
Gli svizzeri partono subito forte, pressando a tutto campo e conquistando un calcio d'angolo dove Schar svetta di testa su tutti, evitando anche l'uscita errata di Berisha. Da quel momento la squadra di Petkovic abbassa i ritmi e l'Albania piano piano entra in gara facendosi vedere in due circostanze: al 26' Xhaka, scambia con Abrashi ma poi calcia alto, mentre al 31' l'occasione capita a Sadiku che davanti a Sommer non riesce ad angolare.
La seconda svolta della gara la regala Cana, che già ammonito, tocca la sfera di mano a Seferovic involato e lascia così i suoi in dieci. Dalla conseguente punizione Dzemaili, tra i migliori, sfiora il raddoppio trovando sulla sua strada solamente il palo.
Nella ripresa la Svizzera gioca a bassi ritmi e dimostra di poter far male quando possibile con verticalizzazioni improvvise, come quella del 53' della quale usufruisce Seferovic che però sbatte su Berisha. Il duello si rinnova al 66' su un'ottima verticalizzazione di Embolo; ne esce vittorioso nuovamente il portiere laziale con un'ottimo intervento in uscita. De Biasi inserisce Cikalleshi e Gashi per il tutto per tutto ma i due attaccanti sprecano due grandi occasioni facendo disperare il tecnico italiano.
Nessun commento:
Posta un commento