passaggi libera Messi che a porta sguarnita mette dentro il definitivo 4-0.

 ATLETICO MADRID  1-0  ESPANYOL 

Basta un lampo di Griezmann all'Atletico Madrid, per avere la meglio nella gara contro l'Espanyol. Partita stradominata dagli uomini di Simeone, che però non riescono a chiuderla lasciando i catalani sempre in gara. Quest'ultimi però nella ripresa, momento in cui ci si aspetta un assalto, non inquadrano mai la porta.